ripercussione
ripercussióne s. f. [dal lat. repercussio -onis, der. di repercutĕre «ripercuotere», part. pass. repercussus]. – 1. non com. Il fatto di essere ripercosso, di essere ribattuto indietro: [...] . 2. Contraccolpo, effetto prodotto di riflesso, indirettamente, spec. in senso fig.: la notizia ha avuto grande r. negli ambienti politici; la crisi di governo ha avuto negative r. in borsa. In partic.: a. Nel linguaggio finanz., r. di un’imposta ...
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faccendiere
faccendière (o faccendièro) s. m. (f. -a) e agg. [der. di faccenda]. – 1. Chi, o che, s’affaccenda, di solito per fare intrighi e maneggi più o meno coperti: f. politici; gente f.; nel fatto [...] però, veniva anche lui a essere il f., lo strumento di tutti coloro (Manzoni). 2. ant. Mercante, trafficante (senza senso di biasimo), per conto proprio o per altri; agente, amministratore. 3. Con sign. ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali [...] b. Ordinario, abituale: una buona parte dello stipendio se ne va sempre per le spese c.; in partic., nel linguaggio polit., affari c., quelli di normale amministrazione (l’espressione è usata in occasione di crisi di governo, quando il presidente del ...
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anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si [...] è innescato un circolo vizioso: per avere l’appoggio dell’opinione pubblica … si passavano ai media notizie “anti-politici” e il popolo, che è “anti-Palazzo”, gioiva e batteva le mani a ogni testa che cadeva». (Foglio, 7 maggio 1998, p. 2) • [tit.] ...
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antipartitocratico
(anti-partitocratico), agg. Contrario alla partitocrazia. ◆ Si può dire quindi che negli anni Novanta la politica era fisiologicamente in una fase di raffreddamento. I momenti caldi [...] Centro-sinistra contro Centro-destra, [Romano] Prodi contro [Silvio] Berlusconi. (Sole 24 Ore, 23 ottobre 2000, p. 5, Italia - Politica) • Forza Italia vuole essere il partito del «fare» e quindi vuol far pesare innanzi tutto «i fatti»: le scelte di ...
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lottare
v. intr. [lat. lŭctare, lŭctari] (io lòtto, ecc.; aus. avere). – Fare alla lotta, come gara agonistica: l. a torso nudo; ha lottato con i maggiori campioni europei riuscendo sempre vincitore. [...] ; è difficile l. contro chi è più forte; i soldati lottarono accanitamente per conquistare quella posizione; l. contro gli avversarî politici; l. per vincere la concorrenza; l. contro le onde, di un naufrago o di un’imbarcazione; l. contro la miseria ...
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mossa
mòssa s. f. [femm. sostantivato di mosso, part. pass. di muovere]. – L’atto del muoversi o del muovere; movimento singolo e rapido. In partic.: 1. a. Movimento del corpo o di una parte di esso: [...] a modello, a esempio, o anche prendere lo spunto, iniziare un discorso: l’oratore ha preso le m. dagli ultimi avvenimenti politici; cerco un argomento da cui prendere le m.; rubare le m., dei cavalli, partire prima del tempo e, fig., prevenire i ...
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antisionismo
s. m. Atteggiamento culturale e politico di opposizione e di contrasto alle più radicali espressioni del sionismo. ◆ [Silvio] Berlusconi spende anche il Medioriente nella sua campagna elettorale [...] Colle un altro appello per la presenza di [Giorgio] Napolitano alla Fiera, firmato da una quarantina di artisti, politici e intellettuali, da Riccardo Muti a Massimo Cacciari, a Piero Ostellino, Magdi Allam, Bruna Ingrao, Pierluigi Battista, Stefano ...
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antisiriano
(anti-siriano), agg. Che avversa la linea politica del governo siriano. ◆ Si avvicina il momento della verità sull’omicidio dell’ex premier libanese Rafiq Hariri. E chi non vuole che sia [...] anni di esilio parigino e antisiriano sin da quando il «martire» [Rafiq al-]Hariri «ricostruiva» il Paese con la benedizione politica di Damasco, Washington e Parigi e con il denaro di Riad. (Lorenzo Trombetta, Stampa, 14 febbraio 2006, p. 11, Estero ...
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antislamico
(anti-islamico), agg. Che avversa l’Islam e i suoi seguaci; ostile all’Islam. ◆ La maggior parte dei cattolici [...] interpreta il rapporto con la religione in modo personalizzato, privatizzato, [...] , il film [«A Mighty Heart»] lascia da parte il contesto in cui si svolgono gli eventi, con i relativi aspetti politici, culturali e morali. Dove [Michael] Winterbottom, che ha già provato di essere tutt’altro che un integralista antislamico, avrebbe ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione...
partiti polìtici Gruppi organizzati di individui che si uniscono volontariamente per la conquista e l'esercizio del potere politico in una comunità, con il fine di realizzare aspirazioni, ideali, interessi dei propri membri, dei simpatizzanti...