totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. [...] – e non ai nostri schieramenti. Dobbiamo dire che da parte stiamo, chiamarsi fuori non è possibile». (Mattino.it, 4 giugno 2024, Politica) • [tit] L’era del totismo e la fine del gigantismo dei record: dallo scivolo al maxi-mortaio, poi red carpet ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano [...] ripeto: sono stanco del retroscenismo, del complottismo quotidiano. È uno dei motivi per cui la gente non ha fiducia nella politica. Mai che una scelta possa essere pulita, onesta. Dev’esserci sempre dietro qualcosa o qualcuno. Pare un gioco di ...
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diṡimpégno s. m. [der. di disimpegnare]. – 1. a. Il disimpegnare, il disimpegnarsi, in locuz. e frasi particolari: cercavo un pretesto che mi fosse di d., che potesse liberarmi dall’impegno; fare qualcosa [...] di chi concepisce l’attività culturale e artistica come fine a sé stessa e non come strumento per conseguire determinati obiettivi politici. d. Nel gioco del calcio, e sim., l’azione di un difensore che, pressato da uno o più avversarî, riesce a ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga [...] dei capi di stato e di governo delle maggiori potenze mondiali, col fine di discutere e dirimere importanti questioni di politica internazionale: incontro al v. o il vertice europeo, arabo, dei paesi dell’alleanza atlantica, dei paesi produttori di ...
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deterrènte agg. e s. m. [dall’ingl. deterrent, che è dal lat. deterrens -entis, part. pres. di deterrere «distogliere»]. – Che ha il potere, o lo scopo, di trattenere o distogliere dal compiere un’azione [...] forze militari di cui dispone un paese; in usi estens. e fig., ogni mezzo, anche non materiale, di cui un paese, una parte politica, un gruppo può valersi per dissuadere i proprî avversarî dal tentare mosse, imprese, azioni non gradite o dannose. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] modo di comportarsi nell’oltretomba. L. diplomatici, in passato, raccolta dei documenti diplomatici relativi a una determinata questione politica o a un particolare evento, pubblicati dai ministeri degli Affari Esteri dei varî stati per informare in ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero [...] idee), che non implica lo studio dell’anima. 2. Nel pensiero marxista, l’insieme delle credenze religiose, filosofiche, politiche e morali che in ogni singola fase storica sono proprie di una determinata classe sociale, informandone il comportamento ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, [...] forse perpetuando la vecchia abitudine della s. maschile, incallita con gli anni in un’insolenza abitudinaria? (I. Calvino). Nella storia politica ed ecclesiastica, Atto di s., la legge del parlamento inglese (1534) con la quale il re Enrico VIII fu ...
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso [...] , è caratterizzata dalla tendenza a informare, entro certi limiti, la pubblica opinione di trattative e orientamenti di politica estera. 2. a. Il complesso degli organi (agenti diplomatici permanenti e speciali, capo dello stato, ministro degli ...
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direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a [...] di linea o altro): a. Linea direttiva lungo la quale si muove un’azione militare (detta anche d. di marcia) o politica; d. di attacco (o di contrattacco), via tattica, costituita da una successione di posizioni, a cavaliere della quale si sviluppa lo ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera di Aristotele Politica ha anche a lungo...
Politica
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in otto libri, comprendente la parte della filosofia pratica che tratta dello stato (polis). Nel Corpus aristotelicum occupa la posizione intermedia fra le Etiche e gli Economici, che trattano rispettivamente...