paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, [...] a regime dittatoriale; il p. non vuole la guerra; lanciare, rivolgere un appello al p.; consultare il p., indicendo le elezioni politiche o un referendum; Povera gente! lontana da’ suoi, In un p. qui che le vuol male (Giusti); spesso anche come sinon ...
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mariniano
s. m. e agg. Chi o che fa riferimento alle posizioni di Franco Marini, esponente politico del centrosinistra. ◆ adesso l’ex leader della Cisl ha cominciato a tessere la sua tela. Farà il primo [...] finisce che si va avanti con strutture parallele». (Maria Teresa Meli, Corriere della sera, 1° maggio 2008, p. 12, Politica).
Derivato dal nome proprio (Franco) Marini con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 20 giugno ...
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mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio [...] , 18 ottobre 2005, p. 4, Interni) • [tit.] Mastelleide, dalla sinistra dc a [Silvio] Berlusconi. E ritorno / La difficile storia politica dell’ex Guardasigilli (che è stato ex di tante altre cose) dalla rottura con il «maestro» [Ciriaco] De Mita, all ...
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mediatizzazione
s. f. Diffusione e amplificazione attraverso i mezzi d’informazione. ◆ A perderci sono soprattutto i corsi che dalla riforma del loro labirintico e paralizzante sistema amministrativo [...] ininterrotto che ha costituito una indubbia pesantissima sanzione morale». (Davide Varì, Liberazione, 25 maggio 2008, p. 4, Politica).
Nuovo significato del s. f. mediatizzazione.
Già attestato nella Repubblica del 4 ottobre 1990, p. 11, Commenti ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] recenti, la somma dei principî e dei concetti generali a cui si informano i programmi e le linee direttive generali di una politica, di un’attività, di un’impresa: la f. di una grande azienda; il ministro dell’Economia e delle Finanze ha esposto la ...
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iperliberale
agg. Fortemente ispirato al liberalismo economico e politico. ◆ Per il diessino Michele Salvati, che pure ha avvertito «il fascino della proposta Bonino», votare per lei equivale «a una [...] iperliberale che in qualsiasi Paese normale sarebbe di centro-destra». (Dario Di Vico, Corriere della sera, 16 giugno 1999, p. 8, Politica) • Il rischio è infatti che i radicali finiscano per accordarsi con l’Ulivo e, al di là dei numeri, secondo il ...
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attendista
s. m. e f. [dal fr. attentiste, der. di attendre «attendere»] (pl. m. -i). – Chi non prende posizione, spec. nel comportamento politico, in attesa di decidersi secondo l’evolversi degli avvenimenti. [...] In partic., in Francia, nel 1941, assertore di una politica di attesa, cioè non troppo compromettente nei confronti della Germania; in Italia, dopo il 1943, con riferimento alle condizioni italiane nei confronti della Germania, chi attendeva l’arrivo ...
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ministero-ombra
(ministero ombra), loc. s.le m. Ruolo di controllo dell’operato di un dicastero dell’esecutivo, esercitato da un parlamentare dell’opposizione. ◆ Non è l’unico, il vicesegretario del [...] [Giulio] Tremonti che verrebbe così affiancato da una sorta di ministero ombra. (Unione Sarda, 6 aprile 2004, p. 3, Politica italiana) • [Antonio Di Pietro] Approfitta del modo solitario con cui il Pd ha annunciato il «governo ombra», per definirlo ...
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mister Pesc
(Mister Pesc, Mr Pesc), loc. s.le m. inv. Figura istituzionale dell’Unione europea che ha il compito di rappresentare unitariamente la Politica estera e di sicurezza comune (Pesc) in ambito [...] nell’Unione europea, che la vede penalizzata rispetto agli altri grandi Paesi membri. È la poltrona di responsabile della politica estera e di sicurezza del Consiglio dei 27 governi, il cosiddetto «Mr Pesc». (Ivo Caizzi, Corriere della sera, 21 ...
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trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. [...] tra i varî gruppi, finivano per essere il solo elemento stabile della vita politica: il t. di Depretis, di Giolitti. b. Con riferimento alla politica contemporanea, il termine, che originariamente aveva una connotazione positiva, è stato assunto a ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera di Aristotele Politica ha anche a lungo...
Politica
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in otto libri, comprendente la parte della filosofia pratica che tratta dello stato (polis). Nel Corpus aristotelicum occupa la posizione intermedia fra le Etiche e gli Economici, che trattano rispettivamente...