stenoclena
stenoclèna s. f. [lat. scient. Stenochlaena, comp. di steno- e gr. χλαῖνα «rivestimento»]. – Genere di felci polipodiacee dell’Africa e del Pacifico, con rizoma strisciante o rampicante, fronde [...] pennate sia fertili sia sterili; la specie Stenochlaena sorbifolia, che cresce in tutte le regioni tropicali e spesso si coltiva in serra, ha un rizoma simile a una corda, legnoso, lungo fino a una decina di metri, e fronde con notevole polimorfismo. ...
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poliandria
poliandrìa s. f. [comp. di poli- e -andria; cfr. gr. πολύανδρος, di donna «che ha molti sposi»]. – 1. In antropologia sociale, struttura matrimoniale e familiare plurima, formata dall’unione, [...] ». Per estens., il termine è usato anche con riferimento a situazioni occasionali e illegittime. 2. In zoologia, particolare forma di polimorfismo per cui in una specie sono presenti due o più tipi di maschi. 3. In etologia: a. Tendenza delle femmine ...
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talassemia
talassemìa (o thalassemìa) s. f. [dall’ingl. thalassemia, comp. anomalo di thalasso- «talasso-» e -emia]. – In medicina, nome dato a diverse condizioni patologiche, a trasmissione ereditaria, [...] sociale della individuazione, prima dell’età fertile, dei soggetti eterozigoti: questi presentano una resistenza al plasmodio malarico sicché ne risultano avvantaggiati, e la talassemia in questo caso rappresenta un caso di polimorfismo bilanciato. ...
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monotropia
monotropìa s. f. [comp. di mono- e -tropia]. – In chimica, il particolare caso di allotropia o di polimorfismo di sistemi quali il fosforo, la silice, ecc., in cui la temperatura del punto [...] di trasformazione è superiore alla temperatura di fusione: pertanto una sola forma è stabile allo stato solido, mentre le altre sono instabili e tendono a trasformarsi nella prima; il passaggio della fase ...
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termite
tèrmite (meno corretto termìte) s. f. [dal lat. tardo termes -mĭtis (variante di tarmes -mĭtis: v. tarma)]. – Insetto appartenente al vasto gruppo delle termiti, insetti sociali polimorfi, gruppo [...] scavati nel legno o costruiti con terra e legno masticati e impastati, alti fino a 9 metri. Le società presentano un polimorfismo dovuto all’esistenza di diverse caste: maschi e femmine feconde (re e regine) sono pigmentati e alati (le ali cadono in ...
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rinanto
s. m. [lat. scient. Rhinanthus, comp. di rhino- «rino-» e gr. ἄνϑος «fiore», per la forma del labbro superiore della corolla]. – Genere di piante scrofulariacee comprendente una cinquantina di [...] specie con polimorfismo stagionale: sono erbe emiparassite, comuni nelle zone temperate, dette in certe regioni d’Italia creste di gallo, in passato ascritte a un’unica specie Rhinanthus crista-galli, oggi non più valida. ...
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sifonofori
sifonòfori s. m. pl. [lat. scient. Siphonophora, comp. di siphono- «sifono-» e -phorus «-foro»]. – Ordine di celenterati marini che formano colonie pelagiche galleggianti, ermafrodite, di [...] dimensioni da pochi millimetri ad alcuni metri, a polimorfismo particolarmente accentuato, costituite da individui polipoidi e medusoidi; lo sviluppo generale si realizza attraverso una larva detta planula, a vita libera: i varî individui costituenti ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: [...] (quando la presenza di uno o più caratteri variabili in una popolazione raggiunge determinate frequenze, si parla di polimorfismo). È detta v. genetica quella parte della variabilità che è determinata dalla presenza di differenti alleli nello stesso ...
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murella
murèlla s. f. [lat. scient. Murella, der. del lat. class. murus «muro», con riferimento al-l’habitat]. – Genere di chiocciole rupestri della famiglia elicidi, distribuite lungo le coste del Tirreno, [...] a cui appartengono specie, note anche allo stato fossile, caratterizzate da un notevole polimorfismo della conchiglia. Nell’uso com., lo stesso nome è dato anche ad altre specie di chiocciole appartenenti a generi diversi. ...
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polimorfiapolimorfìa s. f. [dal gr. πολυμορϕία «molteplicità di forme», der. di πολύμορϕος «polimorfo»]. – Sinon. poco com. di polimorfismo. ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano o monogenico esiste nella popolazione...
POLIMORFISMO (dal gr. πολύς "molto" e μορϕή "forma"; lat. scient. Polymorphysmus, termine adottato nelle lingue moderne)
Giuseppe Montalenti
È molto frequente, sia fra le piante sia fra gli animali, la presenza d'individui di forma diversa,...