estemporaneo /estempo'raneo/ agg. [dal lat. tardo extemporaneus, der. di tempus -ŏris "tempo", col pref. ex-]. - 1. a. [fatto, pronunciato o scritto senza preparazione: un intervento e.] ≈ a braccio, all'impronta, [...] studiato. b. [impreparato e pertanto risultato poco preciso] ≈ abborracciato, approssimativo, superficiale. ↔ accurato, meditato, preparato, scrupoloso. 2. [di persona che parla o compone improvvisando e anche a sproposito: poeta e.] ≈ improvvisato. ...
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letteratura s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. grammatikḗ]. - 1. [attività intellettuale volta allo studio di opere letterarie: studiare l.] ≈ ‖ filologia, [...] letterato; librettista; lirico; logografo; madrigalista; memorialista; menestrello; mitografo; novelliere o novellista; poeta; poligrafo; prosatore; rapsodo; romanziere; saggista; satirista; scrittore; sonettista; traduttore; tragediografo; trovatore ...
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lirico /'liriko/ [dal lat. lyrĭcus, gr. lyrikós, der. di lýra "lira²"] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. (crit.) [di poesia o opera letteraria in cui predominano l'elemento e il tono personale, sentimentale, emotivo: [...] della poesia lirica: tono l.] ≈ elegiaco, patetico, sentimentale. 3. (mus.) [relativo alla musica lirica: genere l.; stagione l.] ≈ melodrammatico, operistico. ■ s. m. (crit.) [autore di poesie liriche: antologia di l. greci] ≈ ‖ elegiaco. ⇑ poeta. ...
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poeteggiare v. intr. [der. di poeta] (io poetéggio, ecc.; aus. avere, ma i tempi comp. sono rari), non com. - [comporre poesie, scrivere versi] ≈ [→ POETARE]. ...
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poetica /po'ɛtika/ s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. poiētikḗ (tékhnē)]. - (crit.) [concezione della poesia cui il poeta si attiene nel comporre] ≈ ‖ poesia. ...
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poetizzare /poeti'dz:are/ [der. di poeta, sul modello del lat. mediev. poetizare], non com. - ■ v. intr. (aus. avere) [comporre poesie, scrivere versi] ≈ [→ POETARE]. ■ v. tr. [rendere poetico: p. un ricordo] [...] ≈ [→ POETICIZZARE] ...
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scrittore /skri't:ore/ s. m. [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre "scrivere"] (f. -trice). - [chi compone e scrive opere con intento artistico: uno s. famoso] ≈ autore, penna. [...] ⇑ letterato. ⇓ drammaturgo, narratore, poeta, romanziere, sceneggiatore. ...
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cesellare /tʃeze'l:are/ v. tr. [der. di cesello] (io cesèllo, ecc.). - 1. [lavorare col cesello: c. l'oro] ≈ ‖ bulinare, sbalzare, scalpellare. ⇑ incidere, scolpire. 2. (fig.) [eseguire un lavoro artistico [...] ponendo la massima cura nei particolari: è un poeta che cesella i suoi versi] ≈ curare, lavorare di cesello, levigare, limare, (lett.) polire, rifinire, scolpire. ‖ abbellire, perfezionare. ↔ abborracciare, raffazzonare, (fam.) tirare via. ...
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malinteso /malin'tezo/ (ant. mal inteso) [grafia unita di mal inteso, con inteso part. pass. di intendere; il sost., sul modello del fr. malentendu]. -■ agg. 1. [male interpretato: un senso di m. riguardo] [...] , incompreso, travisato. ↔ capito, compreso. 2. (ant.) [che non ha capito o imparato bene, con la prep. di: un poeta m. delle strutture metriche] ≈ ‖ imperito, inesperto. ↔ esperto, perito. ■ s. m. [cattiva interpretazione di parole o atti altrui: è ...
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poeta [plur. anche poete]
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, usato per indicare sia i p. antichi, cioè i p. ‛ regolari ' (cfr. VE II IV 3), sia i moderni, i poete volgari (Vn XXV 4), detti anche dicitori per rima, rimatori (§§ 7-8)....
Nome con cui è designato un monaco di Corvey (sec. 9º) il quale al tempo di re Arnolfo compose un poema storico in distici su Carlomagno, che per i primi quattro libri reca il titolo Annales de gestis Caroli Magni imperatoris e per il quinto...