acquistare
v. tr. [lat. *acquis (i) tare, der. di acquisitus, part. pass. di acquirĕre «acquistare»]. – 1. a. Ottenere la proprietà o il possesso e l’uso di un bene materiale o immateriale: a. un fondo, [...] , esperienza, forza, agilità, pratica, cognizione delle cose, ecc.; a. la stima, la fiducia di qualcuno; a. merito presso Dio; a. un po’ di colorito; a. qualche chilo di peso; l’ombra che, per sua difesa, La gente con ingegno e arte acquista (Dante ...
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web-cafe
web-café (Web Café), s. m. inv. Caffetteria, bar o luogo di ristorazione nel quale i clienti possono collegarsi ai siti web di Internet. ◆ [tit.] E l’Ateneo va al Borghetto / Flaminio, aule [...] dell’anno nei «Web Café», con l’attivazione di servizi wi-fi in una ventina di locali pubblici sull’asse di via Po e via Garibaldi. La connessione viene fornita attraverso apparecchiature che ricevono via fibra o «adsl» i dati. (E. Min., Stampa, 24 ...
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intaccare
v. tr. [der. di tacca, col pref. in-1] (io intacco, tu intacchi, ecc.). – 1. a. Fare una o più tacche (cioè intagli, incavi, incisioni) sull’orlo o sulla superficie d’un oggetto, sia intenzionalmente, [...] , del veliero quando comincia a prendere vento nelle vele, navigando all’orza. 5. intr., tosc. Tartagliare, intopparsi nel parlare, per difetto naturale o per uno stato fisico o psichico particolare: parlava intaccando per aver bevuto un po’ troppo. ...
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sfocato
(non com. sfuocato) agg. [der. di fuoco, col pref. s- (nel sign. 3)]. – 1. Di apparecchio fotografico, proiettore e sim., che non sia perfettamente a fuoco; più spesso, di immagine fotografica [...] In senso fig., non ben delineato, non posto nel giusto rilievo: in quella commedia, la figura del protagonista è un po’ s.; anche, vago, indeterminato: immagini, espressioni s.; un discorso s.; o privo di rilievo, di risalto: una personalità sfocata ...
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subacido
subàcido agg. [dal lat. subacĭdus, comp. di sub- e acĭdus «acido»]. – Che ha leggero grado di acidità; si dice, in botanica, della polpa di certi frutti o di succhi un po’ acidi, e, in agraria, [...] di terreno il cui pH va da 6,0 a 6,7, adatto a diverse colture, fra cui quelle della patata e del mais ...
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workaholic
s. m. e f. e agg. inv. Chi dipende, in maniera ossessiva, dal proprio lavoro; maniacalmente dedicato al lavoro. ◆ «Spreca un po’ di tempo in attività frivole e divertenti», raccomanda [«Il [...] piccolo libro della calma»] ai drogati del lavoro (per loro è stata creata perfino una parola: «workaholic»). (Serena Zoli, Corriere della sera, 27 marzo 1999, p. 35, Cultura & Spettacoli) • Niente ...
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buzzurro
bużżurro s. m. e agg. [etimo incerto]. – 1. s. m. (f. -a) Nome che si dava in Toscana ai montanari che scendevano dal cantone dei Grigioni e dal Canton Ticino a vendere castagne arrostite, dolciumi, [...] sei proprio un b.; comportarsi da buzzurro. 2. agg. Di persona, modi, comportamenti e sim., sgarbato, grossolano, rozzo: maniere, parole un po’ b.; gente b.; e io ero contenta che il corpo di figlio morto ci aveva una tomba vera scavata di roccia. Ma ...
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zebinata
s. f. (iron.) Modo di comportarsi, errore tipico del calciatore Jonathan Zebina. ◆ Dopo un altro scambio di colpi […], ecco l’immancabile «zebinata». (Stefano Petrucci, Corriere della sera, [...] interno di un gruppo disorganizzato. È uno dei più contestati dalla tifoseria, che non gli perdona gli errori commessi. Un po’ com’era per Zebina, per il quale venne creato il neologismo «zebinate». (Repubblica, 22 aprile 2005, Roma, p. 12).
Derivato ...
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aspirare
v. tr. e intr. [dal lat. aspirare, comp. di ad- e spirare «soffiare»]. – 1. tr. a. Trarre a sé l’aria (e con essa odori, profumi, ecc.), immettendola nei polmoni mediante il movimento d’inspirazione: [...] ). Desiderare di raggiungere, cercare di conseguire qualche cosa: a. alla gloria, a. a una carica, a un impiego, a un po’ di tranquillità; aspira al titolo di campione dei pesi medî; molti pretendenti aspiravano alla sua mano. 3. tr. e intr., letter ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, [...] in questo senso, il dim.: fare una ballatina, ballare un po’. 2. Componimento letterario di vario tipo. Si distinguono: a. La b. italiana antica, componimento poetico d’origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone a ballo ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed è di etimo incerto; tarda e senza fondamento...
PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento...