eurorealismo
s. m. Realismo nell’affrontare i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ il cancelliere Gordon Brown frena sui tempi [...] chiede un «eurorealismo» e almeno due anni [...] , e poco euroentusiasmo. È bene che chi crede, come noi crediamo, sul serio nell’Europa, si scopra un po’ più euroentusiasta» [Rocco Buttiglione intervistato da Barbara Jerkov]. (Repubblica, 30 maggio 2005, p. 7, Politica).
Composto dal confisso ...
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euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [...] esprimerà il pieno appoggio Usa all’ingresso della Polonia in una forte Unione europea. Questa duplice spinta, con un po’ di sostegno spirituale da parte del pontefice, dovrebbe mettere in grado il governo polacco di vincere l’euroreferendum. E ...
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miniottero
miniòttero s. m. [lat. scient. Miniopterus, comp. di un primo elemento incerto e -pterus «-ttero»]. – Genere di pipistrelli microchirotteri vespertilionidi a cui appartiene Miniopterus schreibersi, [...] chiamato comunem. miniottero, lungo una dozzina di centimetri, di cui un po’ più della metà spettano alla coda, di colore bruno cenerino superiormente e grigiastro chiaro nella parte ventrale, caratteristico per le ali particolarmente strette e ...
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avvinare
v. tr. [der. di vino]. – 1. non com. Mescolare con vino: a. l’acqua. 2. Versare un po’ di vino in un recipiente per dargliene il sapore, o perché il recipiente (di solito le botti) perda l’odore [...] del legno: prima della svinatura bisogna a. le botti; i bicchieri avvinò; sparse Il goccino avanzato (Pascoli). ◆ Part. pass. avvinato, anche come agg.: botti ben avvinate; talora, del colore del vino ...
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ippocamelo
ippocamèlo (o ippocammèllo) s. m. [lat. scient. Hippocamelus, comp. di hippo- e del nome del genere Camelus: v. cammello]. – Genere di mammiferi cervidi, proprio dell’America Merid., che comprende [...] una sola specie, l’i. bisulco o cervo andino (lat. scient. Hippocamelus bisulcus), dall’aspetto simile a un cervo un po’ tozzo, di media statura, con pelame corto, spesso ruvido. ...
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extimita
extimità s. f. inv. Esteriorità, pubblicizzazione della parte più intima di sé; categoria proposta da Jacques Lacan (1901-1981), poi elaborata da Jacques-Alain Miller negli anni Ottanta del [...] [Willy Pasini] - il contrario dell’intimità, che si esprime attraverso un’ininterrotta esternazione di sentimenti e sessualità, un po’ come indossare una sottoveste sopra gli abiti. Una forma di “outing” forzato, equivalente a ciò che - a livello ...
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annata
s. f. [der. di anno]. – 1. a. Il corso, lo spazio di un anno: passava l’intera a. in campagna. Più spesso, l’anno considerato in rapporto al tempo o al raccolto: a. secca, piovosa; a. cattiva [...] completa manca l’a. XIV. ◆ Dim. annatina, per lo più in frasi iron. o limitative: abbiamo avuto un’annatina un po’ difficile; spreg. annatùccia, annata scarsa per i prodotti agrarî; accr., non com., annatóna, annata di grossi guadagni o di abbondante ...
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tisico
tìṡico agg. [dal lat. phthisĭcus, gr. ϕϑισικός] (pl. m. -ci). – Affetto da tisi; nell’uso com., con partic. riferimento alla tubercolosi cavitaria: si temeva che fosse t., che finisse t.; anche [...] t.; e fig.: quelle pochine e tisiche idee guerzoniane (Carducci); un romanzetto, un dramma, un film t., dalla trama un po’ tisica. ◆ Dim. tiṡichino, tiṡicùccio, tiṡicuzzo, tutti dell’uso fam. e per lo più sostantivati, con tono spesso spreg.: un ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo [...] chi, spec. nelle vendite all’asta, offre il prezzo più alto. Preceduto dall’art. determinativo, ha valore di superlativo: il Po è il maggior fiume d’Italia; il maggior numero; la maggior parte degli uomini; con la maggior cura possibile. a. Riferito ...
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genare
v. tr. [dal fr. géner «disturbare, imbarazzare»] (io gèno, ecc.), ant. e region. – Disturbare, infastidire; generare imbarazzo, disagio. È un francesismo noto spec. in Piemonte. ◆ Part. pass. [...] genato, anche come agg., imbarazzato: a parlargli di queste cose, io che avevo sempre solo avuto la zappa in mano, ero un po’ genato (Fenoglio). ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed è di etimo incerto; tarda e senza fondamento...
PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento...