nitrico
nìtrico agg. [der. di nitro] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, detto propriamente di composti dell’azoto pentavalente. In partic., acido n., di formula HNO3, chiamato nell’uso pop. acquaforte, presente [...] ’ossidazione parziale dell’ammoniaca con aria, in presenza di un catalizzatore costituito da una rete di fili di platino cui si addizionano piccole percentuali di radio o osmio; viene largamente usato nella preparazione di esplosivi, fertilizzanti ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene [...] alla quasi totale incapacità di combinarsi con altri elementi; metalli n., quelli che presentano difficoltà a ossidarsi, come il platino, l’oro, l’osmio, il rodio, ecc. In enologia, è qualifica che riconosce a vini o a vitigni caratteristiche ...
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dunite
s. f. [dal nome dei monti Dun, presso Nelson, nella parte settentr. dell’Isola del Sud della Nuova Zelanda, di dove è originaria]. – Roccia intrusiva della famiglia delle peridotiti, costituita [...] quasi esclusivam. di olivina con piccole quantità di spinello cromifero, magnetite, ilmenite; le duniti sono spesso connesse a giacimenti di platino e di cromite. ...
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triade
trìade s. f. [dal lat. tardo trias -ădis, gr. τριάς -άδος, der. del tema di τρεῖς «tre»]. – Complesso, gruppo unitario e organico di tre persone o divinità, di tre enti o elementi: la t. dei grandi [...] , nel sistema periodico degli elementi, i gruppi ferro, cobalto e nichel; rutenio, rodio e palladio; osmio, iridio e platino, formano delle triadi e occupano tre caselle vicine poiché hanno comportamento chimico simile. b. Teoria delle t., uno dei ...
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flambaggio
flambàggio s. m. [dal fr. flambage; v. flambare]. – Operazione di laboratorio che serve a sterilizzare estemporaneamente un oggetto (pipette, bacchette di vetro, anse di platino) passandolo [...] più volte sulla fiamma ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono [...] trasversale, costituito da una canna di legno o più spesso di metallo (argento o leghe diverse, in alcuni casi anche oro o platino) composta di tre parti e munita di fori atti a variare l’altezza dei suoni, e la cui apertura o chiusura è ottenuta ...
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candela
candéla s. f. [lat. candēla, der. di candēre «esser bianco, splendere»]. – 1. Cilindro di cera, stearina, sego, paraffina, o miscela di tali sostanze, contenente all’interno un lucignolo di fibra [...] 1933, basata sull’emissione luminosa, in direzione perpendicolare alla superficie, di 1 cm2 di corpo nero alla temperatura di fusione del platino (1769 °C); è detta anche c. nuova o definitiva per distinguerla da altre unità del passato, in genere di ...
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microforgia
microfòrgia s. f. [comp. di micro- e forgia] (pl. -ge). – Strumento sussidiario del micromanipolatore, nel quale un filamento di platino iridio, reso incandescente, permette, con l’ausilio [...] di un microscopio, di lavorare il vetro per farne microstrumenti (microaghi, microsiringhe, ecc.), necessarî per il funzionamento del micromanipolatore ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] giacimenti rocciosi, e una parte notevole come sottoprodotto della lavorazione di altri metalli (piombo, zinco, rame, nichel, argento, platino) a partire dai relativi minerali. Considerato fin dall’antichità uno dei metalli più preziosi per la sua ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica [...] ; c. radifere, apparecchi elementari di contenzione delle sostanze radioattive usati in radioterapia, costituiti da piccoli tubetti di platino di varia capaci ariabilità atmosferica si presentano più o meno simili: c. temporalesche; cellule di alte ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri generali
Il p. è un metallo bianco,...