duttile
dùttile agg. [dal lat. ductĭlis, der. di ducĕre «condurre», part. pass. ductus]. – 1. Di materiale che può subire, sotto l’azione di forze di trazione, deformazioni plastiche rilevanti in modo [...] in fili o anche in fogli sottili: metalli d., come il rame, lo stagno, lo zinco, e, tra i metalli nobili, il platino, l’oro e l’argento. 2. fig. Arrendevole, malleabile: carattere d.; mente d., che apprende con facilità, che può applicarsi a studî ...
Leggi Tutto
coordinazione
coordinazióne s. f. [dal lat. tardo coordinatio -onis, der. di ordo -dĭnis «ordine», col pref. co-1]. – 1. a. L’azione, l’opera di coordinare, l’essere coordinato: c. dei mezzi per il conseguimento [...] espletata, spec. da metalli appartenenti alla categoria degli elementi di transizione (v. transizione, n. 5), quali argento, oro, platino, nichel, nei confronti di molecole singole, come acqua, ammoniaca, ecc., legandosi a un numero di atomi o gruppi ...
Leggi Tutto
rigenerazione
rigenerazióne s. f. [dal lat. tardo regeneratio -onis]. – L’azione di rigenerare, il fatto di rigenerarsi e di venire rigenerato. 1. In senso sociale, morale o religioso, rinascita, rinnovamento [...] semplice asportazione delle sostanze estranee che vi si siano depositate, al completo rinnovo, come, per es., per il platino usato come catalizzatore nella sintesi dell’acido solforico, che viene solubilizzato in acqua regia e fatto rideporre allo ...
Leggi Tutto
idrogenazione
idrogenazióne s. f. [der. di idrogenare]. – In chimica organica, reazione con la quale si introduce idrogeno in un composto, riducendone, a seconda dei casi, il gruppo etilenico, il gruppo [...] carbonilico o quello carbossilico, generalmente in presenza di un catalizzatore (per es., a base di nichel o di platino), a grande superficie di contatto: i. degli olî vegetali (per indurirli), i. dei carboni (al fine di ottenere benzine). ...
Leggi Tutto
rilegare1
rilegare1 v. tr. [dal lat. religare, comp. di re- e ligare «legare»; nel sign. 1, comp. di ri- e legare1] (io rilégo, tu riléghi, ecc.). – 1. Legare di nuovo: disfece il pacco e poi lo rilegò [...] ha letto (Leo Longanesi). b. Di pietre preziose, montarle, incastonarle: r. un diamante, un rubino, uno smeraldo in oro, in platino, e a giorno, a notte. ◆ Part. pass. rilegato, anche come agg.: un volume ben rilegato (e assol., un volume rilegato ...
Leggi Tutto
peridotite
s. f. [der. di peridoto]. – Roccia eruttiva intrusiva, costituita esclusivamente da componenti femici, tra i quali predomina l’olivina o peridoto: presenta una struttura olocristallina granulare, [...] con numerosi tipi e varietà, ed è abbastanza diffusa, sebbene in piccole masse, contenenti talora giacimenti di cromite, platino, minerali di nichel, diamante e altri minerali utili; in Italia si rinviene nella zona d’Ivrea, in Val Sesia, nell’Ossola ...
Leggi Tutto
semiprezioso
semiprezióso agg. [comp. di semi- e prezioso]. – Di materiale usato in gioielleria o nella fabbricazione di oggetti artistici, che, pur non avendo il valore delle gemme, dell’oro, del platino, [...] ha un pregio notevole, come, per es., le pietre dure ...
Leggi Tutto
termofono
termòfono s. m. [comp. di termo- e -fono]. – T. elettrico, generatore di suoni puri, impiegato per la misurazione assoluta della sensibilità dei microfoni: è costituito da una laminetta di [...] platino, dello spessore di circa un micromètro, percorsa da corrente alternata sinusoidale; la laminetta subisce alternati riscaldamenti e raffreddamenti, deformandosi e determinando conseguenti variazioni periodiche di pressione nell’aria ...
Leggi Tutto
attivazione
attivazióne s. f. [der. di attivare]. – L’atto, l’operazione, il fatto di attivare, di rendere cioè attivo, di mettere in attività o in azione: a. di una linea ferroviaria, a. dei fuochi, [...] possano reagire. 2. A. dei catodi: procedimento chimico-fisico cui vengono sottoposte superfici di nichel o di platino per ricavarne catodi di tubi termoelettronici. 3. A. del carbone: procedimento per ottenere un carbone fortemente adsorbente ...
Leggi Tutto
calorimetro
calorìmetro s. m. [dal fr. calorimètre (A.- L. Lavoisier, 1789), comp. del lat. calor -oris «calore» e -mètre «-metro»]. – Apparecchio per la misurazione della quantità di calore ceduta o [...] misurando la quantità di ghiaccio che si fonde; c. elettrico, calorimetro nel quale un sottile filo di platino percorso da corrente elettrica attraversa il corpo in esame fornendogli quantità note di calore e funzionando contemporaneamente da sonda ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri generali
Il p. è un metallo bianco,...