accenditore
accenditóre s. m. [der. di accendere]. – 1. Chi accende, chi ha la mansione di accendere: i vecchi a. di fanali, nelle strade. 2. Apparecchio che serve per innescare una combustione. A. a [...] racchiuso in una campanella perforata: posto nella corrente di un gas (per es. gas illuminante), il platino lo adsorbe fortemente, diventa incandescente per l’energica reazione esotermica tra l’idrogeno del gas e l’ossigeno dell’aria, e accende ...
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iridio
irìdio s. m. [lat. scient. Iridium, der. del lat. iris -ĭdis «iride, arcobaleno», così denominato (1804) dal suo scopritore, il chimico ingl. S. Tennant, per il vario colore dei suoi sali]. – [...] atomico 192,22, che si rinviene in natura in giacimenti di platino, per lo più allegato con l’osmio: è un metallo bianco inattaccabilità agli agenti chimici viene usato, in lega col platino, in oreficeria, per costruire parti di apparecchi di ...
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sperrylite
s. f. [dal nome del chimico amer. F. L. Sperry (c. 1862-1906), col suff. -lite]. – Minerale monometrico, arseniuro di platino, di colore bianco stagno con lucentezza metallica, contenente [...] talora piccole quantità di antimonio, rodio, ferro e rame; importante per l’estrazione del platino, si rinviene nell’America Settentr., nel Sud Africa e in Siberia. ...
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rutenio
rutènio s. m. [lat. scient. Ruthenium, der. di Ruthenia, nome lat. mediev. della Rutenia (l’Ucraina e per estens. la Russia), dove l’elemento fu ritrovato: il nome fu dato prima (1824) dal chimico [...] , di simbolo Ru, numero atomico 44, peso atomico 101,07, presente in natura allo stato nativo nei minerali di platino e, raramente, sotto forma di solfuro (laurite): è un metallo fragile, fusibile ad altissime temperature, grigio nero in polvere ...
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spugna
(ant. o dial. spógna, spónga, spùngia, ant. e letter. spóngia) s. f. [lat. spongia, dal gr. σπογγία e σπογγιά, der. di σπόγγος «spugna; fungo spugnoso», prob. di origine mediterranea]. – 1. a. [...] ) molto cavernoso, simile a una spugna con grossi pori. c. In chimica, s. di platino, massa spugnosa ottenuta per riduzione di alcuni composti del platino e caratterizzata da grande sviluppo superficiale; ancorata a un supporto inerte (gel di silice ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. [...] , a quel m. che le consuetudini stampano su’ visi (Manzoni). 4. a. Incisione impressa mediante apposito punzone sugli oggetti di platino, d’oro o d’argento messi in commercio, recanti, per l’oro (racchiusa dentro una losanga) e per l’argento (dentro ...
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metro2
mètro2 s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di «misura del verso»), gr. μέτρον «misura»; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, proposto nel 1791 e accettato dalla Convenzione nazionale [...] terrestre; praticamente realizzata con un campione (m. campione o degli archivî) in platino, a forma di sbarra a sezione rettangolare prima, e poi (1875) in sbarra di platino-iridio, a sezione in forma di X, conservato in opportune condizioni di ...
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platforming
〈plätfòomiṅ〉 s. ingl. [comp. di pla-t(inum) «platino» e (re)forming], usato in ital. al masch. – Nella tecnologia del petrolio, processo di reforming molto diffuso, nel quale la benzina pesante [...] attraversano una serie di reattori, nei quali è collocato un letto fisso di catalizzatore a base di platino finemente disperso in un supporto di allumina e contenente cloruri: avvengono una serie di reazioni di isomerizzazione, aromatizzazione ...
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plati-2
plati-2 [tratto da platino]. – In chimica, prefisso usato talora per indicare la presenza di platino a numero di coordinazione 6 in un composto complesso: per es., platinitrito di sodio, sostanza [...] cristallina incolore, usata nei bagni di platinatura ...
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platiniridio
platinirìdio s. m. [comp. di platino e iridio]. – Minerale molto raro, di colore bianco-argento lievemente tendente al gialliccio; è una lega di iridio nativo e platino, con piccole quantità [...] di palladio, rame e talvolta rodio e ferro ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri generali
Il p. è un metallo bianco,...