rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, [...] », dal rifiorire delle lettere e delle arti, di una concezione filosofica ed etica più immanente e antropocentrica, della scienza e in genere della cultura. Caratterizzato spesso da prese di posizione violentemente polemiche nei confronti dell’epoca ...
Leggi Tutto
lenza
lènza s. f. [lat. tardo lĕnteum, dal lat. class. linteum (neutro sostantivato dell’agg. linteus «di lino») incrociato con lĕntus «lento, flessibile»]. – 1. ant. Fascia di lino; anche, tela di lino. [...] ). 3. Nel linguaggio dei cantieri navali, cavetto sottile, imbevuto dipittura, che, ben teso, viene impiegato per tracciare linee spec. sui tronchi di legno e in genere sugli elementi degli scafi di legno. 4. Lenza del capone: in marina, era così ...
Leggi Tutto
mandorla
màndorla (ant. màndola o amàndola) s. f. [lat. (dei glossarî) amandŭla o amiddŭla, class. amygdăla, che è dal gr. ἀμυγδάλη]. – 1. In botanica: a. Il frutto del mandorlo, drupa verde ovoidale [...] e degli orientali in genere; lima a m., a sezione romboidale; treccia a m., lavoro a maglia con disegno in forma di mandorla, che può essere In pittura e nella scultura a bassorilievo, tipo di inquadratura delle figure consistente in due archi di ...
Leggi Tutto
rovina
(ant. o letter. rüina) s. f. [lat. rŭīna, der. di ruĕre «precipitare»]. – 1. a. Grave distruzione e crollo, totale o parziale, di edifici e strutture edilizie: la bomba provocò la r. del palazzo; [...] , alle memorie, alle considerazioni morali suscitate dalla vista delle rovine. Nel sing., rovina, generedi composizione e opera dipittura o grafica che ritrae rovine di antichi edifici e complessi secondo un gusto che fu caratteristico dei sec. 16 ...
Leggi Tutto
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima [...] di ogni valutazione negativa, diventando in genere sinon. di secentistico come agg. e didi arte b., pittura, scultura, architettura b., poesia b., musica b., sia di artisti, pittori, scultori, architetti, poeti e scrittori, musicisti b., di ...
Leggi Tutto
raso1
raso1 agg. [part. pass. di radere]. – 1. Con uso più vicino a quello participiale: volto ben raso, che è stato ben rasato; testa completamente rasa; in usi poet., privo (cfr. radere nel senso di [...] di ogni sporgenza: campagna r., senza alberi o, in genere, senza vegetazione alta; far tavola rasa, forma italianizzata molto meno com. di in bianco: il punto raso sfumato prende anche il nome di punto pittura, e quello a due diritti è detto punto r. ...
Leggi Tutto
drammatico
drammàtico agg. [dal lat. tardo dramatĭcus, gr. δραματικός; v. dramma1] (pl. m. -ci). – 1. Di dramma, appartenente a un dramma in senso lato, riferito a qualsiasi componimento rappresentato [...] detto, anche alla tragedia, alla commedia, alla farsa, ecc.): genere letterario d. (accanto all’epico, al lirico, ecc.); arte di un dramma: forza, potenza d.; contrasto d. di passioni; l’incontro di Priamo con Achille è altamente d.; la d. pittura ...
Leggi Tutto
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), [...] espressivi caratteristici e caratterizzanti di un autore, di un’opera o di un genere, di una scuola o di un’epoca: analizzare, , della pittura degli impressionisti, della musica gregoriana, o di Michelangelo, del Palladio, di Picasso, di Beethoven. ...
Leggi Tutto
lustro1
lustro1 agg. e s. m. [der. di lustrare1]. – 1. agg. Che ha la superficie lucente (di propria natura o perché lustrato); è in genere sinon. di lucido, da cui oggi tende a essere sostituito nella [...] e nei denti (Pirandello). c. Punto luminoso che brilla di luce riflessa su qualche oggetto. In pittura, il massimo chiaro, che viene espresso con un tocco di colore chiaro, puro, e spesso di biacca, nel punto dove maggiormente si riflette la luce ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., [...] pittura v. rinascimentale; le gondole v.; le calli e i campielli v.; il dialetto v. (o, come s. m., il veneziano), il veneto didi marmo o di pietra a contorno irregolare, collegati e allettati con malta, talvolta colorata, e disposti in genere ...
Leggi Tutto
pittura di gènere Fedele e minuta rappresentazione pittorica di scene di vita quotidiana, in cui si ritraggono personaggi anonimi, borghesi o popolani, intenti al lavoro, in scene di festa ecc., ma anche paesaggi, nature morte o composizioni...
GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. Il piacere che una tale rappresentazione...