valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] in scultura o in architettura, ma anche in una pittura in quanto ottenga effetti di rilievo, e analogam. di v. pittorici in una scultura o in un’architettura in quanto affidino la loro validità artistica a effetti che sono peculiari della pittura ...
Leggi Tutto
unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; [...] o situazione: sei l’u. a crederci!; non sarà certo l’unica a piacerti; questo dipinto è l’u., di quel pittore, che abbia per soggetto la figura umana. b. In frasi enfatiche, eccellente, ineguagliabile: è un artista u. al mondo; come attore ...
Leggi Tutto
colorista
s. m. e f. [der. di colore, sull’esempio del fr. coloriste] (pl. m. -i). – 1. a. Pittore che sa ottenere dal colore il massimo delle possibilità espressive: i c. veneziani del Cinquecento. [...] b. estens. Scrittore o musicista che ricerca essenzialmente effetti di colore: valori e rapporti non mai trovati da alcuno più potente o squisito c. (D’Annunzio). 2. In riferimento alla musica medievale, ...
Leggi Tutto
colorito2
colorito2 s. m. [dall’agg. prec.]. – 1. a. Aspetto della pelle derivante dal suo stato di irrorazione sanguigna nonché dalla pigmentazione del derma che offre numerose varianti fisiologiche [...] a. Il colore dato a una pittura, e l’arte e lo stile del colorire: morbidezza, dolcezza di c.; il disegno e il c.; pittore abile nel c., buon colorista; c. vivace, carico; c. sforzato. b. fig. Vivezza espressiva, spec. nel parlare e nello scrivere: l ...
Leggi Tutto
coloritore
coloritóre s. m. (f. -trice) [der. di colorire]. – Chi colorisce, anche come qualifica professionale; pittore (e fig., scrittore) valente nel colorire, colorista: Gerino pistolese, che fu [...] tenuto diligente c. (Vasari); c. a olio, a tempera; un mediocre coloritore. In senso fig., spec. come agg., che infonde vivacità, efficacia: scrittore dotato di una accesa fantasia coloritrice ...
Leggi Tutto
iconografo
iconògrafo s. m. (f. -a) [tratto da iconografia; cfr. gr. εἰκονογράϕος «pittore, ritrattista»]. – Studioso di iconografia, autore di un’opera d’iconografia. ...
Leggi Tutto
incognito
incògnito agg. e s. m. [dal lat. incognĭtus, comp. di in-2 e cognĭtus, part. pass. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. agg. Non noto, non conosciuto (e s’intende di solito che non è conosciuto [...] non ricevono, almeno ufficialmente, alcuna notizia del viaggio. 3. agg., ant. Con valore attivo, che non conosce, ignaro di qualche cosa: non era né pittore né scultore, la qual cosa lo faceva i. del più bello di questa mirabile arte (Cellini). ...
Leggi Tutto
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo [...] anche imitare: s. l’esempio degli adulti; il bambino seguiva in tutto il fratello più grande; s. la maniera di un pittore; s. lo stile di uno scrittore; adottare per sé, attuare, mettere in pratica con perseveranza: s. un sistema, un metodo, una ...
Leggi Tutto
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura [...] , fatto che costituisce o istituisce un rapporto, un collegamento tra altri fatti o situazioni: essere il trait d’union, fare da trait d’union tra due persone per un contratto; un pittore che è stato il trait d’union tra espressionismo e astrattismo. ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] anticam. ad alcune confraternite di carattere religioso e sociale, e oggi alle loro sedi, spesso rese illustri dalle opere di grandi pittori che vi sono conservate: la S. di s. Rocco, con tele del Tintoretto; la S. Dalmata dei ss. Giorgio e Trifone ...
Leggi Tutto
Costellazione del cielo australe tra il Dorado e la Poppa della Nave, detta anche Cavalletto del pittore, introdotta da N.-L. de Lacaille nel 1752; è formata da stelle poco luminose, tra le quali è notevole la stella di Kapteyn, dotata di grande...
DIONISIACO, Pittore
A. Stenico
Ceramografo proto-italiota del gruppo B (protoàpulo) detto anche Pittore della Nascita di Dioniso al quale sono attribuiti vasi, soprattutto crateri, di grandi dimensioni. Il grande cratere di Ceglie al museo...