inventare v. tr. [lat. ✻inventare, intens. di invenire "trovare", part. pass. inventus] (io invènto, ecc.). - 1. [trovare, con l'immaginazione o l'ingegno, qualcosa che prima non esisteva: i. un nuovo [...] un carrozzino semovente con una tastiera di manovelle (G. Faldella); l’inventiva è già una prima condizione del poeta (L. Pirandello). Impiegati per lo più nel campo della creazione artistica sono creatività e estro: a lungo andare peraltro l’estro ...
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Fabio Rossi
forte. Finestra di approfondimento Forte nel corpo - Tra gli agg. ital., f. è senza dubbio uno dei più frequenti, con un’estesissima aerea semantica e un elevato numero di sinon. e contrari. [...] canonici [G. Faldella]) e prestante (bell’uomo, ancora prestante benché abbia di già passato la cinquantina [L. Pirandello]), che rimandano anche alla bellezza. Gagliardo e vigoroso, invece, richiamano soltanto la forza (anche fig.), e possono essere ...
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pensare [dal lat. pensare, intens. di pendĕre "pensare"] (io pènso, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [assol., esercitare l'attività del pensiero: agire senza p.] ≈ meditare, ponderare, ragionare, riflettere. [...] quello di p.): tracciò lo schema della conferenza, lo meditò punto per punto, poiché avrebbe parlato e non letto (L. Pirandello); mio padre mi chiamò nella sua camera, dicendo che aveva grandi cose a comunicarmi, e che stessi ben attento e ponderassi ...
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Fabio Rossi
bello. Finestra di approfondimento
Piacere estetico - Tra gli agg. che designano una sensazione di piacere estetico, b. (col suo contr. brutto) è forse quello dall’area semantica più ampia [...] , se si vuole intendere un’equilibrata proporzionalità tra le parti che le compongono: bisogna contener tutti in un quadro armonico (L. Pirandello); ogni gesto / armonioso e rude / mi fu d’esempio (G. D’Annunzio).
B. è sinon. di buono quando si parla ...
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Fabio Rossi
buono. Finestra di approfondimento
In senso morale - Estesissima è l’area semantica di b. (più ristretta quella di cattivo), che abbraccia la sfera del gusto, della morale, dell’utilità, della [...] e benigno (in genere, chi è bendisposto verso il prossimo: trovò invece il Direttore molto benigno e amorevole [L. Pirandello]). Ben rappresentata, in questo caso, anche la serie dei contrari. Dal generico cattivo ai più intensi disumano e spietato ...
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Fabio Rossi
eccesso. Finestra di approfondimento
Criteri dell’eccesso - Il concetto di «superare un limite determinato» può essere espresso da vari sost., tra i quali e. è il più generico. Se il superamento [...] a volta a volta adattarsi e piegarsi, e ha giudicato come errori, eccessi o difetti quelli che eran caratteri peculiari (L. Pirandello). Per eccessi spesso legati alla morale, si userà anche abuso (di abuso in abuso, io era giunto a riconquistare la ...
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Fabio Rossi
esitare. Finestra di approfondimento
Modi di esitare - E. indica il fermarsi per l’incertezza, l’aspettare, il prendere tempo prima di agire o di decidere. Vi sono varie modalità nell’esitazione, [...] ); stanco finalmente d’un lungo periodo di continue indecisioni, sentiva il bisogno di risolversi a far qualcosa (L. Pirandello). Indugio è termine più formale e ricercato, del tutto sovrapponibile a esitazione: non soffre indugi il mio furor (P ...
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Fabio Rossi
lasciare. Finestra di approfondimento
Verbo causativo - Uno degli usi più frequenti di l. è quello come verbo causativo o fattitivo, ovvero un verbo con un debole sign. autonomo e che acquista [...] », interrompendo così il rapporto: si sono lasciati due mesi fa; ha lasciato per me moglie e figliuoli (L. Pirandello). Sinon. più marcati sono abbandonare (adatto soprattutto se si lascia una persona in condizioni disperate: ha abbandonato moglie e ...
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Fabio Rossi
conoscere. Finestra di approfondimento
Conoscenza attiva e passiva - Quando c. si riferisce a una nozione, o a un insieme di nozioni, è talora intercambiabile con sapere, anche se il secondo [...] (di) e i più colloquiali essere pratico (di) e il fam. saperci fare (con): non m’intendo di legge (L. Pirandello); non sono pratico di queste faccende; ci sai fare con i motori?
Conoscere una persona - Proprio perché indica una conoscenza più diretta ...
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Fabio Rossi
lanciare. Finestra di approfondimento
Tipi di lancio - L’atto di effettuare un lancio è espresso da numerosi termini, secondo le modalità, la traiettoria e lo scopo del lancio stesso. L. esprime [...] fuoco; ballava dalla rabbia e dal terrore sul balconcino sconquassato, strappandosi i capelli, scagliando vituperii a me (L. Pirandello). Più ricercato e d’uso limitato a lanci propriamente detti è proiettare: il corpo del paracadutista è proiettato ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo le mosse dal verismo di scuola siciliana,...
Pittore italiano (Roma 1899 - ivi 1975), figlio di Luigi. Studiò scultura con S. Lipinsky; poi dal 1923 si dedicò alla pittura. Nel 1927, recatosi a Parigi con G. Capogrossi, studiò in particolare P. Cézanne e G. Braque (Natura morta con molle,...