poncio
pòncio s. m. – 1. Adattamento dell’ispanoamer. poncho (v.): soleva egli addormentarsi nel suo p. forato dai colpi di lancia e dal piombo delle carabine (D’Annunzio, con riferimento a Garibaldi). [...] V. anche puncio. 2. Altro adattamento dell’ingl. punch, meno com. di pònce (v.) ...
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raibliano
agg. e s. m. [der. del nome ted., Raibl, del centro minerario di Cave del Predil (Udine)]. – In cronologia geologica, sinon., spesso usato in Italia, di carnico, piano geologico del periodo [...] triassico superiore di facies alpina, caratterizzato da terreni prevalentemente argillosi-marnosi; nell’area dolomitica è sede di consistenti mineralizzazioni di zinco e, subordinatamente, di piombo. ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, [...] conto, da sola; andare, camminare con le ali ai p., correre, procedere con gran velocità; andare, camminare con i p. di piombo, agire con estrema prudenza, con cautela; non riuscire a cavare i p. da qualche cosa, non riuscire a venire a capo di un ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, [...] c., fenomeno, piuttosto raro, che consiste nella penetrazione, attraverso la cute integra, di alcune sostanze, quali mercurio, piombo, ecc. 2. In botanica, detto del sistema di tessuti che comprende l’epidermide e le sue produzioni, quali ...
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alveolatura
s. f. [der. di alveolo]. – 1. In geologia, insieme di nicchie minute, ovoidali, sferoidali, fitte, affiancate, divise da materiali litoidi più resistenti, che gli agenti esogeni (acqua, vento), [...] argento di alcuni tipi di bronzine: consiste nel produrre un gran numero di alveoli (alcune centinaia per cm2) disposti a guisa di reticolato e riempiti parzialmente di lega di piombo al fine di trattenere ed assorbire le impurità del lubrificante. ...
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selenio
selènio s. m. [lat. scient. Selenium, der. del gr. σελήνη «luna», sul modello di tellurio (v.), per la somiglianza delle proprietà dei due elementi]. – Elemento chimico di simbolo Se, numero [...] selenifere; ottenuto in passato per recupero dalle polveri dei forni di arrostimento e dalle melme delle camere di piombo degli impianti per la fabbricazione dell’acido solforico, si ricava oggi dalle melme anodiche degli impianti di raffinazione ...
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calamento1
calaménto1 s. m. [der. di calare]. – La parte finale della lenza per la pesca al bolentino, cui è attaccato il piombo e da cui si dipartono i brevi braccioli (generalmente 2 o 3) che portano [...] gli ami; è detto anche terminale ...
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antracite
s. f. [der. del gr. ἄνϑραξ -ακος «carbone»]. – 1. Carbone fossile paleozoico, costituito dal 93-95% di carbonio; nero, compatto, lucente, brucia con fiamma cortissima per assenza quasi totale [...] Italia si rinviene, in giacimenti di limitata importanza, in Val d’Aosta e in Sardegna. 2. Come agg., invar., indica, nel linguaggio della moda, una sfumatura di colore grigio piombo molto scuro: un pullover, una gonna antracite (o color antracite). ...
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spossatezza
spossatézza s. f. [der. di spossato, part. pass. di spossare e agg.]. – Stato di grande prostrazione fisica e psichica: l’influenza lascia molta s.; con questa s. non ce la faccio nemmeno [...] ad alzarmi; una grande s. mi rendeva come di piombo (Piovene). ...
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amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata [...] nei giacimenti di mercurio e argento. 2. Lega metallica formata con il mercurio da diversi metalli (argento, oro, piombo, zinco, sodio, ecc.), solida, pastosa o liquida a temperatura ordinaria a seconda del tenore in mercurio. In odontoiatria ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente opaco per formazione di un velo...
PIOMBO (XXVII, p. 336; App. II, 11, p. 552)
Stefano La Colla
La produzione mondiale di p. è andata progressivamente espandendosi dal 1948 al 1957 e in tale anno oltrepassava í 2 milioni di t, nonostante che in alcuni dei maggiori paesi produttori...