biossido
bïòssido s. m. [comp. di bi- e ossido]. – Composto formato da un atomo di un metallo (o di un non metallo) e due di ossigeno: b. di piombo (PbO2), di stagno (SnO2), di cloro (ClO2). ...
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struggere
strùggere v. tr. [aferesi di distruggere] (coniug. come distruggere). – 1. letter. ant. a. Distruggere (nel sign. più com. del verbo): una tempesta Che struggea i fiori, et abbattea le piante [...] nei sign. di sciolto, liquefatto, fuso: burro strutto; or passiamo avanti a essaminar l’esperienze ... della palla di piombo tirata colle scaglie, infocate e strutte per aria (Galilei); dimagrito, mal ridotto, striminzito: era strutto dalla malattia ...
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oleato2
oleato2 s. m. [der. di (acido) ole(ico), col suffisso chim. -ato]. – In chimica organica, nome generico dei sali e degli esteri dell’acido oleico. Tra i sali, i più importanti sono l’o. di sodio, [...] presente nei saponi alcalini, l’o. di piombo, usato come impermeabilizzante nell’industria tessile e della carta e come accelerante della vulcanizzazione nell’industria della gomma, l’o. di rame, usato nell’industria per le sue proprietà fungicide, l ...
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gummite
s. f. [der. del lat. gummi «gomma», con allusione all’aspetto]. – In mineralogia, sostanza che si presenta in masserelle sferoidali, di consistenza gommosa e colore dal giallo all’arancio, costituite [...] essenzialmente di ossidi di uranio con piombo, torio, terre rare, e con alta percentuale di acqua; rappresenta lo stadio finale dell’idratazione e ossidazione dell’uraninite. ...
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radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; [...] 232 (famiglia del torio), uranio 235 (famiglia dell’uranio-attinio) e uranio 238 (famiglia dell’uranio), e terminano tutte, attraverso decadimenti alfa e beta, con un isotopo stabile del piombo, rispettivamente con numero di massa 208, 207 e 206. ...
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vetrina1
vetrina1 s. f. [der. di vetro]. – Nome generico di sostanze portate allo stato vetroso per cottura. Nell’industria ceramica, rivestimento di tipo vetroso, trasparente, brillante, incolore o [...] e resistente che ne chiude le porosità. La composizione delle vetrine, per lo più a base di silicati e borati di piombo, cambia con la natura dei manufatti: nel caso di porcellane che hanno temperature di cottura elevate, la vetrina non può essere ...
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ghianda
s. f. [lat. glans glandis]. – 1. Il frutto secco indeiscente delle querce, del tipo achenio, contenente solo un seme e rivestito, fino a varia altezza, da un involucro legnoso detto cupola; è [...] da parte a parte, per collocarvi delle schedine contenenti un nome o un numero da tirarsi a sorte. d. Pallottola di piombo usata dagli antichi frombolieri romani (gh. missile). e. Vasetto d’argento o d’avorio in forma di ghianda, usato un tempo ...
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tacca
s. f. [dal germ. *taikka «segno»]. – 1. Piccolo incavo ottenuto sul margine di un oggetto con due tagli convergenti così da assumere, solitamente, una forma a V: le t. del braccio della stadera, [...] sfiorare il punto inferiore della tacca e il mirino. c. In tipografia, piccolo incavo fatto sul fusticino di ogni lettera di piombo, all’altezza del piede, che serve, nella composizione a mano, a indicare il giusto verso secondo cui si deve porre il ...
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burro
s. m. [dal fr. ant. burre (mod. beurre), che è il lat. būty̆rum, gr. βούτυρον; cfr. butirro]. – 1. Sostanza alimentare costituita dalle materie grasse contenute nel latte di vacca, o anche di capra, [...] a. B. minerale, varietà di cerargirite. b. B. essiccativo, miscela usata in pittura come essiccativo, costituita da acetato basico di piombo e olio di noci; umettata con acqua acquista la consistenza del burro. c. B. metallici, nome di alcuni cloruri ...
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stub
〈stḁb〉 s. ingl. (propr. «tronco, mozzicone, residuo»; pl. stubs 〈stḁb∫〉), usato in ital. al masch. – 1. In radiotecnica, tronco di linea per adattare l’impedenza di un’antenna alla relativa linea [...] cui il tubetto è munito, il quale ne asporta, ove siano presenti, i microscopici globuli costituiti da una lega di piombo, antimonio e bario provenienti dall’innesco della cartuccia; l’analisi viene poi eseguita mediante un microscopio elettronico a ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente opaco per formazione di un velo...
PIOMBO (XXVII, p. 336; App. II, 11, p. 552)
Stefano La Colla
La produzione mondiale di p. è andata progressivamente espandendosi dal 1948 al 1957 e in tale anno oltrepassava í 2 milioni di t, nonostante che in alcuni dei maggiori paesi produttori...