solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. [...] pilastri; fondamenta s.; la costruzione poggia su una s. base (e fig.: politica, teoria, sistema dottrinario, istituto finanziario che poggia su s. basi); un s. piedistallo; un edificio s.; strutture solidissime; un muro s.; porte ben s.; una s. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] divisa in più capi (o rampe); è sostenuta, in genere, da una gabbia formata da muri portanti o da travi inclinate (a ginocchio) e pilastri, che circoscrivono lo spazio in cui è inserita; nel tipo più comune di scala a più rampe la gabbia è a pianta ...
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dado
s. m. [lat. datum «dato», con cui si indicò prima il getto del dado e il complesso dei punti fatti, poi il dado stesso]. – 1. Cubetto di osso, avorio, legno, ecc., con incisi sulle sei facce, progressivamente, [...] dei tasselli. f. Membratura architettonica di forma parallelepipeda che costituisce il vivo del piedistallo di colonne o pilastri e che negli ordini architettonici classici, sia dell’antichità sia del Rinascimento e dei secoli successivi, risulta ...
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pergamo1
pèrgamo1 s. m. [forse lat. pergŭla «loggetta» (nel lat. mediev. «architrave da cui pendevano le lampade»), incrociato col lat. mediev. pergamum «altura» (tratto per antonomasia dal nome classico, [...] all’esterno e sporgente da una parete, ma di regola all’interno, ora addossato ai muri o a colonne o pilastri, ora isolato e sostenuto da elementi architettonici di piccole dimensioni ma riccamente ornati, dal quale il predicatore si rivolge ai ...
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barulla
s. f. [der. di barullare]. – Arco di mattoni che collega, nelle fondazioni discontinue in muratura, le testate dei pilastri, e ha funzione di appoggio alle murature maestre del fabbricato. ...
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sopportare
v. tr. [lat. supportare (comp. di sub «sotto» e portare «portare»); il sign. fig. nasce nel lat. cristiano] (io soppòrto, ecc.). – 1. Reggere su di sé, sostenere: questi pilastri sopportano [...] l’intera spinta della volta; questo non è un solaio che possa s. un simile carico; non so se questa vecchia poltrona sopporterà un peso come il tuo. 2. estens. Subire, sostenere con notevole sacrificio ...
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pilotis
〈pilotì〉 s. m., fr. [der. di pilot «palo», che a sua volta è un der. di pile «pilastro»]. – In alcune soluzioni di architettura moderna, nome dei pilastri, per lo più di cemento armato, che sorreggono [...] un edificio, isolandolo dal terreno, inizialmente usati dall’architetto svizzero Le Corbusier (1887-1965) al fine di creare uno spazio coperto, libero da pareti e in diretta relazione con l’esterno. È ...
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rastremazione
rastremazióne s. f. [der. di rastremare]. – 1. Nel linguaggio architettonico, la riduzione di diametro che in taluni stili subisce la colonna passando dalla sezione di base (imoscapo) alla [...] ). Più genericam., la riduzione delle dimensioni trasversali che subiscono le strutture portanti ad andamento verticale (piedritti, pilastri, muri) nel passaggio dall’estremità inferiore a quella superiore: tale variazione è di norma commisurata alla ...
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dotto
dótto (ant. dutto) s. m. [dal lat. ductus -us, der. di ducĕre «condurre»]. – In biologia, canale a pareti proprie che in genere dà passaggio a un liquido organico (linfa, sangue, prodotto di secrezione, [...] della circolazione linfatica, che ha origine da un’ampia dilatazione ampollare (la cisterna del Pecquet) posta tra i pilastri del diaframma, dal tronco linfatico intestinale e dai tronchi linfatici lombari, che sono considerati sue radici e che gli ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), [...] e di scarico. d. Nelle costruzioni edili, solaio a fungo, particolare tipo di solaio a piastra appoggiato ai soli pilastri. e. In fisica, f. elastico, sistema di due masse accoppiate elasticamente mediante una molla (di massa trascurabile), capaci ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare e di Cervantes. Tre figure fondamentali...
stalattiti e stalagmiti
Fabio Catino
Colonne e pilastri pietrificati
Le stalattiti e le stalagmiti sono formazioni minerali prodotte dal lento accumularsi del carbonato di calcio depositato dalle acque sotterranee. Queste concrezioni calcaree...