marengo
maréngo (o marèngo) s. m. [dal nome della località piemontese di Spinetta Marengo, in prov. di Alessandria] (pl. -ghi). – 1. a. Moneta d’oro del valore di 20 franchi, coniata a Torino dopo la [...] battaglia di Marengo (14 giugno 1800), vinta da Napoleone contro gli Austriaci; porta al diritto la testa di Minerva galeata e coronata d’alloro con la leggenda L’Italie délivrée à Marengo, al rovescio ...
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rimostranza
s. f. [der. di rimostrare, sull’esempio del fr. remontrance e ingl. remonstrance]. – 1. Il mostrare, l’esprimere, portando motivate ragioni, il proprio biasimo, o rimproverando, o, più spesso, [...] cui usavano, a partire dal sec. 16° (su esempio dei parlamenti francesi), il senato di Milano e della monarchia piemontese, di rifiutare la registrazione delle leggi e delle ordinanze regie qualora non fossero conformi ai principî della giustizia e ...
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posca
pòsca s. f. [dal lat. posca, affine a potare «bere»]. – Miscela d’acqua e aceto, usata come bevanda o a scopo medicamentoso (bagni, impacchi, ecc.): [Adriano] mangiava in pubblico, altro cibo non [...] bocca umana e divina (D’Annunzio). È voce antica, di cui si conserva qualche traccia in alcuni dialetti italiani (per es., piemontese e lombardo), e anche non italiani, con il sign. di vinello, vino di cattiva qualità o di bassa gradazione alcolica. ...
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decennio
decènnio s. m. [dal lat. decennium, comp. di decem «dieci» e annus «anno»]. – Spazio di dieci anni: nel primo d. del secolo; i risultati di un d. di studî e di ricerche. Storicamente, è chiamato [...] d. di preparazione il periodo di storia piemontese (e italiana) dal 1849 al 1859, dominato dall’azione politico-diplomatica di Cavour, come preludio all’unificazione italiana. ...
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abroga-leggi
agg. inv. Che si propone di abolire leggi superflue o superate. ◆ Una legge «abroga-leggi» e testi unici per alleggerire «il peso delle 70 mila leggi che gravano sulla pubblica amministrazione [...] tra i cittadini e le istituzioni»: è il punto d’arrivo della campagna «Abbasso la burocrazia», lanciata dal coordinamento piemontese di Forza Italia e dall’on. Raffaele Costa, responsabile per il partito dei Diritti del Cittadino. (Gazzetta del ...
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cornabo
cornabò s. m. [voce piemontese, propr. «corna di bove»]. – Moneta d’argento coniata negli ultimi anni del sec. 15° e nei primi del sec. 16° nelle zecche piemontesi, di peso variabile a seconda [...] dei tempi e dei luoghi; presenta al dritto il tipo dello scudo araldico, sormontato dall’elmo con il cimiero in figura di un’aquila con le ali volte verso l’alto (queste ali erano popolarmente dette corna, ...
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boschese
boschése agg. e s. m. e f. – Delle cittadine campane di Boscoreale e di Boscotrecase, in prov. di Napoli; del centro piemontese di Bosco Marengo, in prov. di Alessandria; abitante o nativo di [...] tali località ...
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ad
(a.d., Ad), s. m. inv. Acronimo di Amministratore delegato. ◆ [tit.] Intervista all’a.d. Morchio / Il «put» non muta i rapporti Fiat-Gm [testo] «General Motors vuole cancellare l’opzione put» che [...] non possiede di Fiat Auto). «Siamo disposti a parlarne, ma va ricordato che la put costituisce un valore» per il gruppo piemontese. Così in un’intervista ad «Automotive New» Giuseppe Morchio, a.d. del gruppo Fiat, (Sicilia, 2 dicembre 2003, p. 12 ...
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travet
travèt (non com. travétto) s. m. [dal nome (propr. «travicello»: v. travetto1) del protagonista della commedia, in dialetto piemontese, di Vittorio Bersezio Le miserie d’monssù Travet (1863), [...] che impersona un povero impiegato schiavo del dovere] (pl. invar. o anche travétti). – Impiegato modesto e mal pagato, che si sacrifica per il suo monotono e ingrato lavoro d’ufficio: essere un t.; fare ...
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gnocco
gnòcco s. m. [dal veneto gnòco «protuberanza, gnocco», forse dal longob. knohhil «nodo nel legno»] (pl. -chi). – 1. a. Al plur., gnocchi, piatto tradizionale della cucina veneta, piemontese e [...] romana, costituito da un impasto di farina e patate (già lessate e schiacciate), tagliato a bocconcini di forma cilindrica o ovoidale (in quest’ultimo caso, vengono per lo più ottenuti arrotolandoli con ...
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Comune della prov. di Cosenza (18 km2 con 1598 ab. nel 2008).
La popolazione è il resto di una colonia di Valdesi (13° sec.) provenienti dall’alta valle del Chisone, che conservò fino al 16° sec. le proprie caratteristiche religiose. Dopo la...
GUARDIA PIEMONTESE TERME (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
TERME Comune calabrese della provincia di Cosenza. Dal 1° marzo 1928 consta della riunione dei già comuni autonomi di Guardia Piemontese e Acquappesa, e ha una superficie di 35.72...