sensitiva
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sensitivo]. – Pianta della famiglia mimosacee (lat. scient. Mimosa pudica), originaria del Brasile; è un suffrutice spinoso e perenne, coltivato anche come [...] ad alcuni dm, con fusto e rami sottili, stipole spinose, foglie bipennate con piccole foglioline inserite a coppie sui piccioli secondarî, fiori in capolini rosei; il nome allude alla sua marcata sensibilità a stimoli esterni che si manifesta con il ...
Leggi Tutto
ala
(ant. àlia) s. f. [lat. ala] (pl. ali, ant. o poet. ale, ant. àlie). – 1. a. Nome delle appendici mobili a forma espansa che, in numero di due negli uccelli e di due o quattro in molti insetti, servono [...] b. In botanica, espansione membranacea che si trova su varî organi delle piante, come fusto e rami (in alcuni latiri), picciòli (es. arancio), frutti (le samare), semi (molte bignoniacee), ecc. Nella corolla papiglionacea sono detti ali i due petali ...
Leggi Tutto
felce
félce s. f. [lat. fĭlix (o fĭlex) -lĭcis]. – Nome con cui si indicano le varie piante di una classe delle pteridofite, che ha in ital. la denominazione di felci e in lat. scient. quella di Filicatae [...] coltivata nei giardini; la f. maschio (Dryopteris filix-mas), a rizoma breve, obliquo, coperto dalle basi persistenti dei piccioli, con foglie a rosetta, doppiamente pennatosette, quasi cosmopolita, comune in Italia nei boschi; la f. maschio minore ...
Leggi Tutto
lenticella
lenticèlla s. f. [dim. di lente2]. – In botanica, piccola protuberanza con apertura di forma lenticolare che si osserva alla superficie di fusti, rami, radici e talora di picciòli, con diametro [...] variabile da meno di 0,5 mm a più di 1 cm; ha la funzione, grazie all’interruzione del sughero che riveste fusti e radici, di provvedere agli scambî gassosi tra i tessuti vivi della parte periferica di ...
Leggi Tutto
striscia
strìscia s. f. [prob. voce onomatopeica] (pl. -sce). – 1. Pezzo di materiali varî di spessore sottile, con uno sviluppo in lunghezza molto superiore a quello in larghezza: una s. di carta, di [...] e caratterizzata da macchie nerastre allungate e da strie brune decorrenti lungo le nervature delle foglie, lungo i picciòli e il fusto, che determina rapido deperimento e morte della pianta. ◆ Dim. striscétta e striscettina, strisciòla e, più ...
Leggi Tutto
vitalba
s. f. [lat. vitis alba «vite bianca»]. – 1. Pianta lianosa (Clematis vitalba) comune nei boschi caducifogli e nelle siepi dell’Europa media e della regione mediterranea, spesso coltivata nei [...] giardini: si arrampica sugli alberi fino a 15 m di altezza per mezzo dei piccioli e piccioletti volubili; ha foglie imparipennate, fiori bianchi, profumati, riuniti in pannocchie che diventano più appariscenti quando portano i frutti (achenî ...
Leggi Tutto
rosetta
roṡétta s. f. [dim. di ròsa]. – Raro nel sign. proprio di «piccola rosa», è frequente in usi fig., analoghi a quelli di rosa, per indicare elementi o oggetti, o complessi di elementi o di oggetti, [...] il complesso di tali foglie. b. Malattia delle piante, determinata da virus, caratterizzata da estrema riduzione degli internodî o dei picciòli, per cui le piante colpite appaiono nane e in certi casi striscianti sul terreno. c. Sinon. di corona, per ...
Leggi Tutto
cardonetto
cardonétto s. m. [der. di cardone]. – Bietola c.: uno dei nomi delle razze di bietola coltivate, per le foglie e per i piccioli che somigliano a quelli del cardo commestibile o cardone. ...
Leggi Tutto
gunnera
gunnèra s. f. [lat. scient. Gunnera, dal nome del botanico norv. J. E. Gunnerus († 1773)]. – Genere di piante dicotiledoni, con una trentina di specie che vivono nei boschi e nelle paludi dell’emisfero [...] coltivata per la bellezza delle foglie è la specie Gunnera manicata, originaria del Brasile meridionale, che ha foglie gigantesche, con piccioli spinosi lunghi da 1,20 a 2 m circa, e lamina circolare, lobata, con diametro da 1 a 2 metri ...
Leggi Tutto
triternato
agg. [comp. di tri- e ternato]. – In botanica, di foglia biternata che al posto di ognuna delle 9 foglioline reca 3 picciòli, ognuno con altrettante foglioline; per es., le foglie di alcune [...] ombrellifere ...
Leggi Tutto
Organo di alcune piante acquatiche, che serve da galleggiante. Per es., piccioli (nel genere Trapa) o radici (nel genere Jussieua) con parenchimi lacunosi molto sviluppati; nelle Tallofite sono le parti cave del tallo (Nereocystis).
In botanica, si dice di nettario situato fuori del fiore, per es., sui piccioli (ricino), sulle stipole (fava) ecc. Questi nettari sono spesso frequentati da formiche, attratte dal liquido zuccherino escreto dal nettario. Si ipotizza che la...