parkinsonia
parkinsònia (o parchinsònia) s. f. [lat. scient. Parkinsonia, dal nome del botanico ingl. John Parkinson (sec. 17°)]. – Genere di piante leguminose cesalpiniacee con pochissime specie delle [...] sono alberi o arbusti con foglie bipennate, fiori piccoli in racemi, spesso coltivati nelle regioni temperato-calde; una specie, Parkinsonia aculeata, alta fino a circa 9 m, con chioma ombrelliforme, ha foglie persistenti, con alla base aculei doppî ...
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abbiosciarsi
v. intr. pron. [der. di bioscia] (io m’abbiòscio, ecc.). – Lasciarsi cadere, accasciarsi per stanchezza o per avvilimento: tutti s’abbiosciavano al caldo insopportabile. ◆ Part. pass. abbiosciato, [...] agg., accasciato, stanco, avvilito; riferito a piante, fiori e sim., avvizzito. Con il sign. di abbattuto (in senso proprio) e con funzione verbale, si trova anche usato talvolta come passivo (e quindi con valore trans.): abbiosciati dal vento, gli ...
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simpetalo
simpètalo agg. [comp. di sin- e petalo]. – In botanica: a. Detto di pianta e fiorecon petali concresciuti; lo stesso che gamopetalo. b. Come s. f. pl., simpetale, nome dato nel passato a una [...] sottoclasse di dicotiledoni che riuniva le piante caratterizzate da fioricon petali concresciuti; secondo i moderni criterî di classificazione, le simpetale sono considerate non più un unico raggruppamento naturale, ma costituite da un insieme di ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa [...] di quelle che seguono possono essere adoperate sia con l’uno sia con l’altro senso): la v. dei fiori di un giardino; la v. dei marmi fattori ambientali o per eterogeneità genetica; per le piante coltivate, è stato adottato in sostituzione il termine ...
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brassica
bràssica s. f. [dal lat. brassĭca «cavolo»; cfr. brasca]. – 1. letter. ant. Cavolo. 2. In botanica, genere di piante della famiglia crocifere (lat. scient. Brassica), con numerose specie dell’Europa [...] e dell’Asia: sono erbe annue e perenni (talvolta legnose alla base), con foglie indivise o pennatifide, fiori gialli o bianchi, silique strette, con semi in una sola serie. Comprende varie specie commestibili di largo uso nell’alimentazione umana e ...
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celti
cèlti (o cèltide) s. f. [lat. scient. Celtis, dal lat. class. celtis, specie di loto]. – Genere di piante della famiglia ulmacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale; comprende alberi [...] con foglie alterne, semplici, fiori ermafroditi o maschili, frutto a drupa carnosa di cui sono ghiotti gli uccelli, usati per alberare viali, parchi, giardini. In Italia sono largamente rappresentati il bagolaro o spaccasassi (Celtis australis), con ...
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salicacee
salicàcee s. f. pl. [lat. scient. Salicaceae, dal nome del genere Salix; v. salice]. – Famiglia di piante salicali a cui appartengono alberi o arbusti con foglie alterne, stipolate; i fiori [...] sono riuniti in amenti, tipicamente monoici o dioici, con impollinazione anemogama o entomogama; i frutti sono capsule polisperme con semi piumosi. ...
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psidio
psìdio s. m. [lat. scient. Psidium, di etimo incerto]. – Genere di piante mirtacee con circa 140 specie dell’America tropicale e subtropicale comprese le Indie occidentali: sono piccoli alberi [...] fiori bianchi, frutto a bacca coronato da sepali persistenti; molte specie dànno frutti mangerecci, di cui alcuni molto apprezzati, come quelli di Psidium guajava, globosi o piriformi, grossi quanto un limone, con grossa ciliegia, con buccia sottile, ...
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salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto [...] m, su suoli umificati acidi di vallette nivali; le foglie, tipicamente alterne e stipolate, sono intere con nervatura pennata e lamina da subrotonda a lineare; i fiori, senza perianzio, unisessuali e dioici, sono riuniti in amenti: quelli maschili ...
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cotone
cotóne s. m. [dall’arabo quṭun]. – 1. Nome di varie specie di piante del genere Gossypium, della famiglia malvacee, nonché dei peli che rivestono i semi, dai quali si ottiene una fibra tessile [...] tutte hanno fusto ramoso, fiori solitarî con cinque petali bianchi, rosei o gialli, di solito con una vistosa macchia rossa alla 2. Fibra tessile ricavata dai peli che rivestono i semi della pianta omonima, da cui si ottengono filati e tessuti. Tra i ...
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Si dice di piante con fiori zigomorfi e impollinazione entomogama, in cui gli Insetti impollinatori raschiano le antere col dorso, che si carica così di polline.
Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per le piante, fornitrici di cibo, legname,...