croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] insegna dai cavalieri di Malta. b. In architettura, si dicono a c. latina gli edifici, soprattutto le chiese, la cui pianta consiste nell’incrocio di corpi di fabbrica ortogonali di cui uno sensibilmente più lungo degli altri, quali spesso le chiese ...
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melissa
s. f. [dal lat. mediev. melissa, abbreviaz. del lat. melissophyllum (dal gr. μελισσόϕυλλον, comp. di μέλισσα «ape» e ϕύλλον «foglia») «appiastro», pianta molto ricercata dalle api]. – Genere [...] molto meno in seguito, ed è quasi ovunque scomparsa come pianta spontanea; perenne, rizomatosa a fusti eretti, è alta . composto, che si preparano con le foglie essiccate della pianta, dotati di proprietà stimolanti nervine e antispasmodiche, e l’ ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato [...] , a seconda delle varietà, sono diverse per forma, dimensione e colore (bianco, giallo, rossastro, viola e perfino nero). La pianta, specie originaria del Nuovo Mondo e introdotta in Europa subito dopo la scoperta dell’America, costituisce una delle ...
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mirmecofita
mirmecòfita s. f. [comp. di mirmeco- e -fita]. – Pianta che presenta caratteri morfologici o anatomici, ereditarî, aberranti rispetto alla norma e che risultano utili alle formiche; è anche [...] detta pianta mirmecofila o pianta formicaria. ...
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te1
tè1 (meno com. the o thè) s. m. [dal fr. thé, che è dal cinese (dialetto di Amoy) t’e (forse attrav. il malese)]. – 1. a. Pianta asiatica delle teacee (Camellia sinensis, sinon. Thea sinensis), con [...] con la quale, in varî paesi, si prepara un tè. 3. Olio di semi di tè, olio che si ottiene dai semi di varie piante teacee (Thea sinensis, Thea japonica, ecc.), di colore da giallo ad arancio, di odore sgradevole e di sapore amaro, utilizzato per usi ...
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rabarbaro
rabàrbaro (ant. o pop. rabàrbero o reobàrbaro o reubàrbaro, ecc.) s. m. [esiti varî del lat. tardo reubarbărum, gr. ῥᾶ βάρβαρον, cioè rheum, o ῥῆον, «straniero»: il gr. ῥῆον, adattam. del nome [...] ricche infiorescenze con piccoli fiori e frutto ad achenio; in Italia si trovano due specie: Rheum palmatum, pianta ornamentale, coltivata e inselvatichita nell’Agordino (nel territorio di Belluno), e Rheum rhabarbarum, il rabarbaro comune, coltivato ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei [...] detenere, essere la maglia rosa. b. Legni r. (o di r.), quelli forniti dal fusto, dai rami e talora dalle radici di varie piante, i quali per il colore o l’odore ricordano la tinta o il profumo delle rose; i principali legni rosa sono: il legno rosa ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] fede, la virtù, oppure il vizio, ecc., aveva salde r. in lui, nel suo cuore, nell’animo suo); di persona, piantare, mettere le r. in un luogo, stabilirvisi definitivamente, non andarsene più: la sua famiglia era giunta parecchi anni prima nel paese e ...
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croton
cròton s. m. [lat. scient. Croton, dal gr. κροτών, propriam. «ricino»]. – 1. In botanica, genere di piante euforbiacee, con circa 700 specie dei paesi caldi: sono alberi, arbusti o erbe, muniti [...] la corteccia di copalchi, usata come tonico. Olio di c., l’olio di crotontiglio. 2. Nome dato dai giardinieri a una pianta (Codiaeum variegatum) coltivata in numerose forme distinte per le foglie screziate di giallo e rosso; ai tropici è spesso usata ...
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colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere [...] 3 a 6 cm con numerosi semi che contengono, come il resto della pianta, l’alcaloide colchicina. 3. Colchico di Spagna: altra liliacea (Bulbocodium vernum), affine alla pianta prec., bulbosa, con fiore, di solito unico, roseo-violetto; cresce nei prati ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari molto complessi. Secondo particolari caratteristiche...
PIANTA
Giorgio Rosi
. Architettura. - Fra gli elaborati grafici che hanno per scopo la rappresentazione degli edifici da un punto di vista tecnico piuttosto che artistico (v. disegno: Disegno architettonico), la pianta è quello destinato...