vitalba
s. f. [lat. vitis alba «vite bianca»]. – 1. Pianta lianosa (Clematis vitalba) comune nei boschi caducifogli e nelle siepi dell’Europa media e della regione mediterranea, spesso coltivata nei [...] che diventano più appariscenti quando portano i frutti (achenî sormontati dallo stilo allungato e piumoso). 2. V. paonazza, pianta rampicante (Clematis viticella), alta fino a 5 m, simile alla precedente ma con fiori solitarî, violacei o rossi ...
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vitalbino
s. m. [dim. di vitalba]. – 1. Pianta perenne (Clematis recta) che cresce nei boschi montani dell’Eurasia, e si coltiva anche su terrazzi ombrosi: ha fusto eretto, alto fino a 2 m, con fiori [...] numerosi, bianchi, profumati, raccolti in grandi pannocchie. 2. Nome tosc. della vitalba paonazza. 3. V. dei sassi, pianta lianosa (Clematis alpina) con grandi fiori penduli, violacei, dell’Europa e Asia, comune sulle Alpi. ...
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stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: [...] una stella: Opre di ragni, arte divina, tele Stellari! (D’Annunzio); che ha disposizione radiale: edificio a pianta s., o panottica, in aeroporti, ospedali e sim. (v. pianta, n. 4 b). Con usi scient. e tecnici: a. In meccanica, motore s. (o a stella ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le [...] che s’era inoltrato a quel modo nella povera casetta, non era altro che il Griso, il quale veniva per levarne a occhio la pianta (Manzoni). 6. s. m. a. In astronomia, il sorgere di un astro sull’orizzonte di un dato luogo: il l. del Sole, della Luna ...
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crotontiglio
crotontìglio s. m. [lat. scient. Croton tiglium, comp. di Croton «croton» e tiglium, nome prelinneano di questa stessa pianta, der. del gr. τῖλος «escremento liquido» (per allusione alle [...] sue proprieta purgative)]. – Pianta arbustiva delle euforbiacee, spontanea nel Sud-Est asiatico e coltivata in alcuni paesi tropicali, con foglie ovali, acuminate, fiori monoici, frutti a capsula tricocca dai cui semi si estrae un olio giallo (olio ...
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giacinto
(ant. e letter. iacinto) s. m. [dal lat. hyacinthus, fiore e pietra, gr. ὑάκινϑος]. – 1. Pianta liliacea (Hyacinthus orientalis), originaria dell’Asia occid., estesamente coltivata in Europa, [...] soprattutto in Olanda, e qua e là inselvatichita: è una pianta bulbosa, con una rosetta di foglie lineari, scanalate, e uno scapo lungo 20 o 30 cm, terminante con un racemo di fiori odorosissimi, di colore azzurro carico o, nelle specie coltivate, ...
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viviparo
vivìparo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo vivipărus, comp. di vivus «vivo» e tema di parĕre «partorire»]. – 1. In zoologia, di animale che si riproduce per viviparità: per es., tutti i mammiferi [...] . In botanica, detto di pianta spermatofita i cui embrioni germinano, senza aver trascorso un periodo di vita latente, sulla pianta madre e se ne distaccano in uno stadio avanzato dello sviluppo, come avviene in diverse piante delle mangrovie, per es ...
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spinacio
spinàcio (non com. spinace) s. m. [dal pers. aspanākh, incrociatosi con spina, per le spine dei frutti]. – Erba annua della famiglia chenopodiacee (Spinacia oleracea), originaria dell’Asia occid. [...] originaria della Nuova Zelanda, Australia, Giappone, Polinesia e Sud America e naturalizzata nell’Europa sud-occidentale: è pianta vigorosa, con steli prostrati e foglie a volte carnose, che viene coltivata come succedaneo dello spinacio; in Italia ...
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gialappa
(anche scialappa) s. f. [dal nome della città messicana Jalapa Enríquez]. – 1. Pianta perenne del Messico (Exogonium purga), della famiglia convolvulacee, con rizomi sottili, rami volubili, [...] essenzialmente del glicoside convolvulina, che si ottiene trattando con alcol i tuberi di gialappa e si presenta in masse brune, fragili, di sapore bruciante, dotate di energica azione purgativa. 2. Falsa g.: la radice della pianta bella di notte. ...
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fragola
fràgola (pop. fràvola) s. f. [lat. *fragŭla, dim. di fraga, v. fraga]. – 1. a. Pianta rizomatosa del genere fragaria che cresce in climi temperati, su terreni soffici e umidi: ha foglie alterne [...] anch’esso fragola; in Italia cresce spontanea la f. comune (Fragaria vesca), con alcune varietà. b. Il frutto della pianta, che in realtà è il ricettacolo, molto ingrossato, cuoriforme, generalmente rosso, a polpa succosa, edule, sul quale stanno i ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari molto complessi. Secondo particolari caratteristiche...
PIANTA
Giorgio Rosi
. Architettura. - Fra gli elaborati grafici che hanno per scopo la rappresentazione degli edifici da un punto di vista tecnico piuttosto che artistico (v. disegno: Disegno architettonico), la pianta è quello destinato...