tenere
tenére v. tr. [lat. tĕnēre] (pres. indic. tèngo [ant. tègno], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo], tenéte, tèngono [ant. tègnono]; pres. cong. tènga ..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna [...] spec. in Toscana, il prov. loda il monte e tienti al piano. c. Con riferimento a un moto, mantenersi in una certa posizione come agg. nelle locuz. essere tenuto di (oggi quasi solo nelle formule di cortesia), sentirsi obbligato, anche con riferimento ...
Leggi Tutto
carciofo
carciòfo s. m. [dall’arabo kharshūf]. – 1. a. Pianta perenne della famiglia composite tubuliflore (lat. scient. Cynara cardunculus, sottospecie scolymus), con foglie basali molto grandi, capolini [...] , o goffo, inabile, maldestro: è proprio un c. che combina solo guai. Per un altro uso fig., nella frase politica del c. Fuoco d’artificio simile a un razzo il quale, poggiato su un piano, prima gira velocemente su sé stesso, poi, sempre girando, si ...
Leggi Tutto
melodia
melodìa s. f. [dal gr. μελῳδία der. di μελῳδέω «cantare», comp. di μέλος, (v. melos) e ᾠδή «canto»; lat. tardo melodĭa]. – 1. a. Successione di suoni animata dal ritmo e regolata da leggi strofiche [...] ricco, povero di melodia. b. Componimento musicale di carattere prevalentemente melodico: melodie per canto e piano; una m. per violino solo; cantare, suonare, eseguire una melodia. 2. estens. Dolcezza, soavità di suono, sia di strumenti musicali ...
Leggi Tutto
rialzare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e alzare] (io rïalzo, ecc.). – 1. tr. a. Alzare di nuovo: rialza le carte, le hai alzate male; abbassò il finestrino, ma dopo poco lo rialzò perché faceva troppo [...] occhi, lo sguardo; nel rifl.: si rialzò da terra da solo, faticosamente; fig., di chi è prostrato per disgrazia o caduto valore intens., alzare ancora di più: r. una casa di un piano; r. un muro, una torre; far crescere, aumentare ulteriormente: il ...
Leggi Tutto
bungalow
‹bḁ′ṅġëlou› s. ingl. [dall’indost. banglā «bengalese»] (pl. bungalows ‹bḁ′ṅġëlou∫›), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato ‹bùnġalov›). – Tipo di casa adottata per l’abitazione degli [...] paesi caldi, caratterizzata dalla gronda molto sporgente e da grandi verande. Per estens., piccolo villino, costituito del solopiano terra, per lo più unifamiliare, di costruzione semplice e leggera o, anche, piccola costruzione indipendente, di una ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, [...] offesa alla libertà degli altri popoli, e ammessa solo come difesa nei confronti di aggressioni esterne; dichiarazione . G. doganale o g. di tariffe, conflitto sul piano economico tra due paesi che cercano di danneggiare reciprocamente i loro ...
Leggi Tutto
pedale3
pedale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. pedale1]. – 1. a. Organo di macchine sul quale si appoggia il piede esercitandovi una pressione, sia per trasmettere energia alla macchina (come nel [...] di prolungare le vibrazioni; p. a una corda o del piano, il primo da sinistra, che riduce la sonorità nei pianoforti alcuni pianoforti a coda, che consente di lasciar vibrare solo alcune corde, mantenendone sollevati i relativi smorzatori; p. di ...
Leggi Tutto
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: [...] in forma di stella per far avanzare senza interruzioni il piano del torchio fra due rulli e consentire l’impressione del Terra: distanze stellari. ◆ Avv. stellarménte, non com., solo in usi fig. e iperb.: posizioni ideologiche stellarmente lontane ...
Leggi Tutto
piatto2
piatto2 s. m. [uso sostantivato dell’aggettivo]. – 1. a. Recipiente di forma circolare con fondo piatto o incavato e orlo più o meno espanso e rilevato, in cui si dispongono, si servono e si [...] mangiano le pietanze: p. piano (o assol. piatto), con i bordi poco rialzati; p. fondo (o scodella, region. fondina), con , di porcellana; p. di peltro, d’argento (oggi per lo più solo decorativi); p. di plastica, di carta, da gettare via dopo l’uso ...
Leggi Tutto
prismatico
prismàtico agg. [der. di prisma] (pl. m. -ci). – 1. Di prisma, relativo al prisma finito o indefinito; in partic., superficie p., superficie formata da un numero finito di strisce piane limitate [...] che le limitano spigoli della superficie prismatica. Ogni piano generico (non parallelo agli spigoli) taglia tale e diversi tra loro. ◆ Avv. prismaticaménte, non com. e solo in senso fig., in modo da rivelare molteplici aspetti: un ritratto di ...
Leggi Tutto
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di elementi predisposti secondo una precisa...
Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato nel 1950, per cogliere appieno il...