ippopeda
ippòpeda s. f. [dal gr. ἱπποπέδη «pastoia», per la somiglianza della curva con il cammino di un cavallo impastoiato]. – Curva sghemba (detta anche lemniscata sferica o di Eudosso), ideata e [...] studiata dall’astronomo greco Eudosso di Cnido (4° sec. a. C.) nei suoi studî sulle traiettorie dei pianeti sulla volta celeste. ...
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verificare
v. tr. [dal lat. mediev. verificare, comp. di verus «vero» e tema di facĕre «fare», con influenza, nel sign. 1, del fr. vérifier] (io verìfico, tu verìfichi, ecc.). – 1. Accertare mediante [...] In partic., riferito a fatti sperimentali i quali confermano, soddisfano un’ipotesi, un principio teorico: i moti dei pianeti intorno al Sole, prescindendo dalle perturbazioni che ciascuno di essi subisce a opera degli altri corpi celesti diversi dal ...
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spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria [...] e trasmettere a Terra, con le speciali attrezzature di bordo, dati e informazioni sullo spazio e soprattutto sui pianeti e satelliti del sistema solare; stazione s., satellite artificiale messo in orbita come base di riferimento e di assistenza ...
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coascensione
coascensióne s. f. [comp. di co-2 e ascensione]. – Nella navigazione astronomica, termine usato esclusivam. nella locuz. c. retta, con la quale si indica il complemento a 360° dell’ascensione [...] , n. 5 b) o per l’individuazione e il riconoscimento di un astro tramite le sue coordinate celesti equatoriali (v. coordinata, nel sign. 2); i valori della coascensione retta dei pianeti e delle stelle principali sono riportati nelle effemeridi. ...
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arrossamento
arrossaménto s. m. [der. di arrossare]. – 1. L’arrossare e più comunem. l’arrossarsi: a. della pelle; l’a. delle palpebre. 2. Accezioni specifiche: a. In botanica, colorazione più o meno [...] componenti azzurro-violette della sua luce. In astrofisica, tale fenomeno si ha per gli astri vicini (Luna e pianeti) a causa della diffusione selettiva dell’atmosfera terrestre (a. atmosferico) e, per oggetti stellari, anche dall’analoga diffusione ...
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protomateria
protomatèria s. f. [comp. di proto- e materia]. – In cosmologia, la materia primordiale, costituita da un fluido ad altissima temperatura e densità pressoché uniforme, che, secondo la teoria [...] così luogo alla formazione dell’Universo. Con sign. più ristretto, la materia dell’Universo in una fase successiva al big bang e quindi in uno stato simile a quello attuale, da cui si sarebbero formate le stelle, i loro pianeti e gli altri astri. ...
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accrescimento
accresciménto s. m. [der. di accrescere]. – 1. L’accrescere e l’accrescersi; aumento, incremento: a. di gloria, di potenza; l’a. del capitale di un’azienda; l’a. della popolazione. Nel [...] un disco di a. intorno al corpo principale. L’accrescimento ha una funzione molto importante nei processi di formazione di pianeti a partire da grumi materiali primordiali (planetesimi) e di notevoli oggetti stellari e quasi stellari, quali stelle X ...
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esobiologia
eṡobiologìa s. f. [comp. di eso-2 e biologia, sul modello dell’ingl. exobiology]. – Parte della biologia, chiamata anche cosmobiologia, o biologia spaziale, che si propone di indagare, attraverso [...] avuto origine, e quale relazione essi abbiano con gli organismi terrestri. Con altra accezione, meno com., il termine può anche indicare lo studio delle reazioni fisiologiche degli organismi viventi portati nello spazio interplanetario o su pianeti. ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé [...] classico della meccanica celeste, che consiste nella determinazione del moto relativo di due corpi (il Sole e un pianeta, un pianeta e un suo satellite, ecc.) che si attraggano reciprocamente secondo la legge della gravitazione universale, ed è stato ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: [...] all’a. gli darei vent’anni; d’a. sta bene. 4. A. planetarî: in astrologia, posizioni delle coppie di pianeti che intervengono nella formulazione dell’oroscopo (per es., congiunzione, opposizione, quadratura). 5. In linguistica, a. verbale o a. dell ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente designa un corpo opaco che riceve luce...
PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come queste partecipano del moto apparente del...