gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti [...] non mancano di nascere e di tramontare, e non hanno preso le g. (Leopardi); più raro il sing.: in gramaglia Parvemi avvolta natura veder (Tommaseo). Meno com., il drappo funebre col quale si copre il catafalco, ...
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precessione
precessióne s. f. [dal lat. tardo praecessio -onis, der. di praecedĕre «precedere»]. – L’atto, il fatto del precedere; è termine in uso solo nel linguaggio tecnico e scientifico. 1. In meccanica [...] del Sole e della Luna (pari a circa 50,4′′), e in minor misura alla p. planetaria, cioè all’azione combinata di tutti i pianeti (pari a circa 0,12′′: non essendo questi corpi situati sul piano dell’equatore, la forza attrattiva da essi esercitata sul ...
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trigonale
agg. [der. di trigono]. – 1. Che ha forma di piramide triangolare; in cristallografia, sistema t., uno dei sette sistemi cristallini, comprendente sette classi di simmetria (nelle quali è sempre [...] presente un asse di simmetria ternaria). 2. In astrologia, che si riferisce a trigono o più generalmente a quell’aspetto planetario in cui i due pianeti hanno una differenza di longitudine celeste di 120°. ...
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planetesimale
planeteṡimale agg. [der. di planetesimo]. – In cosmologia, ipotesi p., ipotesi elaborata nei primi anni del Novecento, secondo la quale la materia di cui sono costituiti i pianeti sarebbe [...] stata strappata al Sole (sotto forma di innumerevoli piccole masse, planetesimi) da un’altra stella portata dal suo moto in stretta vicinanza del Sole nel quale avrebbe provocato potenti onde di marea ...
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planetesimo
planetéṡimo s. m. [comp. del lat. planeta «pianeta3» e di (infinit)esimo]. – In cosmologia, nome delle piccole aggregazioni di masse (dell’ordine del km) da cui si sarebbero formati i pianeti [...] solari secondo la cosiddetta ipotesi planetesimale (v.) ...
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planetologia
planetologìa s. f. [comp. del lat. planeta «pianeta3» e di -logia]. – Parte dell’astronomia che si occupa dello studio dei pianeti del sistema solare, costituita in scienza autonoma in virtù [...] degli apporti tratti dalla geologia e dalla geofisica ...
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secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: [...] ’astronomo e matematico fr. Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) nello studio delle perturbazioni secolari del moto dei pianeti. 2. a. Che appartiene al secolo, cioè alla vita laica, civile, sempre in contrapp. a ecclesiastico, religioso: tribunale ...
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mancare
v. intr. e tr. [der. di manco1] (io manco, tu manchi, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Essere in quantità o in numero insufficiente, essere meno di quanto sarebbe necessario o conveniente o [...] , in un frangente di quella sorte?» (Manzoni). c. Trascurare, omettere, cessare (di fare qualche cosa): le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare (Leopardi); e in frasi ellittiche: non mancherò, risposta che si dà frequentemente a ...
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infrarosso
infrarósso agg. e s. m. [comp. di infra- e rosso]. – 1. agg. In fisica, radiazioni i. (e più com. raggi i., meno com. radiazioni termiche), radiazioni elettromagnetiche, invisibili all’occhio [...] ’i. (meno com. astronomia infrarossa), la parte dell’astronomia che studia la radiazione infrarossa emessa da astri (pianeti, Sole, stelle, ammassi stellari, ecc.) e dalla materia interstellare diffusa (polvere, nubi, ecc.); fotografia nell’i., con ...
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creatura
s. f. [dal lat. tardo creatura, der. di creare «creare»]. – 1. Ogni cosa creata, e soprattutto ogni essere vivente: c. animate e inanimate; il Cantico delle C., di s. Francesco; Iddio ama le [...] c. ragionevoli, intelligenti; umane c., gli uomini; c. extraterrestri, esseri che s’immagina possano avere vita in altri mondi, in altri pianeti; c. angeliche, gli angeli; non c’era c. vivente, non c’era nessuno. In partic., l’uomo in quanto essere ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente designa un corpo opaco che riceve luce...
PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come queste partecipano del moto apparente del...