lungotermista s. m. e f. Chi ritiene che sia fondamentale assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ Insomma, gli altruisti effettivi [...] , non solo nelle prossime generazioni, ma addirittura nei millenni a venire, quando tutti i segnali che provengono dal pianeta sono allarmanti e spingono a un’azione immediata se vogliamo evitare il tracollo della Terra? I lungotermisti si pongono ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. [...] astronomia, relativo alla congiunzione di due o più astri. In partic., rivoluzione s., l’intervallo di tempo dopo il quale un pianeta riprende la medesima posizione rispetto alla Terra e al Sole: periodo s.; mese s., o rivoluzione s. della Luna, lo ...
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mediatizzazione
mediatiżżazione s. f. [der. di mediatico, sul modello dell’ingl. mediatization]. – Il complesso degli effetti derivanti dalla progressiva trasformazione del pianeta, in conseguenza della [...] grande diffusione dei nuovi media elettronici, in un «villaggio globale» (nella nota definizione dello studioso canadese Marshall McLuhan) che consente a chi si trova in una qualunque zona del globo di ...
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deorbitazione
deorbitazióne s. f. [der. di deorbitare]. – L’operazione di deorbitare, e il risultato; può essere anche non provocata artificialmente, ma dovuta a fattori esterni, quali la resistenza [...] opposta al moto dall’atmosfera del pianeta. ...
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ecomoda
s. f. inv. Tendenza all’uso di abbigliamento realizzato con materiali ecologici, nel rispetto dell’ambiente; abbigliamento fresco e disinvolto che consente di ridurre l’inquinamento ambientale. [...] ◆ Biologica e atossica, avanza, molto amata dai consumatori avvertiti, la moda ecologica, l’ecomoda che rispetta il pianeta, l’abbigliamento che non inquina, prodotto senza danneggiare l’ambiente. Per il momento è ancora un mercato di nicchia, ma l’ ...
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erratico
erràtico agg. [dal lat. erratĭcus, der. di errare «vagare»] (pl. m. -ci). – 1. Che muta continuamente posto, errante, vagabondo: pianeta non vuol dire altro che e., cioè vagabondo (Varchi); [...] accalappiatori di cani e. (D’Annunzio). Con sign. più ristretto, in zoologia, detto di organismi che compiono movimenti irregolari nello spazio e nel tempo, per lo più in cerca di cibo e di condizioni ...
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spalla
s. f. [lat. spatŭla «spatola», e nel lat. tardo «spalla, scapola», propriam. dim. di spatha: v. spada e spatola]. – 1. a. In anatomia umana, il segmento corporeo di unione tra l’arto superiore [...] ch’i’ fui al pié d’un colle giunto ... Guardai in alto e vidi le sue spalle Vestite già de’ raggi del pianeta (Dante). b. In geografia fisica, ognuno dei due ripiani che limitano ai lati le valli glaciali. c. Nella tecnica delle costruzioni civili ...
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grembiale
s. m. [der. di grembo]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che grembiule (nei sign. 1 e 2). 2. Pezzo di stoffa quadrata di circa un metro, in genere con ricami d’oro, usato come accessorio delle [...] , siede al trono e al faldistorio, e serve per appoggiare le mani durante la messa, per proteggere la pianeta durante le unzioni nelle ordinazioni, o nella distribuzione delle ceneri e delle candele benedette, ecc. ◆ Dim. grembialino; spreg ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare [...] , borsa da pastore o borsapastore, nome ital. dell’erba Capsella bursa-pastoris (v. borsa1, n. 6). 4. In astronomia, stella del p., denominazione popolare del pianeta Venere. Per i satelliti pastori, v. satellite, n. 2 a. ◆ Dim. pastorèllo (v.). ...
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etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata [...] sull’America centro-meridionale. La differenza tra il primo e il secondo corso è che l’attenzione viene concentrata su suoni ed esercizi ritmici, piuttosto che sulla lavorazione degli strumenti. A condurlo ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente designa un corpo opaco che riceve luce...
PIANETA
Giuseppe De Luca
. Indumento sacro, adoperato dai ministri dell'altare nella celebrazione della messa, e in altre poche occasioni. Deve essere di seta, e in genere porta degli ornamenti. Se ne conoscono due tipi; uno ampio, a mantello...