maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni [...] tal m., in qual m., in m. che (meno com. per m. che, di m. che); sarà meglio che ti facci fabbricare ... un altro pianeta ... che sia composto e abitato alla tua m. (Leopardi), a tuo modo, come tu desideri. Più spesso i due termini si distinguono in ...
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cuspide
cùspide s. f. [dal lat. cuspis -ĭdis «punta della lancia»]. – 1. Punta, vertice; in partic., l’estremità appuntita della lancia, di una freccia, ecc.; per estens., nel linguaggio poet., asta: [...] perciò multicuspidati). 4. In astronomia, ciascuna delle punte con cui termina l’immagine falcata della Luna o di un pianeta nei giorni immediatamente precedenti o seguenti la fase di congiunzione col Sole. 5. In astrologia, c. della casa celeste ...
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manipolo
manìpolo s. m. [dal lat. manipŭlus, der. di manus «mano» (il sign. 3, dal lat. mediev.)]. – 1. a. Fascio di paglia, di spighe, di fieno, come quello che nella mietitura a mano viene afferrato [...] liturgico ora non più in uso, a forma di striscia o fascia stretta e allungata, della stoffa e del colore della pianeta, che veniva portato sull’avambraccio sinistro, durante la messa, dal vescovo, dal sacerdote, dal diacono e dal suddiacono. ...
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boat people
‹bóut pìipël› locuz. ingl. [propr. «gente (people) su un’imbarcazione (boat)»], usata in ital. come s. m. o f. – Gruppi di profughi o di appartenenti a popolazioni stanziate in zone economicamente [...] depresse del pianeta, che tentano di raggiungere una terra straniera su imbarcazioni di fortuna (note anche, nel linguaggio giornalistico, come carrette del mare). ...
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nettunio2
nettùnio2 s. m. [lat. scient. Neptunium, dal nome lat., Neptunus, del dio Nettuno, ma con riferimento al pianeta; è stato così chiamato perché esso segue l’uranio così come, nell’ordine dei [...] pianeti, Nettuno segue Urano]. – Elemento chimico, di numero atomico 93, simbolo Np, il primo degli elementi transuranici, che ha proprietà chimiche simili a quelle dell’uranio; se ne conoscono una ventina di isotopi, tutti radioattivi, con numero di ...
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Nettuno
(ant. e letter. Nettunno). – 1. Nella mitologia romana, nome (lat. Neptunus) del dio delle acque correnti, poi dio del mare in seguito all’identificazione col dio greco Posidone (o Poseidone). [...] Per metonimia, nel linguaggio poet., il mare, la distesa delle acque. 2. Nome dato, in onore del dio, all’ottavo pianeta del sistema solare (cioè il penultimo in ordine di distanza dal Sole), scoperto nel 1846, avente un periodo di rivoluzione di ...
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dalmatica
dalmàtica s. f. [dal lat. tardo (vestis) dalmatĭca «(veste) originaria della Dalmazia»]. – Ampia tunica, lunga fin sotto i ginocchi, adoperata in Dalmazia e poi in tutto il territorio dell’Impero [...] di cerchi pure rossi. Nella liturgia latina è rimasta in uso come veste liturgica, larga e aperta ai lati, con maniche ampie e corte e scollata; è propria del diacono, ma indossata anche, sotto la pianeta o la casula, da vescovi e cardinali preti. ...
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transito
trànsito s. m. [dal lat. transĭtus -us, der. di transire «passare» (supino transĭtum)]. – 1. Passaggio; in senso generico è raro o ant.: Come la fronda che flette la cima Nel t. del vento, e [...] di passaggio, soprattutto per indicare il passaggio di Mercurio o Venere davanti al disco del Sole, o di un satellite davanti al pianeta intorno a cui orbita. b. In fisica, t. di una particella in un campo, il passaggio di una particella in un campo ...
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transplutoniano
agg. [der. di Plutone, col pref. trans-]. – In astronomia, che si trova o si estende oltre Plutone (considerato a lungo il pianeta più lontano del sistema solare). ...
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calcofilo2
calcòfilo2 agg. [comp. di calco- e -filo, perché questi elementi hanno tendenza, al pari del rame, a formare solfuri]. – Di elementi chimici (cromo, ferro, rame, zinco, zolfo, ecc.) che si [...] trovano particolarm. concentrati nella cosiddetta «zona dei solfuri», la quale si estenderebbe nel nostro pianeta da circa 1200 a circa 2900 km di profondità. ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente designa un corpo opaco che riceve luce...
PIANETA
Giuseppe De Luca
. Indumento sacro, adoperato dai ministri dell'altare nella celebrazione della messa, e in altre poche occasioni. Deve essere di seta, e in genere porta degli ornamenti. Se ne conoscono due tipi; uno ampio, a mantello...