petitum
s. neutro lat. [part. pass. sostantivato del v. petĕre «chiedere»] (pl. petita). – Nel linguaggio giur., l’oggetto della richiesta o della pretesa avanzata in giudizio dalla parte. ...
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ultra petita
locuz. lat. (propr. «oltre il richiesto»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. (forma abbreviata della frase ne eat iudex ultra petita partium «non vada il [...] , consistente nell’accordare alla parte più di quanto abbia domandato, cioè nell’esorbitanza della pronuncia del giudice dal petitum; come vizio di attività processuale, invalida la decisione e costituisce motivo di impugnazione della sentenza. ...
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Nel diritto processuale civile, uno degli elementi identificativi oggettivi dell’azione proposta.
Se con il termine causa petendi si suole indicare l’insieme delle ragioni in fatto e in diritto poste a fondamento della domanda, con il petitum...
Anche ultra petita. Vizio nella decisione del giudice, consistente nell’accordare alla parte più di quanto abbia domandato, cioè nell’esorbitanza della pronuncia del giudice dal petitum, in violazione della regola che stabilisce la corrispondenza...