molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la [...] . in fisica, massa m.), il peso di una molecola, che può intendersi come peso assoluto (si può ricavare dividendo il peso di una mole per il numero di Avogadro) o come peso relativo rispetto a quello di un atomo scelto convenzionalmente (v. grammo ...
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bromo1
bròmo1 s. m. [dal fr. brome, nome coniato (1826) dallo scopritore, il chimico fr. A.-J. Balard, sul gr. βρῶμος «fetore»]. – Elemento chimico, di simbolo Br, numero atomico 35, pesoatomico 79,909, [...] appartenente al settimo gruppo del sistema periodico, sottogruppo degli alogeni; a temperatura ordinaria è un liquido rosso bruno dai vapori irritanti e di odore sgradevole. Esiste in natura sotto forma ...
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scandio
scàndio s. m. [lat. scient. Scandium, dal nome lat., Scandia, della Scandinavia, in quanto fu isolato la prima volta, nel 1879, dalla gadolinite svedese, per opera del chimico sved. L. F. Nilson]. [...] – Elemento chimico di transizione, di simbolo Sc, numero atomico 21, pesoatomico 44,96, presente in natura come silicato e in alcuni minerali delle terre rare, dello stagno e del tungsteno; è un metallo di colore argenteo, tenero, che reagisce ...
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tantalio
tantàlio s. m. [lat. scient. Tantalium, der. del nome del mitico Tàntalo, lat. Tantălus; fu così denominato dal suo scopritore A. G. Ekeberg perché non si scioglie negli acidi ed è quindi paragonabile [...] bere l’acqua che lo circonda ma che sfugge alle sue labbra]. – Elemento chimico, di simbolo Ta, numero atomico 73, pesoatomico 180,95, appartenente al 5° gruppo del sistema periodico, scoperto nel 1802. Esiste in natura in minuti granuli cristallini ...
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cerio1
cèrio1 s. m. [lat. scient. Cerium, der. di Ceres, nome lat. dell’asteroide Cerere; fu così chiamato perché scoperto, dai chimici sved. W. Hisinger e J. J. Berzelius, nel 1803, due anni dopo la [...] dell’asteroide fatta dall’abate G. Piazzi]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare, di simbolo Ce, numero atomico 58, pesoatomico 140,12, metallo tenero, di colore grigio, duttile e malleabile che, ridotto in fili, si infiamma con un lampo ...
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cloro
clòro s. m. [dal fr. chlore (A.-M. Ampère, 1815), tratto dall’ingl. chlorine (nome con cui H. Davy aveva chiamato questo elemento, scoperto da K. W. Scheele nel 1774), der. del gr. χλωρός «verde», [...] per il colore che presenta allo stato gassoso]. – Elemento chimico, di simbolo Cl, numero atomico 17, pesoatomico 35,45, appartenente al 7° gruppo del sistema periodico, sottogruppo degli alogeni. È un gas facilmente liquefacibile, di colore giallo ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. [...] Elemento chimico di simbolo Ti, pesoatomico 47,88, numero atomico 22, del quarto gruppo del sistema periodico, generalm. tetravalente, di aspetto metallico simile all’acciaio, molto diffuso nella crosta terrestre sotto forma di minerali (rutilo, ...
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cripton
crìpton (o cripto; anche krỳpton e krypto) s. m. [dal gr. κρυπτόν, neutro dell’agg. κρυπτός «nascosto», perché per diverso tempo dopo la sua scoperta (1898) era sfuggito ai tentativi di identificazione]. [...] – Elemento chimico di simbolo Kr, numero atomico 36, pesoatomico 83,80, che fa parte dei gas rari ed è presente nell’aria in concentrazione minima; si ottiene dalle frazioni meno volatili dell’aria liquida e trova applicazioni per lampade a ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo [...] O, numero atomico 8, pesoatomico 16, il più diffuso e abbondante in natura, contenuto nell’aria allo stato molecolare (O2) in proporzione del 20% circa, e, in forma combinata, nell’acqua, in numerosi minerali della crosta terrestre, in molti ...
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rodio3
ròdio3 s. m. [lat. scient. Rhodium, der. del gr. ῥόδον «ròsa», così denominato (1803) dal suo scopritore, il chimico ingl. W. H. Wollaston, per il colore roseo delle soluzioni diluite di molti [...] suoi sali]. – Elemento chimico, di simbolo Rh, numero atomico 45, pesoatomico 102,91, presente allo stato libero in natura, assieme ad altri metalli del gruppo del platino, in alcune sabbie aurifere, e come composto, in piccola percentuale, in ...
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atòmico, péso La massa a riposo di un atomo di un elemento espressa in grammi (più correttamente ma meno usualmente detta massa atomica). In generale, però, questa grandezza non è espressa come valore assoluto (p.a. assoluto), ma in rapporto...
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente opaco per formazione di un velo...