negozio-bandiera
(negozio bandiera), loc. s.le m. Negozio che costituisce la vetrina di rappresentanza di una catena commerciale o di un settore produttivo, e un punto di lancio delle loro vendite. ◆ [...] , Bologna, Roma. E delle T-shirt «cult» di Custo Barcelona, che ha aperto l’estate scorsa un negozio di proprietà a Perugia (in previsione Milano e Roma), ma è presente in 500 punti vendita in tutta la Penisola. (Antonella Fiori, Corriere della sera ...
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antibomba
(anti bomba), agg. Che ha il compito di individuare un ordigno esplosivo per renderlo inoffensivo; che costituisce una protezione nell’eventualità del lancio di bombe. ◆ A fermarlo [Ali Ahmed [...] di sicurezza disposto sul terreno. Tutto il governo è rinchiuso a San Martino in Campo, duemila abitanti, frazione di Perugia, nella villa secentesca dei Donini, il luogo cult di Romano Prodi. (Antonello Caporale, Repubblica, 5 giugno 2006, p. 4 ...
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anti-elettrosmog
agg. inv. Che si propone di contrastare l’inquinamento elettromagnetico prodotto dalle linee ad alta tensione o da ripetitori di segnale. ◆ Una lunga lotta, conclusa adesso, a due settimane [...] per quanto riguarda l’antenna che dovrà essere installata a Montevile. (Messaggero, 21 ottobre 2001, p. VII, Perugia) • La delibera impegna la maggioranza del I municipio a realizzare un monitoraggio sul territorio (incluso il reperimento dei ...
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attovagliarsi
v. intr. pron. (scherz.) Prendere posto a una tavola imbandita. ◆ Questa premessa allo scopo di rassicurare gli affamati pronti ad attovagliarsi al Vecio Fritolin: il locale è fresco e [...] , gli [a Luciano Gaucci] era stato procurato da Gennaro Gattuso, centrocampista adesso al Milan, che da ragazzino arrivò a Perugia in sandali e calzoncini. Gaucci per prima cosa gli domandò se volesse fare colazione, «e 'sto ragazzino s’è magnato ...
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autoinfliggersi
(auto-infliggersi), v. tr. pron. Infliggersi una pena, un danno da sé stessi, per propria scelta, consapevolmente. ◆ Lo sciopero solidale costituisce un’esperienza troppo interessante [...] di autoinfliggersi il danno dello sciopero in modo speculare. (Sole 24 Ore, 24 ottobre 2000, p. 15, Italia-Lavoro) • «La Perugia-Assisi è un’istituzione e io l’ho sempre fatta». [Massimo] D’Alema è un tipo abitudinario, dunque anche stavolta si ...
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arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto [...] perché distribuita ad arbitrio dei funzionarî. b. Pena arbitraria, oppure aggravamento di pena parimenti rimesso all’arbitrio del giudice. c. I cinque o i dieci dell’a., suprema magistratura (soppressa da papa Giulio II) del comune di Perugia. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] es. angoscia, lat. angustia; lasciare, lat. laxare), -c(i)- o -g(i)- da -si- atono intervocalico (es. bacio, lat. basium; Perugia, lat. Perusia). Le parole che riproducono tali e quali i nessi latini ora citati si rivelano, dalla stessa forma, parole ...
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norcino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Propr., di Nòrcia, relativo o appartenente a Norcia, abitante di Norcia, città in prov. di Perugia, famosa tra l’altro per l’industria tradizionale della salatura e [...] dell’insaccatura delle carni suine: prosciutto n.; salame n.; tartufi n., tartufi neri che crescono nei terreni del comune di Norcia. 2. s. m. (f. -a) Per antonomasia, chi fa il mestiere di castrare i ...
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preciano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente al comune di Prèci, in prov. di Perugia; come sost., abitante o nativo di Preci. Chirurghi p. (o assol. i preciani s. m.), nome col quale sono [...] ricordati, nella storia della medicina, i chirurghi del borgo di Preci, presso Norcia (detti perciò anche norcini), specializzati, nei sec. 15°-18°, nelle operazioni di cateratta e di litotomia ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma [...] a prelati meramente titolari, privi di diocesi (nunzî apostolici, altissimi funzionarî delle congregazioni romane, ecc.), e a vescovi di archidiocesi non metropolitane (per es. Catania, Lucca, Perugia), direttamente soggette alla Sede apostolica. ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, che la collegano con il Lazio e l’Emilia...
Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (v. vol. VI, p. 84)
S. Stopponi
Le scoperte dell'ultimo trentennio hanno messo in evidenza preesistenze che dilatano i limiti cronologici dell'arco di vita della città, delineano un più articolato...