quarantottesco
quarantottésco agg. [der. di quarantotto] (pl. m. -chi). – 1. Del 1848, sia in senso oggettivo (i moti q., ecc.), sia col senso pegg. e polemico che ha quarantottata, o con quello più [...] (Bacchelli). 2. Che è stato proprio del 1948, dello spirito di crociata anticomunista che ha caratterizzato in quel periodo la politica dei partiti italiani di centrodestra: una propaganda improntata ad atteggiamenti q. da tempo superati. ◆ Avv ...
Leggi Tutto
lectio
‹lèkzio› s. f., lat. [propr. «scelta», e quindi «lettura, lezione», der. di legĕre «cogliere, scegliere; leggere»] (pl. lectiones ‹lekzi̯ònes›). – Termine che, nel suo sign. fondamentale di «lettura», [...] che nell’ufficio di lettura. b. Nelle scuole, lezione che per qualche motivo duri meno delle lezioni ordinarie; in partic., l’orario ridotto che si fa soprattutto nel giorno che precede un lungo periodo di vacanza, o in altra straordinaria occasione. ...
Leggi Tutto
capolavoro
capolavóro s. m. [comp. di capo e lavoro] (pl. capolavóri, raro capilavóri). – 1. a. La migliore in una serie di opere di un artista, di uno scrittore, o di un’età, di una scuola, ecc.: questo [...] è un c. di bestialità; hai fatto proprio un bel capolavoro! 2. L’opera che il lavoratore assunto in prova deve compiere alla fine del relativo periodo per dimostrare la propria capacità professionale: fare il c.; essere bocciato nel capolavoro. ...
Leggi Tutto
gravido
gràvido agg. [dal lat. gravĭdus «aggravato» (e, nel femm., «incinta»), der. di gravis «grave, pesante»]. – 1. Di donna, e in genere della femmina dei mammiferi, che è in stato di gravidanza, [...] sia l’autore del concepimento (per es., la lasciò g. di sé), sia il prodotto del concepimento (per es., in quel periodo, era g. del suo primogenito); con la seconda accezione, anticam. anche gravida in: il sogno della madre del nostro poeta, quando ...
Leggi Tutto
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente [...] proseguito sino all’età ellenistica; conosciuto attraverso documenti frammentarî e in gran parte dell’ultimo periodo, è difficile individuare quello che appartiene all’orfismo originario distinguendolo dalle posteriori elaborazioni avute soprattutto ...
Leggi Tutto
ringranare2
ringranare2 v. intr. e tr. [comp. di r- e ingranare]. – 1. intr. (aus. avere) Ingranare di nuovo, delle parti di un ingranaggio: la marcia inferiore, senza la doppia debraiata, non ringrana [...] bene. In usi fig., fam., tornare a lavorare a ritmo pieno o normale: non è facile r. (nel lavoro), dopo un lungo periodo di malattia, o di assenza, di vacanze. 2. tr. a. Ingranare di nuovo: era passato in terza, ma la salita era troppo ripida e ha ...
Leggi Tutto
sinossi
sinòssi s. f. [dal lat. tardo synopsis, gr. σύνοψις «sguardo d’insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e ὄψις «vista»)]. – Compendio, esposizione sintetica e schematica di una materia, di una disciplina, [...] di una scienza, di un periodo storico o letterario, ecc., fatta in modo che i dati si possano facilmente e rapidamente trovare o confrontare tra loro (ricorrendo talora alla sistemazione in tavole sinottiche e alla disposizione in colonne parallele): ...
Leggi Tutto
eroico
eròico agg. [dal lat. heroĭcus, gr. ἡρωϊκός] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce agli antichi eroi: età, secoli, tempi e.; poesia e., poema e., che canta imprese d’eroi; verso e., l’esametro dattilico, [...] conviene al poema eroico; per estens., anche di opera figurativa che abbia soggetto nobile e forma solenne. Fig., tempi e., epoca, periodo, o momenti della storia passata di una nazione, di un movimento, della vita di un gruppo o anche di un singolo ...
Leggi Tutto
quarta malattia
quarta malattìa locuz. usata come s. f. – In medicina, nome (propriam. quarta malattia esantematica) di una malattia infettiva, epidemica, considerata come una forma attenuata di scarlattina [...] , Chlamydia trachomatis, che si trasmette in genere attraverso i rapporti sessuali, caratterizzata dalla comparsa, dopo un periodo d’incubazione variabile da pochi giorni ad alcune settimane, di lesioni ulcerative localizzate sui genitali, cui segue ...
Leggi Tutto
plesiosauri
pleṡiosàuri s. m. pl. [lat. scient. Plesiosauri, comp. di plesio- e -saurus «-sauro»]. – Sottordine di rettili estinti sauropterigi, con numerosi generi a diffusione cosmopolita, vissuti [...] dal periodo triassico al cretaceo, simili ai notosauri, dai quali si sono probabilmente evoluti; erano rettili marini, lunghi 4 o 5 m con corpo ovoidale, collo lungo, testa piccola e zampe trasformate in pinne. ...
Leggi Tutto
Astronomia
Il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite ecc.) a compiere un’intera rotazione intorno al proprio asse (p. di rotazione), o un’intera rivoluzione intorno a un altro astro (p. di rivoluzione).
Per un fenomeno astronomico...
PERIODO
. Matematica. - 1. Si dice che una funzione f(x) ammette come periodo un numero ω, se non cambia valore, quando alla variabile x si aggiunge ω, cioè se, per qualsiasi valore di x (tale che x e x + ω appartengano al campo, in cui è...