pergamina
s. f. e agg. [der. di pergamena]. – Tipo di carta sottile e trasparente, impermeabile ai grassi, ottenuta da un impasto di cellulosa al solfito, raffinata a lungo ed energicamente calandrata, [...] usata per avvolgere prodotti alimentari; sostituisce la pergamena vegetale, della quale mantiene, tuttavia, le caratteristiche. ...
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foglio
fòglio s. m. [lat. fŏlium]. – 1. In genere, pezzo di carta rettangolare, di vario formato secondo gli usi a cui deve servire, piegato o no: un f. di carta da involgere o da pacchi, di carta da [...] multipli di 3 (in 12°, in 18°, in 36°). In codicologia, il termine indica ciascuno dei pezzi di materia scrittoria (carta o pergamena) piegati in due, che, in numero più o meno elevato (da due a non più di dodici, di solito), formano i fascicoli dei ...
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aprire
Il verbo APRIRE è di uso molto frequente, e ha molti significati diversi. Può voler dire: 1. dividere le parti unite di un oggetto o di una struttura (a. una finestra, una porta nella parete); [...] ’imposta o sollevando un coperchio (a. una porta, un baule, una scatola); 3. svolgere, srotolare (a. un pacco, una pergamena); 4. MAPPA allargare o stendere (a. il ventaglio, l’ombrello, le braccia). 5. Ci sono poi altri significati specifici, legati ...
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legaccio
legàccio (tosc. anche legàcciolo) s. m. [der. di legare]. – 1. Striscia di nastro, di pelle e sim., per legare o stringere; indica soprattutto, nell’uso com., i lacci o stringhe per scarpe. [...] di tela grossa con cui viene fissato al polso il fioretto o la spada. Nei libri rilegati in pelle o pergamena, ciascuna delle striscioline di pelle (o nastrini colorati) che, attaccate ai due piani della rilegatura, vengono allacciate sul davanti per ...
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legare1
legare1 (ant. o dial. ligare) v. tr. e intr. [lat. lĭgare] (io légo, tu léghi, ecc.). – 1. tr. a. Stringere, avvolgere con una fune o un altro mezzo flessibile qualcosa o qualcuno, o più cose [...] . tr. Con sign. particolari: a. Di libri, cucirne insieme i fogli e fornirli di copertina (v. legatura): l. in tela, in pelle, in pergamena. b. Di gemme, incastonarle in un gioiello: l. in oro, in argento; l. a giorno, a notte (v. giorno, n. 5; notte ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente [...] l. a trifoglio le ali dell’aquila caricate di liste terminanti a trifoglio. b. Di libro, rilegato: volume l. in pelle, in pergamena, in brochure, ecc. c. Di gemme, incastonato: un brillante l. in oro bianco; molte preziose pietre, e legate e sciolte ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In [...] origine, scrivere, decorare col minio, in quanto il minio era adoperato largamente nei codici più antichi per dare risalto col rosso alle iniziali dei capitoli e per la decorazione dei margini. b. fig. ...
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punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia [...] proteggere il quadrante e il corpo dall’usura; in partic., p. cieche, quelle, realizzate di solito in cuoio o in pergamena, che vengono nascoste dal materiale di copertura del quadrante. 3. Con accezioni specifiche: a. Nel ferro di cavallo, la parte ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] è vietata la pesca; il giorno dopo sapemmo che la condanna era stata pronunziata, e andato in vescovado potei vedere la pergamena, e parte ne copiai sulla mia tavoletta (Umberto Eco); con un part. pass., o altra costruzione ellittica in funzione di ...
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Pelle animale variamente conciata, detta anche cartapecora, usata nell’antichità come materiale scrittorio pregiato e durevole; attualmente è impiegata nell’industria degli strumenti musicali e in legatoria. Il nome deriva da Pergamo di Misia,...
PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti quali Nikeratos (v.), Phyromachos (v.)...