difettoso /dife't:oso/ (ant. difettuoso) agg. [der. di difetto]. - 1. a. [che ha dei difetti, delle imperfezioni] ≈ imperfetto, impreciso, inesatto, malfatto, (lett.) mendoso. ↔ impeccabile, perfetto. [...] b. [di congegno, apparecchio e sim., che funziona male] ≈ inefficiente, mal funzionante. ↑ guasto, rotto. ↔ funzionante, efficiente. 2. [che manca di qualcosa, che non soddisfa] ≈ incompleto, insufficiente, ...
Leggi Tutto
bene¹ /'bɛne/ [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). - ■ avv. 1. a. [in modo buono, retto, giusto: agire, comportarsi b.] ≈ giustamente, onestamente, rettamente. ↔ disonestamente, ingiustamente, [...] d'arte, attentamente, come si deve. ↔ malamente, male. ● Espressioni: ben bene [con molta cura: lavarsi ben b.] ≈ accuratamente, perfettamente. ↔ male. 4. a. [come rafforzativo: la cosa è b. diversa da come tu credi] ≈ assai, davvero, molto, proprio ...
Leggi Tutto
ineccepibile /inetʃ:e'pibile/ agg. [der. di eccepibile, col pref. in-²]. - 1. [di persona, condotta e sim., cui non si può opporre alcuna obiezione: il suo contegno è stato i.] ≈ impeccabile, inappuntabile, [...] irreprensibile, perfetto. ↔ biasimevole, criticabile, discutibile, eccepibile, (lett.) reprensibile. 2. [di ragionamento, teoria e sim., nei cui confronti non è possibile alcuna critica] ≈ inattaccabile, irrefutabile. ↔ discutibile, eccepibile. ...
Leggi Tutto
ottimale agg. [der. di ottimo]. - [di situazione e sim., che rappresenta la condizione che meglio favorisce il verificarsi di un fenomeno: condizioni o. di vita; temperatura o.] ≈ ideale, migliore, ottimo, [...] perfetto. ↓ adatto, buono, favorevole. ↔ peggiore. ↓ cattivo, inadatto, sfavorevole. ...
Leggi Tutto
ottimo /'ɔt:imo/ [dal lat. optĭmus (der. di ops opis "ricchezza, forza"), usato come superl. di bonus; trattato anche in ital. come superl. di buono]. - ■ agg. [di cosa o di persona, che è di elevata qualità [...] ; un o. amico; oggi il tempo è o.] ≈ buonissimo, eccellente. ↑ eccelso, ideale, magnifico, meraviglioso, perfetto, splendido, stupendo, sublime, superbo. ↓ buono. ↔ pessimo, (fam.) schifoso. ↑ esecrabile, orrendo, orribile. ↓ mediocre. > pessimo ...
Leggi Tutto
divino [dal lat. divinus, der. di divus = deus "dio"]. - ■ agg. 1. [di Dio, che ha l'essenza di Dio o che ha relazione con una divinità] ≈ celeste, (lett.) empireo, soprannaturale, trascendente, ultraterreno. [...] iperb.) [quasi degno di una divinità: ingegno d.; una cena d.; bellezza d.] ≈ eccellente, eccelso, eccezionale, paradisiaco, perfetto, sovrumano, straordinario, sublime. ↔ infimo, orrendo, pessimo. ■ s. m., solo al sing. (relig.) [l'essenza divina: l ...
Leggi Tutto
rompere /'rompere/ [lat. rŭmpĕre] (io rómpo, ecc.; pass. rem. ruppi, rompésti, ecc.; part. pass. rótto). - ■ v. tr. 1. a. [dividere qualche cosa in due o più parti: r. un ramo] ≈ spaccare, spezzare. b. [...] il computer. Intens. è distruggere.
Modi di rompere - Vari sinon. più specifici esprimono le modalità del rompere. Un sinon. quasi perfetto è fare a pezzi, che sottolinea però l’intenzionalità e l’effetto distruttivo della rottura: ha preso il mio ...
Leggi Tutto
eccellente /etʃ:e'l:ɛnte/ agg. [dal lat. excellens-entis, part. pres. di excellĕre "eccellere"]. - 1. [superiore agli altri per meriti o qualità: uno scrittore, un artista e.] ≈ (fam.) di serie A, egregio, [...] vino e.] ≈ eccelso, ottimo, prelibato, sopraffino, speciale, squisito. ↓ buono, gradevole, gustoso. ↔ disgustoso, nauseabondo, pessimo, repellente, ripugnante, schifoso. ↓ cattivo. c. [molto buono: avere una salute e.] ≈ ottimo, perfetto. ↔ pessimo. ...
Leggi Tutto
timing /'taimiŋ/, it. /'taiming/ s. ingl. [der. di (to) time "calcolare i tempi"], usato in ital. al masch. - 1. [serie di date o scadenze relative alle varie fasi di un determinato progetto] ≈ calendario, [...] Ⓣ (tecnol.) cronoprogramma, scadenzario, Ⓣ (inform.) schedula, tempistica. 2. (estens.) [coincidenza di tempi: t. perfetto] ≈ tempismo. ...
Leggi Tutto
botanica Forma perfetta (o stato p. o stadio p.) In certi funghi, la fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi, sessuali, originatesi, per es., nell’asco dei Funghi Ascomiceti; è contrapposta alla forma imperfetta,...
perfetto
Alessandro Niccoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio; un esempio nel Detto, nessuno nel Fiore.
In un gruppo poco numeroso di esempi conserva il valore verbale del participio perfectus...