sospeso /so'speso/ agg. [part. pass. di sospendere]. - 1. a. [fissato in alto, spesso con un'idea di precarietà e d'instabilità, anche con le prep. a, in: un lampadario s. al soffitto; rimase s. nel vuoto] [...] , di attesa ansiosa: stare con l'animo s.] ≈ ansioso, incerto, trepidante. ● Espressioni: essere (o restare) col fiato sospeso [stare in grande preoccupazione e incertezza] ≈ preoccuparsi, (fam.) stare sulle spine (o in pensiero), trepidare. ...
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rabbrividire v. intr. [der. di abbrividire, col pref. r(i)-] (io rabbrividisco, tu rabbrividisci, ecc.; aus. essere, meno com. avere). - 1. [avere, sentire i brividi: questo freddo mi fa r.] ≈ (fam.) avere [...] la pelle d'oca, battere i denti, tremare, [per il freddo] intirizzire. 2. (fig.) [provare un'impressione di orrore o di ribrezzo: rabbrividisco al pensiero] ≈ agghiacciare, inorridire, raccapricciare, sentirsi accapponare la pelle, tremare. ...
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sostare v. intr. [lat. substare "stare sotto; stare fermo, saldo"] (io sòsto, ecc.; aus. avere). - 1. [fare una sosta in un luogo per un tempo più o meno lungo: sostarono un'ora per pranzare] ≈ (lett.) [...] dimorare, fermarsi, (lett.) ristare, soffermarsi, trattenersi, [di veicoli] stazionare. 2. (fig.) [attardarsi su un passo di un libro, un pensiero e sim., con la prep. su: sostai a lungo su quel documento prima di prendere una decisione] ≈ indugiare, ...
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sottinteso /sot:in'teso/ [part. pass. di sottintendere]. - ■ agg. 1. [del costituente di una frase e sim., che è omesso ma può essere facilmente ricavato dal contesto: soggetto, verbo s.; in questa frase [...] chiaro, evidente, logico, naturale, ovvio, pacifico, scontato. ▲ Locuz. prep.: senza sottintesi ≈ apertamente, chiaramente. ■ s. m. [concetto o pensiero non espresso esplicitamente ma implicito e deducibile dal contesto] ≈ allusione. ↑ insinuazione. ...
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corrente² s. f. [part. pres. femm. di correre]. - 1. a. [moto di una massa d'acqua e anche la massa stessa in movimento: c. marina; c. calde; nuotare contro c.] ≈ flusso. ‖ fiumana, rapida. b. (meteor.) [...] , di idee e il gruppo stesso delle persone che le esprime: le c. della letteratura; c. di pensiero] ≈ direzione, indirizzo, linea, movimento, scuola, tendenza. c. [tendenza generale comunemente riconosciuta ed accettata] ≈ andazzo, moda, uso, voga ...
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correre /'kor:ere/ [lat. currĕre] (pass. rem. córsi, corrésti, ecc.; part. pass. córso). - ■ v. intr. (aus. essere quando l'azione è considerata in rapporto a una meta, espressa o sottintesa; avere quando [...] ] ≈ dirigersi, indirizzarsi. b. [ricorrere con prontezza e intensità, di sguardo, sentimenti e sim.: il mio pensiero corse subito alla mamma] ≈ dirigersi, indirizzarsi, rivolgersi, volgersi. ● Espressioni: correre dietro (a qualcosa o qualcuno ...
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appiattire [der. di piatto¹, col pref. a-¹] (io appiattisco, tu appiattisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere piatto] ≈ schiacciare. 2. (fig.) [ridurre a un livello unico, generalm. più basso: a. le retribuzioni] [...] piatto: a. contro il muro] ≈ schiacciarsi. ‖ acquattarsi, rimpiattarsi, rincantucciarsi. 2. (estens.) [adeguarsi al comportamento o al pensiero di altri, con la prep. su: a. sulla linea del partito] ≈ conformarsi (a), omologarsi (a), uniformarsi (a ...
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souvenir /suvə'nir/, it. /suve'nir/ s. m., fr. [propr. "ricordo", dal lat. subvenire "venire in aiuto"]. - [oggetto che si riporta da una località in cui si è fatto un viaggio: un s. di Londra] ≈ ricordino, [...] ricordo. ‖ pensierino, pensiero. ...
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morire [lat. ✻mŏrĭre per il lat. class. mŏri] (pres. io muòio, tu muòri, egli muòre, noi moriamo, voi morite, essi muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. [...] usato quasi soltanto al part. pass., per lo più sostantivato: non mai, come in quell’ora, il vecchio gli aveva suscitato il pensiero del padre, la memoria del caro estinto, il rimpianto del grande amico perduto (G. D’Annunzio). Perire è d’uso per lo ...
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aprire [lat. apĕrire] (pass. rem. aprìi o, non com., apèrsi, apristi, ecc.; part. pass. apèrto). - ■ v. tr. 1. a. [disgiungere le parti unite di qualcosa: a. la porta] ≈ (lett.) dischiudere, (lett.) disserrare, [...] ] ≈ cominciare, inaugurarsi, incominciare, iniziare. ↔ chiudersi, concludersi, finire, terminare. ■ v. rifl. [rendere palese il proprio pensiero a qualcuno, con la prep. con: a. con un amico] ≈ confidarsi, (fam.) sbottonarsi. ↑ sfogarsi. ↔ (fam ...
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Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi cognitivi e di attività psichiche superiori:...
Nella gnoseologia aristotelica, l’attività mentale che viene messa in atto dalla διάνοια, cioè dal pensiero discorsivo, il quale scinde nella dualità giudicante del soggetto e del predicato l’unità dell’oggetto del pensiero noetico, cioè dell’intuizione...