magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule [...] espressioni di ammirazione enfatica o scherz.: col m. tocco delle sue mani, o sim. Con sign. affine, in psicologia, pensiero m., locuz. con la quale ci si riferisce alla convinzione tipica dei bambini e delle popolazioni primitive (ma presente anche ...
Leggi Tutto
Camorropoli
s. f. Scandalo relativo alla collusione di personaggi eccellenti con la camorra. ◆ L’altro ieri il «Giornale» ha pubblicato una serie di parti letterari e «artistici» del procuratore di Lagonegro, [...] magistrato quattordici anni fa, non ha suscitato grande interesse, forse in nome del principio, sacrosanto, della libertà di pensiero, che vale per tutti e naturalmente anche per i magistrati. (Foglio, 2 settembre 1998, p. 3) • Tra Tangentopoli ...
Leggi Tutto
roba
ròba s. f. [dal germ. *rauba «preda» (v. rubare) e «veste»]. – 1. a. In genere, qualsiasi cosa materiale che si possiede (è parola dell’uso fam. e, spesso, di tono pop.): questa è r. mia; è molto [...] , Dio lo riposi, ... A questa r. è morto e sotterrato (Giusti). b. Con sign. più generico, spec. nell’uso fam., ogni pensiero, discorso, azione, ma per lo più con intonazione spreg.: solo uno come lui può pensare questa r.; hanno raccontato certa r ...
Leggi Tutto
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono [...] agitatina nel partito, [Mario Baccini] si esprimeva con le metafisiche locuzioni della democristianeria, «scusate, devo sprigionare un pensiero». (Jacopo Iacoboni, Stampa, 31 gennaio 2008, p. 2, Interno).
Derivato dal s. m. democristiano con l ...
Leggi Tutto
innalzare
(letter. inalzare) v. tr. [comp. di in-1 e alzare]. – 1. a. Levare in alto o più in alto, spingere o tirare verso l’alto: i. un peso; i. il piano di sostegno; i. un’insegna; in queste accezioni, [...] l’alto lo sguardo o la mente: i. gli occhi al cielo; Poi ch’innalzai un poco più le ciglia (Dante); i. il pensiero, lo spirito, l’anima a Dio; i. canti, lodi di ringraziamento; Cessa il compianto: unanime S’innalza una preghiera (Manzoni). b. Portare ...
Leggi Tutto
nuora
nuòra (pop e region. nòra) s. f. [lat. pop. nŏra (class. nŭrus)]. – La moglie del figlio, nei rispetti dei genitori di questo: va molto d’accordo con la n., o con sua n.; spesso in correlazione [...] . suocera e n., tempesta e gragnuola. Dalla stessa contrapposizione ha origine l’espressione suocera e nuora come nome pop. della viola del pensiero (forse per il contrasto dei colori), e di un tipo di ampolle per l’olio e l’aceto (unite insieme, ma ...
Leggi Tutto
leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani. ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a [...] argomenti n.; o non ancora provato: per me è una sensazione n.; essere assetato di n. esperienze. Con riguardo alle produzioni del pensiero, dell’arte: la n. pittura, la n. poesia, il dolce stil nuovo (o novo); e con allusione a quest’ultimo: Ma dì ...
Leggi Tutto
innatismo
s. m. [der. di innato]. – Nel linguaggio filos., dottrina gnoseologica, opposta all’empirismo e al sensismo, secondo cui determinate idee o principî conoscitivi sono presenti nella mente dell’uomo [...] che tendono però sempre più a riferirla non già ad idee determinate (i. contenutistico), bensì a certe categorie di pensiero o forme di organizzazione dei dati dell’esperienza: i. platonico, cartesiano; analogam., i. pratico, che afferma il carattere ...
Leggi Tutto
Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi cognitivi e di attività psichiche superiori:...
Nella gnoseologia aristotelica, l’attività mentale che viene messa in atto dalla διάνοια, cioè dal pensiero discorsivo, il quale scinde nella dualità giudicante del soggetto e del predicato l’unità dell’oggetto del pensiero noetico, cioè dell’intuizione...