sovrastruttura
(o soprastruttura) s. f. [comp. di sovra- (o sopra-) e struttura]. – 1. Denominazione generica di ogni elemento di costruzione che si alza al di sopra di altre strutture ed è da queste [...] questa: l’organizzazione della mostra risente di troppe sovrastrutture. In partic., qualsiasi atteggiamento o manifestazione dell’individuo, del pensiero, dell’arte, ecc., che non nasca da un’esigenza interiore ma si sovrapponga a ciò che è intimo e ...
Leggi Tutto
meccanicismo
s. m. [der. di meccanico]. – 1. In generale, concezione di tipo materialistico che tende a spiegare le proprietà degli oggetti e dei processi del mondo fisico in termini esclusivamente meccanici, [...] ultime indivisibili da cui si pensavano costituiti tutti i corpi, e agli effetti del loro moto casuale. Ripresa nel pensiero moderno, e in partic. nel Seicento, tale concezione si sviluppa sulla base della distinzione tra qualità primarie, oggettive ...
Leggi Tutto
storicismo
s. m. [der. di storico, foggiato sull’esempio del ted. Historismus]. – Con sign. generico, orientamento di pensiero che mira a comprendere ogni manifestazione umana riportandola al concreto [...] . alle scienze della natura, dette nomotetiche (v. idiografico e nomotetico); s. assoluto, locuz. con cui si indica il pensiero di B. Croce (1866-1952) il quale, partendo da una rielaborazione della filosofia hegeliana che lo porta a concepire lo ...
Leggi Tutto
ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; [...] r. di una cometa; il r. di una festa, del Natale. Con riferimento al pensiero antico (in partic. allo stoicismo), e in genere alle concezioni influenzate dal pensiero ellenico, eterno r., ritmo ciclico della storia: il divenire del cosmo e la storia ...
Leggi Tutto
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue [...] di Platone: i filosofi p., anche come sost., i platonici. 2. Con sign. particolari, che si riferiscono ad alcuni aspetti del pensiero o comunque dell’attività di Platone: a. Dialogo p., espressione generica con cui si indicano le opere di Platone, ma ...
Leggi Tutto
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a [...] prevalenti nell’insegnamento universitario fino al sec. 17°. 2. Per estens., nella storiografia moderna, l’orientamento di pensiero che fu proprio delle università medievali; il termine è talora usato in senso non positivo per indicare uniformità e ...
Leggi Tutto
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano [...] n., di materie prime che non hanno subìto elaborazione da parte dell’uomo (con altro sign. nella storia del pensiero filosofico, stato di n., condizione ipotetica degli uomini prima della costituzione di un’organizzazione politica e statuale: in tale ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, [...] termine è spesso sostituito con quello di impulso. f. In filosofia, il concetto di quantità assume aspetti diversi: nel pensiero aristotelico la quantità, come proprietà di ciò che è divisibile in elementi e quindi misurabile, è la 3a categoria (dopo ...
Leggi Tutto
avicenniano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce al pensiero del filosofo e medico musulmano Avicenna (v. avicennismo): teoria, concezione a., indirizzo avicenniano. 2. s. m. Seguace del pensiero [...] di Avicenna; in partic., al plur. avicenniani, quegli scolastici medievali che, nel commentare Aristotele, preferivano l’interpretazione di Avicenna a quella di Averroè ...
Leggi Tutto
bomberismo
s. m. (iron.) Atteggiamento sessista e xenofobo, basato su una visione semplificata, acritica e rozza della realtà, che prende a modello i comportamenti di alcuni noti personaggi del mondo [...] di numerosissimi profili su Facebook, ma soprattutto gruppi chiusi “a tema” accomunati dal disprezzo per ogni pensiero minimamente elaborato, definito con disprezzo “intellettuale”, la misoginia rozza e violenta espressa con ostentazione attraverso ...
Leggi Tutto
Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi cognitivi e di attività psichiche superiori:...
Nella gnoseologia aristotelica, l’attività mentale che viene messa in atto dalla διάνοια, cioè dal pensiero discorsivo, il quale scinde nella dualità giudicante del soggetto e del predicato l’unità dell’oggetto del pensiero noetico, cioè dell’intuizione...