qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] : q. di una merce, di un prodotto, di un materiale, e assol., con valore positivo, un tessuto, un vino, un marmo di q., di alto pregio; un tipo di lavoro , assume valori diversi nelle varie correnti di pensiero e nei varî pensatori, fino a perdere ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o [...] l’e. delle proprie idee; sei stato poco felice nell’e. del tuo pensiero. Per estens., manifestazione, estrinsecazione: le leggi sono e. de’ costumi d’ e di estrazioni di radice (d’indice intero positivo), da applicarsi a determinati numeri o lettere; ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a [...] 17°. 2. Per estens., nella storiografia moderna, l’orientamento di pensiero che fu proprio delle università medievali; il termine è talora usato in senso non positivo per indicare uniformità e astrattezza di metodi d’insegnamento, passiva dipendenza ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano [...] l’insieme dei principî giuridici fondamentali anteriori a qualsiasi sistema giuridico positivo (v. naturale, n. 2 a); in altri casi dell’uomo (con altro sign. nella storia del pensiero filosofico, stato di n., condizione ipotetica degli uomini prima ...
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deporre
depórre (ant. dipórre e depónere) v. tr. [lat. depōnĕre, comp. di de- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre giù, togliersi di dosso: d. un carico, un peso; depose il sacco che [...] all’ufficio, ecc.; d. la corona, abdicare. b. D. un pensiero, un’idea, rinunciare a un proposito, non pensarci più. c. Cessare costituire elemento utile per la formazione di un giudizio positivo o negativo o più genericam. di un’opinione: tutte ...
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roba
ròba s. f. [dal germ. *rauba «preda» (v. rubare) e «veste»]. – 1. a. In genere, qualsiasi cosa materiale che si possiede (è parola dell’uso fam. e, spesso, di tono pop.): questa è r. mia; è molto [...] b. Con sign. più generico, spec. nell’uso fam., ogni pensiero, discorso, azione, ma per lo più con intonazione spreg.: solo r. sua; a me sembra r. copiata; con valore positivo, anche senza determinazioni: un libro, un discorso, una relazione in ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora [...] invito, accoglienza g.; rivolgere g. parole; è stato un pensiero g.; opporre un g. rifiuto, rifiutare cortesemente, scusandosi con gent.mo, gent.ma); ha gli stessi usi anche la forma del positivo, gentile. ◆ Dim. e vezz. gentilino, spec. nel sign. 3 ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] . fotomeccanici, procedimenti che permettono la riproduzione di un positivo fotografico in una qualsiasi arte grafica. Nella tecnica, il divenire, lo svolgersi: il p. dello spirito, del pensiero, dell’Io, della realtà, della storia. 7. In anatomia ...
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interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare [...] atti o fatti, dedurre da indizî o da parole i pensieri e le intenzioni di una persona: i. correttamente i risultati i. correttamente i fatti, la situazione; i. in senso positivo, o negativo, i risultati di un sondaggio elettorale. b. Intendere ...
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componente
componènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di comporre]. – 1. agg. Che compone, che entra come parte di un insieme, come elemento di un composto: sostanze c. di un medicamento; le parti c.; [...] c. negativo) oppure in un ricavo o gruppo di ricavi (c. positivo). c. In linguistica, c. semantico di un lessema, l’unità minima : le c. della personalità di un artista; le c. del pensiero kantiano; le c. di un programma politico. Con il sign. ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche della cultura. 5. La pluralità delle culture....
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua attrazione per la matematica: come ebbe...