pensiero
1. MAPPA Il PENSIERO è la capacità di pensare, cioè l’attività con cui l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che lo circonda, e può cogliere i concetti universali che vanno al di là [...] di ciò che è percepito dai sensi (fermare il p. su qualcosa; p. razionale, intuitivo, creativo). 2. Con il termine pensiero si intende anche l’attività di riflettere in quanto contrapposta all’azione, specialmente in riferimento a un’epoca, a un ...
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pensieropensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante [...] di tipo deduttivo-induttivo, un p. intuitivo, che dovrebbe procedere in maniera non dà molti p.; beato te che non hai un p. al mondo; vivere senza pensieri, spensieratamente. e. Proposito, progetto: aveva in mente di andare in montagna, ma poi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] cui ci si trova); per andar di tempo, Per varïar d’affetti e di pensieri, Obbliarvi non so (Leopardi); il t. è denaro (o è moneta), traduz dimensioni (v. la voce spaziotempo). L’altro aspetto intuitivo del concetto di tempo – il suo scorrere sempre in ...
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fideismo
s. m. [dal fr. fidéisme, der. del lat. fides «fede»]. – 1. Sistema o orientamento filosofico o teologico, che considera la fede come forma di conoscenza anteriore e superiore alla ragione, ritenuta [...] al fideismo si riscontra già in alcune correnti del pensiero patristico e medievale, spec. in quelle influenzate dal sottolineato del fatto religioso il carattere non razionale, intuitivo, di «esperienza». 2. Per estens., atteggiamento spirituale ...
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discorsivo
agg. [dal lat. mediev. discursivus, der. di discurrĕre: v. discorrere]. – 1. a. Che ha i caratteri della conversazione, cioè semplice, piano, pacato: assumere un tono d.; linguaggio d.; stile [...] discorsivo. 2. In filosofia, in contrapp. a intuitivo, detto del procedimento razionale che procede derivando conclusioni da premesse: conoscenza d.; pensiero d., nella logica aristotelica, il pensiero dianoetico. 3. Nello studio del linguaggio, che ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] decremento di entropia del sistema). Nella storia del pensiero filosofico e scientifico, il concetto di vita è di un campione degli oggetti in questione. Con sign. più generico e intuitivo, si parla anche di v. media di prodotti e manufatti varî: la ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino al 20° giorno); lattante (dal 20° giorno...
lògico, pensièro Processo mentale che utilizza gli strumenti logico-razionali, giustificando a ogni passaggio i meccanismi operativi adoperati. Basato sulla manipolazione di simboli (concetti, rappresentazioni astratte) che rappresentano oggetti,...