coito
còito s. m. [dal lat. coĭtus, propr. «l’andare insieme», der. di coire: v. coire]. – Accoppiamento sessuale, spec. con riferimento alla specie umana: l’atto del c.; c. interrotto (più spesso nella [...] forma lat., coitus interruptus), non portato al compimento naturale, come pratica contraccettiva, attuata mediante estrazione del pene immediatamente prima dell’orgasmo, cosicché l’eiaculazione avvenga fuori della vagina. ...
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inasprire
(ant. innasprire) v. tr. [der. di aspro1] (io inasprisco, tu inasprisci, ecc.). – 1. Rendere aspro o più aspro (per lo più nei sign. estens. e fig. dell’aggettivo): i. le pene, i tormenti, [...] il dolore, l’odio, lo sdegno, la fatica; i. le tasse, aumentarle; con riferimento a persona, esasperare, esacerbare: le avversità hanno inasprito il suo animo. 2. Come intr. pron., inasprirsi, diventare ...
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dispensa1
dispènsa1 s. f. [der. di dispensare]. – 1. L’atto del dispensare ad altri, distribuzione: fare la d. del pane ai poveri; d. gratuita di medicinali ai più bisognosi. 2. a. Luogo nel quale si [...] (d. matrimoniale), o esonera dall’osservanza di un obbligo o di un precetto canonico (d. dai voti, d. dalle pene ecclesiastiche, ecc.). b. Con senso concr., il documento che comprova la concessione della dispensa: presentare la dispensa. 5. a ...
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alleviare
v. tr. [dal lat. tardo alleviare, der. di lĕvis «leggero»] (io allèvio, ecc.). – Rendere più lieve, alleggerire: a. un peso, una fatica; spec. di dolori e pene morali, mitigare, lenire: a. [...] le sofferenze, i patimenti. Rifl., letter., sgravarsi: mia madre, ch’è or santa, S’allevïò di me ond’era grave (Dante) ...
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privativo
agg. [dal lat. tardo privativus, der. di privare «privare»]. – 1. a. Che priva, che ha facoltà, potere di privare: pene p. della libertà personale; che causa privazione, mancanza, carenza: [...] l’avarizia per sé è p., rigida ed inerte (Bacchelli). b. In linguistica, detto di elemento che, in composizione con un termine, indica negazione o assenza del concetto espresso da questo termine: per es., ...
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malmaritata
(o 'mal maritata') agg. e s. f. – 1. Di donna il cui matrimonio non ha avuto esito felice: sposa m.; essere una malmaritata. 2. s. f. Genere di componimento poetico popolare assai diffuso [...] in tutto il medioevo e fino al sec. 16°, i cui esempî più antichi vengono dalla Francia (sec. 13°), avente come tema le disillusioni e le pene della donna per un matrimonio infelice. ...
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spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione [...] sul capo di Gesù Cristo dai soldati che lo conducevano al Calvario (anche, raro, in senso fig., tribolazioni, pene). Santa S., ciascuna delle spine della corona di Gesù crocifisso, che, secondo pie leggende, furono conservate nella cattedrale ...
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emasculazione
emasculazióne s. f. [der. di emasculare]. – 1. In medicina, asportazione chirurgica degli organi genitali dell’uomo, praticata talora nel caso di tumori maligni del pene. 2. In botanica, [...] rimozione degli stami, sinon. di castrazione ...
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libare1
libare1 v. tr. [dal lat. libare, affine al gr. λείβω «versare a goccia a goccia»], letter. – 1. Offrire alla divinità, versare sull’altare o altrove un liquido facendo una libagione: l. vino [...] agli dei; chi sedea A libar latte e a raccontar sue pene Ai cari estinti (Foscolo). Spesso usato come intr.: l. alla divinità (e fig., con il sign. di brindare: l. alla vita, all’amore); l. col vino, col latte, col miele, ecc. 2. Sorbire a fior di ...
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nemico
(ant. nimico) agg. e s. m. (f. -a) [lat. inimīcus, comp. di in-2 e amīcus «amico»] (pl. m. -ci). – Il contrario di amico. 1. Riferito a persona: a. Che nutre verso altri sentimenti di avversione, [...] a n. che fugge ponti d’oro, prov. c. Nell’ant. linguaggio d’amore, come s. f., la nemica, la donna che fa soffrire al poeta pene d’amore: De la dolce et acerba mia n. (Petrarca). d. Nel linguaggio religioso, come s. m., il n. (anche l’avversario), il ...
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Organo esterno dell’apparato urogenitale maschile. È costituito essenzialmente da corpi composti di tessuto erettile e da un sistema di involucri: i primi (i due corpi cavernosi del p. e il corpo cavernoso dell’uretra) col loro inturgidimento...
pene-
pene- [Lat. paene- "quasi"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali indica una natura, una struttura o una condizione simile a quella del secondo elemento: penisola, penepiano, penombra, ecc.