preservativo
agg. e s. m. [der. di preservare]. – 1. agg. Che serve ed è adatto a preservare e a proteggere, soprattutto da mali fisici (per lo più contrapposto, in questo caso, a curativo, e sinon., [...] dispositivo antifecondativo e profilattico consistente in una sottile guaina di gomma naturale o sintetica che avvolge il pene nel coito impedendo la penetrazione degli spermatozoi nell’utero della donna e contemporaneamente salvaguardando sia l’uomo ...
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tarlo
s. m. [prob. lat. tarmes (v. tarma), incrociato con *cariolus «tarlo»]. – 1. a. Nome con cui sono indicati comunem. gli adulti e le larve di alcuni insetti che vivono nel legno secco o fresco, [...] . Tarlo degli alberi da frutto, lepidottero della famiglia cossidi, sinon. di zeuzèra. b. In similitudini, come termine di raffronto di pene segrete e continue: Ché legno vecchio mai non róse tarlo Come questi [Amore] ’l mio core (Petrarca). Quindi ...
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patire1
patire1 v. tr. e intr. [lat. pop. *patire per il lat. class. pati «sopportare, permettere, soffrire»] (io patisco, tu patisci, ant. io pato, tu pati, ecc.; aus. avere). – 1. letter. a. Ricevere [...] fame, la sete; patisco spesso il mal di testa (o, con uso intr., di mali di testa); p. il martirio; p. le pene dell’inferno; p. un’ingiustizia, un sopruso, una prepotenza; p. mancanza, carestia, disagio di qualche cosa; anche con soggetto di cosa: la ...
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genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza [...] completo, nel genere umano, alla pubertà; si distingue l’apparato g. maschile, che comprende i testicoli, le vie spermatiche e il pene, e l’apparato g. femminile, che comprende le ovaie, le trombe uterine, l’utero e la vagina internamente, e la vulva ...
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bigolone
bigolóne s. m. [der. del ven. bìgoli «spaghetti», che per metafora lubrica (bìgolo indica nel dial. ven. anche il pene) ha assunto il sign. di «ozioso, vagabondo»], ant. e region. – Persona [...] oziosa, perdigiorno, vagabondo (v. bighellone) ...
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concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga [...] Confindustria, che non condivide soprattutto la parte relativa alle sanzioni. La bozza del testo prevede infatti l’arresto -- si parla di pene da un minimo di 6 mesi fino a un massimo di due anni -- per i responsabili di quelle imprese che operano ...
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virile
agg. [dal lat. virilis, der. di vir «uomo» (in quanto maschio e adulto)]. – 1. Di uomo, dell’uomo: Tanto il loro nome sorgeria, che forse Viril fama a tal grado unqua non sorse (Ariosto). In partic.: [...] perché hai le gentili Forme e l’ingenio docile Vòlto a studi virili? (Foscolo); caratteristiche somatiche, sessuali v.; membro v., il pene; gli attributi v., la barba e i baffi, e anche gli organi sessuali maschili; un uomo poco v., come sviluppo e ...
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stridore
stridóre s. m. [dal lat. stridor -oris, der. di stridēre «stridere»]. – 1. a. Rumore forte di cosa (o, anche, di animale) che stride: lo s. di una carrucola; Ma quali odo lamenti E stridor di [...] denti per terrore, rabbia o minaccia; ivi sarà pianto e stridor di denti, espressione evangelica spesso citata con riferimento alle pene dell’inferno o con altri usi estens. (cfr. Matteo 8, 12: Filii autem regni eicientur in tenebras exteriores: ibi ...
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riabilitazione
riabilitazióne s. f. [der. di riabilitare]. – 1. Il complesso delle misure mediche, fisioterapiche, psicologiche e di addestramento funzionale intese a migliorare o ripristinare l’efficienza [...] circostanze con sentenza del giudice competente: r. del condannato, in diritto penale comune e militare, che estingue le pene accessorie e ogni altro effetto della condanna, preludendo alla reintegrazione nel grado o nell’ufficio (può essere concessa ...
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offeso
offéso agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di offendere]. – 1. Che ha ricevuto un’offesa, risentito: sentirsi, ritenersi, dichiararsi o.; si sentì o. nel suo amor proprio; come sost., chi ha subìto [...] e l’offensore; E fuor n’uscivan sì duri lamenti, Che ben parean di miseri e d’offesi (Dante), di persone tormentate da pene fisiche o morali; fam., fare l’offeso, l’offesa, manifestare, negli atti e nel comportamento, il risentimento che si prova per ...
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Organo esterno dell’apparato urogenitale maschile. È costituito essenzialmente da corpi composti di tessuto erettile e da un sistema di involucri: i primi (i due corpi cavernosi del p. e il corpo cavernoso dell’uretra) col loro inturgidimento...
pene-
pene- [Lat. paene- "quasi"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali indica una natura, una struttura o una condizione simile a quella del secondo elemento: penisola, penepiano, penombra, ecc.