permuta
pèrmuta (ant. permùta) s. f. [der. di permutare]. – 1. Contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all’altro: fare una [...] segue immediatamente dalle due parti (distinta dalla p. obbligatoria, in cui l’una delle parti o entrambe assumono soltanto l’obbligo dello scambio). 2. ant. Cambiamento. In partic.: a. Trasferimento da un luogo a un altro. b. Commutazione di pena. ...
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antiantrace
(anti-antrace), agg. inv. Che previene o limita la diffusione del contagio da antrace. ◆ Sul fronte interno, il Pentagono ha denunciato una carenza di dosi del vaccino anti-antrace, confermando [...] in Sudafrica per tutelare i brevetti, e poi (post-11 settembre) chiedono alla Bayer uno sconto per il «Cipro» anti-antrace, pena l’acquisto di un altro farmaco generico; (Sandro Modeo, Corriere della sera, 29 luglio 2003, p. 27).
Derivato dal s. m ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] senso, la sua o., il momento per lui grave, importante, decisivo: la sua o. è venuta (di agire, di rendere conto, di scontare la pena, ecc.); analogam., la tua, la vostra o., ecc.: abbi pazienza, e verrà anche per te la tua ora. A quest’ora, a questo ...
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anti-biotech
agg. Che si oppone all’uso di biotecnologie. ◆ Scherza, ma non troppo Beppe Grillo. Sul filo dell’ironia, dichiara guerra ai «pirati delle biotecnologie». […] Nel suo spettacolo la storiella [...] , anti-biotech e anti-ogm, sia che le sollevino i romanzoni catastrofici e superstiziosi di Michael Crichton, varrà la pena di occuparsene anche da noi. (Adriano Sofri, Repubblica, 21 giugno 2006, p. 1, Prima pagina).
Dall’ingl. antibiotech ...
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antibuonista
(anti-buonista), s. m. e f. e agg. Chi o che non si conforma all’esibizione di buoni sentimenti. ◆ L’Italia è all’avanguardia di questo ritorno militante alla naturalezza della disuguaglianza [...] , p. XIV) • Walter Veltroni ha tirato fuori anche un volto antibuonista che sorprenderà qualcuno. La sua proposta è di «raddoppiare la pena a chi vende la droga davanti alle scuole». (Fra. Gri., Stampa, 2 ottobre 2007, p. 11, Interno).
Derivato dal s ...
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concausa
concàuṡa s. f. [dal lat. mediev. concausa]. – Causa che concorre insieme con altre a produrre un determinato evento, soprattutto come termine giuridico; è elemento importante del giudizio penale, [...] in quanto può in taluni casi escludere la colpevolezza dell’imputato e quindi la pena. ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura [...] l’abolizione secca della pratica ormai superata da sistemi giuridici e penitenziari più avanzati. La globalizzazione che ha portato ad una convivenza tra etnie, culture, civiltà e religioni, le esigenze ...
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orazione
orazióne s. f. [dal lat. oratio -onis (che significava «discorso» nel lat. class., «preghiera» nel lat. degli scrittori cristiani), der. di orare «parlare; pregare»]. – 1. Sinon. meno com. di [...] onore di un defunto; o. sacra, predica solenne. Con senso più generico, è di uso letter. ant.: Li miei compagni fec’io sì aguti, Con questa orazion picciola, al cammino, Che a pena poscia li avrei ritenuti (Dante). ◆ Dim. orazioncina, orazioncèlla. ...
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anticriminalita
anticriminalità (anti criminalità), agg. inv. Che combatte o contrasta la criminalità. ◆ Giovedì 10 febbraio, nella caserma madrilena di Canillas, il vulcanico direttore generale della [...] : (Foglio, 16 febbraio 2000, p. 1, Prima pagina) • Ergastolo per le violenze sessuali. Senza attenuanti né sconti di pena neppure alla prima condanna, se l’aggressore viene giudicato pericoloso. Questo sta pensando di proporre il ministro britannico ...
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lanugine
lanùgine (non com. lanùggine) s. f. [dal lat. lanugo -gĭnis, der. di lana «lana»]. – 1. a. L’insieme dei peli, fitti e sottili, che ricoprono la cute durante la vita fetale e che spesso persistono [...] sulle guance e sul labbro superiore dei giovinetti, precorrendo la barba: questi tenerelli Che di molle lanugine fiorite Hanno a pena le guance (T. Tasso). Fig., poet., la gioventù maschile: Sol la prima lanugine vi esorto Tutta a fuggir, volubile e ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè a garantire l’osservanza della norma...
pena
Emilio Pasquini
Accantoniamo ovviamente tutti gli esempi già registrati nella voce ‛ appena ', sia per l'avverbio modale o di quantità sia per l'unico caso di congiunzione temporale (ne resta fuori soltanto Fiore CCII 4 a pena mai maggiore...