comportabile
comportàbile agg. [der. di comportare], ant. – 1. Che si può sopportare, tollerabile: dolore, pena c.; un bruciore non c.; arroganza a stento comportabile. 2. letter. Confacente: l’esser [...] poeta non è forse in tutto c. al mio grado (Della Casa). ◆ Avv. comportabilménte, in modo comportabile, secondo che comporta: comportabilmente con le mie possibilità ...
Leggi Tutto
premiale
agg. [dal lat. tardo praemialis, der. di praemium «premio, ricompensa»]. – Che premia, che costituisce un premio o una ricompensa; in partic., nella recente pubblicistica, detto di norme, leggi [...] e sim. che prevedono una notevole riduzione di pena per quegli imputati, spec. di reati mafiosi e terroristici, che decidano di collaborare con la giustizia. Si è parlato anche di un diritto p., che incoraggia il rispetto delle norme per mezzo di ...
Leggi Tutto
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo [...] la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la voce che rispuose (Dante); dare una t. alla fune, alla catena, una tirata, una strappata; fare la t., il sorteggio, l’estrazione a sorte di nominativi. b. Forte colpo inferto con un tratto di fune: il giudice ...
Leggi Tutto
affanno
s. m. [dal provenz. afan]. – 1. Difficoltà di respiro, che si fa affrettato e faticoso per qualche grave sforzo o per malattia (corrisponde al termine medico dispnea): la salita mi dà l’affanno; [...] mi prende facilmente l’a.; essere oppresso dall’affanno. Nell’uso pop. anche col sign. di asma. 2. fig. Pena, afflizione, dolore: essere, vivere in a., in continui a.; dare, recare a.; levare, uscire d’a.; prendersi a. per qualcuno o per qualche cosa ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; [...] ! (che, talora, sono anche interiezioni d’impazienza, di collera). Con valore puramente esclamativo: Dio, che disgrazia!; Dio, che pena!, che dolore!, che spavento!, ecc.; Dio, che sarà successo?; Oh Dio, mi sento mancare; Dio, quant’è brutto quell ...
Leggi Tutto
attrizione
attrizióne s. f. [dal lat. tardo attritio -onis, der. di atterĕre «sfregare», part. pass. attritus]. – 1. Nella teologia cattolica, il dolore dei peccati commessi (detto anche contrizione [...] deriva non dall’amore puro verso Dio, ma da motivi imperfetti (consapevolezza della perdita dei benefici divini, timore della pena). 2. ant. Sfregamento, attrito: volendo mostrare come i corpi durissimi per l’a. d’altri più molli possano consumarsi ...
Leggi Tutto
sfegatarsi
v. intr. pron. [der. di fegato, col pref. s- (nel sign. 5)] (io mi sfégato, ecc.), fam. – Affaticarsi, affannarsi per qualcosa di difficile o per cui comunque non vale la pena: è inutile che [...] ti sfegati per scolparlo!; s’è sfegatato tanto per il Partito, e non gli hanno neppure detto grazie ...
Leggi Tutto
ammollire
v. tr. [der. di molle] (io ammollisco, tu ammollisci, ecc.). – 1. Rendere molle, morbido: a. la cera; fig., letter., lenire, mitigare: a. la pena, l’asprezza del dolore; intenerire: amore che [...] ammollisce i duri cuori (Boccaccio); infiacchire: il lusso non gli ha effeminati, né ammolliti e fattigli amanti dell’ozio (Genovesi). 2. intr. pron. Diventare molle, e fig. ammansirsi, addolcirsi, infiacchirsi: ...
Leggi Tutto
decarcerizzare
decarceriżżare v. tr. [der. di carcere, col pref. de-]. – Sottoporre un condannato a una pena alternativa al carcere: d. i colpevoli di reati minori. ...
Leggi Tutto
inusitato
inuṡitato agg. [dal lat. inusitatus, comp. di in-2 e usitatus «usitato»]. – Non usitato, non frequente o raro nell’uso, che comunemente non avviene, non si adopera, non si fa o non si dice: [...] parole, locuzioni, espressioni i.; Il far che sia squartato vivo ... Poca pena le pare, e studia e pensa Altra trovarne i. e immensa (Ariosto). Anche di cosa a cui non si è avvezzi, e perciò non usuale, insolita per una determinata persona: sento in ...
Leggi Tutto
Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè a garantire l’osservanza della norma...
pena
Emilio Pasquini
Accantoniamo ovviamente tutti gli esempi già registrati nella voce ‛ appena ', sia per l'avverbio modale o di quantità sia per l'unico caso di congiunzione temporale (ne resta fuori soltanto Fiore CCII 4 a pena mai maggiore...