condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, [...] , all’ergastolo; c. a morte o c. capitale; c. al risarcimento dei danni. c. Con l’uno o con l’altro sign., la pena inflitta può non essere emanazione di un giudice, ma di altro soggetto che, pur non avendone la veste legale, si arroga il diritto di ...
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penare
v. intr. [der. di pena] (io péno, ecc.; aus. avere). – 1. Soffrire dolore fisico o morale: stasera il malato è peggiorato e pena molto; mi dispiace tanto veder p. così quei poveretti; stare in [...] sonno; anche, nell’uso ant. o region., riferito a cose: una colla che pena molto a liquefarsi. ◆ Part. pres. penante, come agg. e sost., non com., che o chi pena, cioè soffre: Lui medesimo proclamò che tutto quanto si facesse ai poveri, ai fanciulli ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] ; il capo dello stato gli ha fatto la g. di cinque anni di reclusione (gli ha ridotto di cinque anni la pena). c. Per estens., domandare grazia, domandare venia, indulgenza: domando g. per il troppo ardire; fare grazia di un debito, rimetterlo; più ...
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punire
v. tr. [dal lat. punire, der. di poena «pena»] (in punisco, tu punisci, ecc.). – 1. Infliggere una pena, sottoporre a una pena, a un castigo: p. i colpevoli, i traditori; p. con equità, con rigore; [...] ; una legge per p. gli spacciatori di droga; p. lievemente, severamente, ingiustamente. Al rifl., infliggersi volontariamente una pena, castigarsi: punirsi per espiare il male fatto. Castigare, col fine di correggere: bisogna p. i figli quando si ...
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valere
valére v. intr. [lat. valēre «essere forte, sano; essere capace; significare»] (pres. indic. valgo [ant. o poet. vàglio], vali, vale, valiamo, valéte, vàlgono [ant. o poet. vàgliono]; pres. cong. [...] », per la quale v. messa1, alla fine del n. 1 a); e valere la pena, mettere conto, convenire (v. anche pena, n. 2 e): vale la pena di prendersela tanto?; non valeva la pena che ti scomodassi per così poco; o nel definire il valore di monete e misure ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola [...] un tempo non superiore a due anni), se presume che il colpevole si asterrà dal commettere ulteriori reati, dispone la sospensione della pena per il termine di cinque anni se la condanna è per delitto, e di due se la condanna è per contravvenzione; se ...
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supplizio
supplìzio (ant. supplìcio) s. m. [dal lat. supplicium, der. di supplex -plĭcis «supplice»; propr. «il piegarsi delle ginocchia»]. – 1. a. Pena corporale che comporta gravi sofferenze e lesioni: [...] di colpevoli di furto; condannarono a supplizi atrocissimi alcuni accusati d’aver propagata la peste (Manzoni). S. capitale, o l’estremo s., la pena di morte; anche con uso assol.: fu condotto al s., a morte; il s. di Cristo sulla croce. b. Con sign ...
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multa
s. f. [dal lat. multa, voce italica (prob. sannita o osca)]. – 1. Nel linguaggio giur., pena pecuniaria stabilita dalla legge per determinati reati, la cui somma varia a seconda della gravità del [...] più propriam. ammenda): grossa, lieve m.; per eccesso di velocità; dare, infliggere la m.; cadere, incorrere in una m.; sotto pena di multa. Con sign. specifico, m. penitenziale, v. penitenziale, n. 3. 2. Raro e letter. nel sign. più generico di ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale [...] , esistenza umana: non solamente l’avere ci ruberanno, ma forse ci torranno oltre a ciò le p. (Boccaccio); pena della p., la pena capitale. 4. Nel linguaggio giur., ogni soggetto di diritto, titolare di diritti e obblighi, investito all’uopo della ...
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delitto
1. MAPPA Nel suo significato più tecnico, nell’ambito del diritto, il DELITTO è ogni azione che viola la legge, che causa un danno ad altre persone e obbliga chi lo commette a risarcire il danno [...] e sottostare a una pena (d. contro la persona, contro il patrimonio; d. premeditato; d. politico). 2. MAPPA Nella lingua comune, però, la parola ha un senso più forte, e indica un grave reato contro l’incolumità di una o più persone; spesso significa ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè a garantire l’osservanza della norma...
pena
Emilio Pasquini
Accantoniamo ovviamente tutti gli esempi già registrati nella voce ‛ appena ', sia per l'avverbio modale o di quantità sia per l'unico caso di congiunzione temporale (ne resta fuori soltanto Fiore CCII 4 a pena mai maggiore...