penapéna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. [...] che vengano tutti alla riunione?; non vale la p. di scomodarsi per così poco. Di largo uso inoltre le locuz. avv. a pena, a stento, a fatica (v. appena); e quelle rafforzate a mala p., a gran p.: ho molto da lavorare, a mala p. avrò tempo di mangiare ...
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pena
1. MAPPA Una PENA è principalmente una sofferenza di tipo morale oppure una preoccupazione, un’ansia che nasce da incertezza o timore (mi raccontò tutte le sue pene; espresse in versi appassionati [...] ché fai p.!; ha scritto un articolo che fa p.). 4. Pena significa inoltre fatica, difficoltà (se si fosse dato la p. di in pena
casa di pena
essere, stare in pena
fare pena
prendersi la pena
valere la pena
Proverbi
ambasciator non porta pena
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effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione [...] carcerario, almeno nel breve periodo. «È un provvedimento che incide, sia pure in misura non rilevante, sull’effettività della pena, ma nello stesso tempo si tratta di una scelta del Parlamento che riguarda da vicino il tema della sicurezza sociale ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). [...] di non morire in carcere, ora questa probabilità non esiste neppure più. Dal 1992 nasce l’ergastolo ostativo, ritorna la pena perpetua, o meglio la pena di morte viva. Ora l’ergastolano con l’ergastolo ostativo, se non usa la giustizia per uscire dal ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui [...] conseguire: diritto p., il complesso di norme giuridiche con le quali lo stato proibisce, mediante la minaccia di una pena (sanzione p.), determinati comportamenti umani; codice p., la fonte per eccellenza del diritto penale, in cui sono contenuti i ...
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carcere
1. MAPPA Il CARCERE è il luogo in cui vengono rinchiuse le persone che, avendo commesso un reato per il quale è prevista una pena di questo tipo, sono condannate alla privazione della libertà; [...] finire in c.; uscire, scappare, evadere dal c.; scontare la pena in c.); 2. la parola indica anche la reclusione, la detenzione stessa , Cittadino, Colpa, Delitto, Droga, Giudizio, Giustizia, Ladro, Legge, Pena, Povero, Rubare, Uccidere, Violenza ...
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ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. [...] , la proposta di legge sull'Omicidio stradale avrebbe previsto una pena minima di 8 anni e massima di 18 e pene inasprite [sommario] Patteggiamento a un anno e sei mesi, ma con pena accessoria della revoca della patente a vita. Termina così, / ...
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penoso
penóso agg. [der. di pena]. – 1. Che arreca pena, affanno, intima sofferenza: sonno, sogno p.; è stato un incubo p.; è p. sentirsi abbandonato da tutti; trascorrere una giornata (una notte, una [...] .; anche in senso lievemente spreg.: ti prego di non farmi più assistere a questi p. spettacoli! 2. letter. raro. Che soffre pena, pieno di pena: Felice agnello a la penosa mandra [degli amanti] Mi giacqui un tempo (Petrarca). ◆ Avv. penosaménte, con ...
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carcere
càrcere s. m. e f. [lat. carcer -ĕris, in origine «recinto» e più propr., al plur., le sbarre del circo dalle quali erompevano i carri partecipanti alle corse; poi «prigione»]. – 1. Luogo in [...] o di altre autorità, le persone private della libertà personale (sinon., meno pop., di prigione): mettere, andare in c.; scontare una pena in c.; uscire di o dal carcere. Il femm. la carcere è ormai letter. o ant.: formando così della c. medesima o ...
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bando
(ant. banno) s. m. [dal got. bandwō «segno»; lat. mediev. bandum e bannum]. – 1. a. Annuncio pubblico, in origine gridato dal banditore, oggi notificato con avviso a stampa: b. di concorso; b. [...] !, ecc. 3. ant. a. Dichiarazione giudiziale di contumacia con pubblico invito, rivolto al contumace, a costituirsi. b. Pena, in senso ampio; in partic., pena pecuniaria che nel medioevo era imposta a chi violasse i bandi e in genere gli ordini d’un ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè a garantire l’osservanza della norma...
pena
Emilio Pasquini
Accantoniamo ovviamente tutti gli esempi già registrati nella voce ‛ appena ', sia per l'avverbio modale o di quantità sia per l'unico caso di congiunzione temporale (ne resta fuori soltanto Fiore CCII 4 a pena mai maggiore...