pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che [...] , quella in cui al setale, particolarmente robusto, si innescano finti insetti e mosche artificiali (dette ballerine), che saltellano sul pelo dell’acqua, attirando il pesce; p. a frusta, v. frusta, n. 5. Con riferimento alle tecniche tipiche della ...
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risalto2
risalto2 s. m. [comp. di ri- e salto1]. – In idraulica, particolare perturbazione (detta anche salto di Bidone, dal nome dell’ingegnere idraulico Giorgio Bidone, 1780-1839), che si verifica [...] liquida, quando passa da regime veloce a regime lento; altezza del r., l’innalzamento che subisce la corrente. Modellatore (o misuratore) a risalto, manifattura usata per la misurazione della portata di una corrente a pelo libero (v. modellatore). ...
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ecco1
ècco1 avv. e interiez. [lat. ĕccum]. – Serve a richiamare l’attenzione su cosa che contemporaneamente si addita o si mostra, o a sottolineare un fatto, un avvenimento, oppure a indicare persona [...] cose di testa propria; e. papà che torna dall’ufficio; Ed e. verso noi venir per nave Un vecchio, bianco per antico pelo (Dante). In altri casi introduce l’inizio d’una narrazione: e. come stanno veramente le cose. Si unisce spesso con le particelle ...
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fleomio
fleòmio s. m. [lat. scient. Phloeomys, comp. del gr. ϕλοιός «corteccia» e -mys «-mio»]. – Genere di roditori delle isole Filippine, abili arrampicatori, attivi soprattutto di notte, con struttura [...] massiccia e forte (misurano complessivamente una settantina di cm, e sono i rappresentanti di maggiori dimensioni della famiglia dei muridi), e coda meno lunga del corpo, con pelo fitto e lucido. ...
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epitrichio
epitrìchio s. m. [comp. di epi- e del gr. ϑρίξ τριχός «pelo»]. – In biologia, lo strato superficiale esterno dell’epidermide fetale in alcuni mammiferi, così detto perché si solleva con la [...] crescita dei peli ...
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tricheco
trichèco s. m. [dal lat. scient. Trichechus (scritto anche Trichecus), nome introdotto da Linneo e riferito anche al genere che, per la legge di priorità, è stato poi chiamato Odobenus, comp. [...] del gr. ϑρίξ τριχός «pelo» e ἔχω «avere», con allusione alle setole cornee sul labro superiore] (pl. -chi). – 1. Nome comune del mammifero Odobenus rosmarus, unica specie della famiglia odobenidi, diffusa nelle aree costiere artiche: di grandi ...
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-trichia
-trichìa [dal gr. -τριχία, der. di ϑρίξ τριχός «pelo, capello»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, relative alla condizione dei peli o dei capelli nell’uomo [...] (cimotrichìa, ipertrichìa, ipotrichìa, leiotrichìa, lissotrichìa, oligotrichìa, ecc.); in pochi casi, può significare anche «aspetto peloso» (per es., in melanotrichìa, riferito alla lingua) ...
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trichiasi
trichìaṡi s. f. [dal gr. τριχίασις, der. di ϑρίξ τριχός «pelo, ciglio»]. – In medicina, deviazione patologica delle ciglia in dentro, verso il globo oculare: è la conseguenza di retrazioni [...] cicatriziali (traumatiche, infiammatorie, da tracoma, ecc.) delle palpebre, e può essere causa di lesioni oculari (cheratiti); si cura mediante estirpazione delle ciglia deviate ...
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urbanocentrico
agg. Che privilegia i centri urbani; che è tenuto in città. ◆ Un pelo più giovani dei bobos, urbanocentrici quanto basta, non necessariamente ricchi, i nonos esprimono una filosofia attraverso [...] la scelta e, prima ancora, il rifiuto. (Repubblica, 11 novembre 2002, Affari & Finanza, p. 25) • Adesso […] va di moda l’animale urbanocentrico: la bestia da città vezzeggiata, vestita, accompagnata ...
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trichide
trìchide s. m. [lat. scient. Trichys, der. del gr. ϑρίξ τριχός «pelo», con riferimento alle setole]. – In zoologia, genere di roditori istricidi con l’unica specie Trichys fasciculata, diffusa [...] nelle foreste della penisola malese e delle isole di Borneo e Sumatra, caratterizzata dalla presenza, sulla pelliccia del dorso, di setole lunghe e dure che tuttavia non formano aculei ...
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Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche della pelle dei Mammiferi (fig....
pelo
È usato in senso proprio, per indicare genericamente i p. di cui sono ricoperte alcune parti del corpo umano, o nell'unica occorrenza al plurale - Già mi sentia tutti arricciar li peli / de la paura, If XXIII 19 -, o al singolare collettivo,...