antigrigio
antigrìgio agg. [comp. di anti-1 e grigio] (pl. f. -gie). – Che è contro l’incanutimento dei capelli: in fisiologia, fattore a., vitamina del gruppo B la cui carenza provoca in alcuni animali [...] l’incanutimento del pelo (è usato anche, in terapia, contro alcune malattie della pelle). ...
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spazzolare
v. tr. [der. di spazzola] (io spàzzolo, ecc.). – 1. a. Pulire con la spazzola, spec. per togliere la polvere: s. un abito, un cappotto; s. il divano, le poltrone; s. le scarpe, per lucidarle. [...] b. Ravviare, sistemare con la spazzola: s. il pelo a un animale; anche con la particella pron.: spazzolarsi i capelli; mi spazzolerò per eliminare questa brutta piega. 2. Nell’industria, rifinire, lucidare con la spazzolatrice. 3. pop., region. ...
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chiazza
s. f. [der. di chiazzare]. – Zona più o meno estesa e più o meno nettamente circoscritta, di forma tondeggiante o a contorni irregolari, che risalta per diversità di colore o d’aspetto o per [...] colore che risaltino in una superficie per il resto rivestita o colorata: un bosco fitto con, qua e là, ch. brulle; il lupo perde il pelo a chiazze; il cemento seminato di foglie aveva già chiazze d’asciutto (Pavese). ◆ Dim. chiazzétta, chiazzettina. ...
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spazzolatura
s. f. [der. di spazzolare]. – L’operazione di spazzolare: s. di un vestito, delle scarpe. Nell’industria tessile, operazione di rifinizione, eseguita con la spazzolatrice, per mezzo della [...] quale vengono rimosse la polvere e la borra di cimatura o residui solidi di altre lavorazioni, si realizza il sollevamento della peluria superficiale, si dà al pelo sollevato dalla garzatura una direzione uniforme. ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere [...] . bianche (di vitello, pollame, coniglio, ecc.), rosse (di manzo, cavallo, pecora, maiale, ecc.), nere (selvaggina da piume o da pelo). Secondo il modo di conservazione si distingue: c. in scatola; c. affumicata, quella esposta al fumo di legna verde ...
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mohair
‹moèer› s. m., fr. [dall’ingl. mohair ‹móuhëe› (da cui anche il fr. moire: v.), che è dall’arabo mukhayyar «stoffa di pelo di cammello»]. – Fibra tessile animale, leggera e morbida, ricavata dal [...] vello della capra della razza d’Angora; di natura chimica e comportamento simili a quelli della lana, a parte una minor attitudine alla feltratura e una maggiore resilienza, è usata soprattutto in filati ...
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scapo
s. m. [dal lat. scapus «fusto, gambo», forse voce di origine greca (cfr. σκᾶπος o σκάπος «ramo»)]. – 1. In architettura, fusto di una colonna; in partic., imo s. (o imoscapo), la parte inferiore [...] bulbo, da un rizoma, ecc., porta all’apice un fiore o un’infiorescenza. 3. In zoologia: a. La parte libera del pelo dei mammiferi, che presenta la stessa struttura della radice, da cui deriva. b. Lo stelo assile della penna degli uccelli, che porta ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello [...] v. di graffiare; un cane da ferma che ha il v. di inseguire la selvaggina; prov., il lupo cambia (o perde) il pelo ma non il v., per significare la difficoltà di estirpare le cattive abitudini. b. Con riferimento a cose e oggetti materiali, difetto ...
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pelame
s. m. [der. di pelo]. – L’insieme dei peli che coprono il corpo di un animale (il termine è usato quasi sempre al sing., e spesso accompagnato da una determinazione relativa al colore): p. fulvo, [...] bruno, bianco, macchiato, pezzato. Non com., in senso fig. e scherz., le locuz. essere di un p., di uno stesso p. e sim., avere la stessa indole, lo stesso carattere ...
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oligotrichi
oligòtrichi s. m. pl. [lat. scient. Oligotricha, comp. di oligo- e gr. ϑρίξ τριχός «pelo», qui «ciglio»; cfr. gr. tardo ὀλιγόϑριξ -τριχος «che ha pochi capelli o pochi peli»]. – Ordine di [...] protozoi ciliati con ciglia assenti o scarse e membranelle orali prominenti; vi appartengono numerose specie marine che conducono vita libera, nonché specie commensali che vivono nello stomaco di molti ...
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Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche della pelle dei Mammiferi (fig....
pelo
È usato in senso proprio, per indicare genericamente i p. di cui sono ricoperte alcune parti del corpo umano, o nell'unica occorrenza al plurale - Già mi sentia tutti arricciar li peli / de la paura, If XXIII 19 -, o al singolare collettivo,...