risovvenire
v. tr. e intr. [comp. di ri- e sovvenire2] (coniug. come sovvenire), letter. o elevato. – 1. tr. Sovvenire, soccorrere di nuovo. 2. intr. (aus. essere) Tornare alla memoria: mi risovviene [...] il suo nome, il suo aspetto; ora nel carcere, ... mi risovvenivano tutte le parole udite, tre mesi innanzi, da’ genitori (Pellico); mi risovveniva il tempo della mia fanciullezza. Spesso con uso impers., seguìto da un sost. (retto dalla prep. di): mi ...
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sciorre
sciòrre v. tr., raro. – Variante pop. o letter. di sciogliere, limitata alle forme dell’infinito, del fut. sciorrò, ecc., e del condiz. sciorrèi, ecc.: Morte sciorrà l’amorosa catena (Poliziano); [...] ingegnandomi di sciorre ogni dubbio (Pellico). Altri esempî sono citati sotto sciogliere. ...
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stiramento
stiraménto s. m. [der. di stirare]. – 1. L’azione di stirare, e il modo in cui si attua. In partic.: a. Forma non com. per stiratura, come operazione di stirare panni con il ferro da stiro [...] un muscolo, espressione corrispondente al termine medico distrazione (nel sign. 1 b). Anche riferito, con sign. affine, a fibre nervose: quando fui in letto sentii indescrivibili s. nei nervi del cranio, nel cervello e in tutta la persona (Pellico). ...
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garrire
v. intr. [lat. garrire, voce onomatopeica] (io garrisco, tu garrisci, ecc., ant. io garro, tu garri, ecc.; aus. avere). – 1. Emettere garriti: Su l’albero le scimmie e i pappagalli Garrìan (Carducci); [...] garrito (Boccaccio); finimmo per potere ogni giorno conversare assai, senza che alcun superiore più avesse quasi mai a garrirci (Pellico); g. con qualcuno, ant., litigare, stizzirsi con lui: Con Amor, con madonna e meco garro (Petrarca). Fig., poet ...
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multilatero
multilàtero (ant. moltilàtero e moltilàtere) agg. [dal lat. tardo multilatĕrus, comp. di multi- e latus -tĕris «lato»; cfr. trilatero e quadrilatero], letter. – Che è delimitato da molti [...] lati (in genere, più di quattro): figura geometrica m.; torre a pianta multilatera. In senso fig., complesso, ricco di aspetti varî e talora contrastanti: ricordiamoci sempre che la verità è moltilatere (Pellico). ...
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ristorare
v. tr. [lat. restaurare; cfr. restaurare] (io ristòro, ecc.). – 1. ant. Restaurare: r. una città, una chiesa rovinata. Fig.: r. l’ordine, la disciplina. 2. letter. Di danni, ripararli, compensarli, [...] alla persona stessa: quando fu passato il pericolo della febbre vulneraria, cominciarono gradatamente a ristorarlo con cibo più nutritivo (Pellico); con uso assol.: qui c’è un fresco che ristora; certi cibi saziano, ma non ristorano. Letter. o raro ...
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vegliare
(ant. o pop. tosc. vegghiare) v. intr. e tr. [dal provenz. ant. velhar (cfr. anche fr. veiller), che è il lat. vĭgĭlare (lat. tardo vĭgŭlare), der. di vigil -ĭlis «vigile»; cfr. vigilare] (io [...] fin quasi all’alba; sostantivato all’infinito: ovvero, se alquanto dormiva, que’ disperati sogni mi faceano più male del vegliare (Pellico). S’intende di solito che si stia desti per necessità o per volontà deliberata (per es., per studio, lavoro ...
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nascoso
nascóso agg. – Variante ant. o poet. di nascosto, nelle varie accezioni (anche con uso verbale): essere, stare, rimanere n.; la vera sentenza ... nascosa sotto figura d’allegoria (Dante); un [...] bel cespuglio vede ... Così vòto nel mezzo, che concede Fresca stanza fra l’ombre più nascose (Ariosto). ◆ Avv. nascosaménte, nascostamente, di nascosto: non mi fu dato d’avere nascosamente notizie de’ miei cari lontani (Pellico). ...
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centuplicare
v. tr. [dal lat. tardo centuplicare, der. di centŭplex -plĭcis «centuplice»] (io centùplico, tu centùplichi, ecc.). – Moltiplicare per cento, rendere cento volte maggiore: c. un numero. [...] Per estens., aumentare di molto, rendere molte volte maggiore: in questo modo le probabilità vengono centuplicate; sembravano avere centuplicato in me la possa del dolore (Pellico). ◆ Part. pass. centuplicato, anche come agg.: con forza centuplicata. ...
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Patriota e scrittore (Saluzzo 1789 - Torino 1854). Ebbe grande successo con la tragedia Francesca da Rimini (1815); si schierò poi con i romantici, e collaborò al Conciliatore. Aggregato alla Carboneria, fu recluso nel carcere dello Spielberg....
MANGIAGALLI, Ambrogio
Egidio Bellorini
Letterato, nato a Peschiera Borromeo presso Milano il 7 dicembre 1787; fu notaio, amico del Pellico e del Grossi; morì a Milano il 24 ottobre 1867.
Da giovane pubblicò degli Idillii a imitazione del...