mantellato
agg. [der. di mantello]. – 1. non com. Coperto di mantello: Dario era già nella strada, tutto m. (Pellico). Di animale, che ha il mantello di un determinato tipo e colore: puledri ... mantellati [...] ... di chiari colori e diversi (Baldinucci). 2. In araldica, attributo del leone o di altri animali coperti da un mantelletto, e anche dello scudo diviso da due linee che muovendo dal centro della linea ...
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cicaleccio
cicaléccio s. m. [der. di cicalare]. – Il cicalare di più persone insieme; chiacchierio frivolo: davamo al c. il tempo del pranzo, quello del passeggio e tutta la sera (Pellico); estens., [...] lungo cinguettìo d’uccelli ...
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sgambettare1
sgambettare1 v. intr. [der. di gambetta, dim. di gamba, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sgambétto, ecc.; aus. avere). – Muovere rapidamente le gambe in alto e in basso, in avanti e in dietro, [...] e passi di danza: misesi a s. colle sue magre e lunghe pertiche sì piacevolmente, che scoppiai dalle risa (Pellico); camminare facendo passi piccoli e veloci, riferito spec. a bambini: guardalo come sgambetta felice dietro al padre!; camminare a ...
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propagamento
propagaménto s. m. [der. di propagare]. – Il propagare e, più spesso, il propagarsi, il diffondersi (meno com. che propagazione): il p. di un male, di un vizio; teorie letterarie che pur [...] tanto sono legate colla filosofia e col p. delle virtù sociali (Pellico). ...
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amicale
agg. [dal lat. tardo amicalis], non com. – Amichevole, amico: dopo alcune febbri racquistò un poco di forza, e poté tornare ai colloqui amicali (Pellico). ...
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squarciare
v. tr. [lat. *exquartiare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro» (cfr. squartare)] (io squàrcio, ecc.). – Aprire, rompere lacerando con violenza e per ampio tratto: squarciarsi [...] Che del futuro mi squarciò ’l velame (Dante); la sua tenera e melanconica amorevolezza mi squarciava l’anima (Pellico). ◆ Part. pass. squarciato, anche come agg.: giaceva col ventre squarciato; Parrebbe nube che squarciata [dal fulmine] tona (Dante ...
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commutazione
commutazióne s. f. [dal lat. commutatio -onis]. – 1. a. Il commutare, l’essere commutato: c. degli addendi, dei fattori (in una operazione aritmetica); chiedere, ottenere una c. di pena; [...] intesi leggermi la sentenza di morte, e la c. di questa pena in quindici anni di carcere duro (Pellico). b. ant. Mutamento, cambio, trasformazione. 2. a. In elettrotecnica, inversione dei collegamenti elettrici di un circuito con le sorgenti di ...
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scassatura2
scassatura2 s. f. [der. di scassare3], region. – Cancellatura: una lettera ... mutilata con scassature di nerissimo inchiostro (Pellico). ...
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trarre
(ant. tràere e tràggere) v. tr. [lat. trahĕre] (io traggo, tu trai [ant. traggi], egli trae [ant. tragge], noi traiamo [ant. traggiamo], voi traéte, essi tràggono; pres. cong. tragga, ... traiamo [...] naturale e spontaneo): nove o dieci sbirri sedevano a farci guardia, e noi, passeggiando, aspettavamo l’istante d’esser tratti in piazza (Pellico); il relitto della nave fu tratto in porto da due rimorchiatori; t. una barca a terra, o a riva, con l ...
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scatenare
v. tr. [der. di catena, col pref. s- (nel sign. 3)] (io scaténo, ecc.). – 1. non com. Liberare dalla catena, lasciar andare libero un animale (o anche una persona) che era stato incatenato, [...] : s. un cane, un pazzo; dissi al medico che, per riacquistare il beneficio del sonno io lo pregava di farmi s. (Pellico); l’universo è liberato, ogni schiavo scatenato (Boine); nel rifl. scatenarsi, non com., liberarsi dalla catena: il cane si è ...
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Patriota e scrittore (Saluzzo 1789 - Torino 1854). Ebbe grande successo con la tragedia Francesca da Rimini (1815); si schierò poi con i romantici, e collaborò al Conciliatore. Aggregato alla Carboneria, fu recluso nel carcere dello Spielberg....
MANGIAGALLI, Ambrogio
Egidio Bellorini
Letterato, nato a Peschiera Borromeo presso Milano il 7 dicembre 1787; fu notaio, amico del Pellico e del Grossi; morì a Milano il 24 ottobre 1867.
Da giovane pubblicò degli Idillii a imitazione del...