prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier [...] l’economia mondiale. Con riferimento a cibi e bevande, prelibato, squisito: i calici ove spumeggiano i p. liquori della vite (Pellico). 2. In usi fig.: a. Di ciò che ha, o a cui si attribuisce, particolare valore, importanza, significato, in senso ...
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vespertino
agg. [dal lat. vespertinus, der. di vesper «sera»], letter. – Del vespro, della sera (soprattutto in opposizione all’agg. mattutino): le ore v.; veniva il soprintendente con alcune guardie [...] per l’ispezione v. a tutta la stanza ed ai miei ferri (Pellico). ...
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sbalzare
v. intr. e tr. [der. di balzare, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. intr. (aus. essere) a. Balzare improvvisamente, saltare su o via di scatto: s. dalla sedia, s. dal letto; Qui fa restar con [...] da un ufficio, o licenziare: se non eseguisco alla lettera ciò ch’è prescritto, rischio d’essere sbalzato dal mio impiego (Pellico). 3. tr. Lavorare a sbalzo: s. un piatto d’argento; s. una figura. ◆ Part. pass. sbalzato, anche come agg., lavorato a ...
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snobilitare
v. tr. [der. di nobilitare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io snobìlito, ecc.). – Togliere nobiltà, dignità, degradare moralmente: atti, comportamenti che snobilitano l’uomo. ◆ Part. pres. [...] snobilitante, anche come agg.: benedetta solitudine! ... quanto meno amara tu sei d’una conversazione inarmonica e snobilitante! (Pellico). ...
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chicchessia
chicchessìa (o chi che sia) pron. indef. – 1. Qualunque persona, qualsivoglia persona: si ritiene superiore a ch.; sosterrò la mia opinione di fronte a chicchessia. 2. Nessuno (sempre in [...] nel genere e nel numero, e si comporta come masch. sing. Con riferimento al passato, in dipendenza cioè da un verbo al passato, è stata usata anche la forma chicchefósse o chicchesifósse: non doveano lasciarmi avvicinare a chicchesifosse (Pellico). ...
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spirare1
spirare1 v. intr. e tr. [lat. spīrare «soffiare»; respirare; emanare»]. – 1. intr. (aus. avere) a. Con riferimento ai venti, soffiare, sia leggermente: spirava una brezza leggera, un venticello [...] , per lo più con funzione verbale: vento spirante da tramontana; riuscì un bellissimo poemetto spirante melanconia e compianto (Pellico); un volto spirante nobiltà e fierezza; essere vivo e spirante, veramente vivo, con la respirazione in piena ...
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trabalzare
v. tr. e intr. [comp. di tra- e balzare], non com. – 1. tr. Sbalzare, spostare o spingere rapidamente da un punto a un altro: trabalzàti Su pel ceruleo mar da molti venti (Pindemonte); anche [...] ); più spesso, sobbalzare bruscamente o anche violentemente: sentirsi t. il cuore; trabalzai dal piacere e dalla sorpresa (Pellico); Manciadi trabalzò, mugolando come una tigre, e i suoi occhi si iniettarono di sangue (Salgari); anche di veicoli ...
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secondino
s. m. (f. -a) [der. dell’agg. secondo]. – 1. Carceriere, guardia carceraria, o più esattamente aiutante del custode delle carceri: a mezzanotte, due secondini (così chiamansi i carcerieri dipendenti [...] dal custode) erano venuti a visitarmi (Pellico). Il termine è stato ufficialmente sostituito con agente di custodia e oggi con agente di polizia penitenziaria. 2. In usi region., la parola è adoperata anche con altri sign.: per es., a Napoli, è l’ ...
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sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, [...] i sacri ingegni estima (Parini); la sventura non degrada l’uomo, se ei non è dappoco, ma anzi lo sublima (Pellico). Nel rifl., sublimarsi, ascendere a grande altezza, a grande nobilità, soprattutto spirituale, farsi sublime: dèi prender norma Da nomi ...
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raffinamento
raffinaménto s. m. [der. di raffinare]. – Il fatto di raffinare, e più spesso di raffinarsi; raro in senso proprio (in cui si usa piuttosto raffinazione, raffinatura), com. in senso fig.: [...] il r. della cultura, del gusto; il progressivo r. dei costumi; non vi sarà stata malizia in questo ritardo, ma ... io credetti di scorgervi un r. di barbarie (Pellico). ...
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Patriota e scrittore (Saluzzo 1789 - Torino 1854). Ebbe grande successo con la tragedia Francesca da Rimini (1815); si schierò poi con i romantici, e collaborò al Conciliatore. Aggregato alla Carboneria, fu recluso nel carcere dello Spielberg....
MANGIAGALLI, Ambrogio
Egidio Bellorini
Letterato, nato a Peschiera Borromeo presso Milano il 7 dicembre 1787; fu notaio, amico del Pellico e del Grossi; morì a Milano il 24 ottobre 1867.
Da giovane pubblicò degli Idillii a imitazione del...