elittidini
s. m. pl. [lat. scient. Helictidinae, dal nome del genere Helictis «elittide»]. – Sottofamiglia di carnivori mustelidi con due soli generi, che vivono nell’Asia sud-orientale e nell’arcipelago [...] indomalese: sono simili al tasso, con arti scavatori, armati di solide unghie e privi di peli nella parte inferiore. ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] della radice nel suolo); segue una regione di accrescimento in lunghezza e quindi una regione pilifera, coperta di peli radicali destinati a facilitare l’assorbimento; nell’interno (cilindro centrale) decorrono i fasci fibro-vascolari che si ...
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pedaliacee
pedaliàcee s. f. pl. [lat. scient. Pedaliaceae, dal nome del genere Pedalium «pedalio»]. – Famiglia di piante scrofulariali con alcune decine di specie erbacee, annue o perenni, con peli secernenti [...] mucillagine, fiori zigomorfi, ascellari o riuniti in racemi; i frutti sono capsule, drupe o noci. Vi appartiene il sesamo ...
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asclepiadacee
asclepiadàcee s. f. pl. [lat. scient. Asclepiadaceae, dal nome del genere Asclepias: v. asclepiade]. – Famiglia di piante dell’ordine contorte che comprende numerosissime specie, dei paesi [...] , cactiforme o rampicante, come le liane; il fiore, pentamero, è spesso caratterizzato da un involucro accessorio detto paracorolla, e da pistilli e stami concresciuti insieme; il frutto è formato da due follicoli, con semi muniti di ciuffi di peli. ...
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asclepiade
asclepìade s. f. [dal lat. class. asclepias -ădis, gr. ἀσκληπιάς -άδος, dal nome del dio greco Asclepio]. – 1. Genere di piante delle asclepiadacee (lat. scient. Asclepias), con un centinaio [...] e le fibre; altre, come l’albero della seta (Gomphocarpus fruticosus, sinon. Asclepias fruticosa), forniscono, con i peli che rivestono il seme, materiale tessile. 2. Erba perenne delle genzianacee (Gentiana asclepiadea), dei monti dell’Europa merid ...
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leucotrichia
leucotrichìa s. f. [der. del gr. λευκόϑριξ -τριχος (comp. di λευκός «bianco» e ϑρίξ τριχός «pelo, capello») «che ha i capelli bianchi»]. – Nel linguaggio medico, perdita del pigmento melanico [...] nei peli (in special modo nei capelli), che si presentano bianchi; può essere congenita o acquisita, generalizzata o circoscritta, e può manifestarsi in varie affezioni (albinismo, vitiligine, ecc.), spesso associata a leucopatia. ...
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pediculosi
pediculòṡi s. f. [der. del lat. pedicŭlus «pidocchio», col suff. medico -osi]. – 1. Affezione cutanea parassitaria (detta anche ftiriasi) determinata da alcune specie di pidocchi, che si trasmettono [...] per nutrirsi, suggendo il sangue; p. del pube, dovuta a Phtirius pubis, caratterizzata dalla presenza del parassita sui peli del pube e del perineo, e che si instaura generalmente attraverso i rapporti sessuali e solo eccezionalmente attraverso ...
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acne
s. f. [lat. scient. acne, dal gr. ἄκνη, prob. errore di copista per ἀκμ ή «punta»]. – In medicina, nome di varie affezioni cutanee che coinvolgono il follicolo dei peli e le ghiandole sebacee: a. [...] giovanile o volgare, caratterizzata da elementi eruttivi varî (comedoni, papule, pustole, ecc.), e di solito accompagnata da seborrea: è frequente nell’età della pubertà, ma il suo preciso meccanismo di ...
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spiga
(ant. o poet. spica) s. f. [lat. spīca, propr. «punta», poi «spiga»]. – 1. a. In botanica, infiorescenza racemosa semplice con fiori sessili, cioè non peduncolati, come per es. nella verbena; quando [...] . 3. estens. Oggetto, elemento che assomiglia a una spiga di grano. In partic., nel mantello del cavallo, insieme di peli (detto anche remolino o ritrosa) che, in alcune parti del corpo, prendono una direzione opposta a quella normale, formando ...
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radiodermite
(o radiodermatite) s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e dermite o dermatite]. – In medicina, processo infiammatorio o distrofico del tegumento cutaneo, provocato dall’esposizione, per [...] processo distrofico della cute, che diviene secca, con piccole aree discromiche e priva degli annessi cutanei (peli, ghiandole sebacee, ecc.), talvolta con ipercheratosi e ulcerazioni, mentre a carico delle unghie compaiono friabilità, fissurazioni ...
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Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche della pelle dei Mammiferi (fig....
PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della Curia arcivescovile, Parrocchia di S. Domenico,...