uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul [...] usciti da questa scuola, da questo collegio; il lavoro uscito dalla nostra bottega; quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago a la riva, Si volge a l’acqua perigliosa e guata (Dante); uomo uscito di famiglia nobile; un, di troiana stirpe ...
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zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante [...] anche come galleggiante e, legato insieme a coppia, per tenersi a galla nell’imparare a nuotare: Se tu fossi in uno gran pelago, e fossi per affogare, qual vorresti innanzi avere addosso, o ’l vangelo di Santo Giovanni, o la z. da notare? (Sacchetti ...
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tiflodidattico
agg. Che si riferisce ai centri, alla didattica e ai materiali didattici che rispondono alle esigenze educative e percettive dei bambini non vedenti o ipovedenti. ♦ «Per un non vedente, [...] Comune non riusciva a garantire l’assistente sullo scuolabus, Romano ha deciso con i suoi mezzi di accompagnare il piccolo a scuola, a Pelago paesino a 30 km di distanza, ogni giorno per 8 mesi. Non solo: nonno Romano ha intrapreso una vera e propria ...
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Comune della prov. di Firenze (54,8 km2 con 7497 ab. nel 2008), situato nel Valdarno di Sopra, tra Pontassieve e Vallombrosa, a 309 m s.l.m. Attività industriali nei settori cementiero, tessile e meccanico. Località di villeggiatura estiva.
pelago
Antonio Lanci
Il latinismo, nel senso proprio di " mare profondo ", è usato in due similitudini della Commedia: If I 23 quei che... / uscito fuor del pelago a la riva, si volge a l'acqua perigliosa, " espressione passata in sentenza:...